Se state allattando il vostro bambino al seno, sicuramente qualcuno vi avrà consigliato o sconsigliato alcuni alimenti, sostenendo in maniera più o meno fantasiosa la propria posizione. Cosa c’è dunque da sapere su allattamento e alimentazione? Quali sono le buone norme da seguire e quali sono, invece, semplici leggende metropolitane e falsi miti da sfatare una volta per tutte? Noi di BlaBlaMamma vogliamo far un po’ di chiarezza su questo argomento!
- Quanto deve mangiare una mamma che allatta?
- Attenzione all’apporto idrico
- Cosa mangiare durante l’allattamento?
- I cibi da evitare durante l’allattamento
- Gli alimenti da limitare in allattamento
- La dieta della mamma vegana o vegetariana durante l’allattamento
Quanto deve mangiare una mamma che allatta?
Prima di vedere cosa mangiare durante l’allattamento, pensiamo alle porzioni. Non è vero che una neomamma che allatta deve mangiare per due, ma ha comunque bisogno di un apporto extra di calorie, che varia in base all’età della mamma, al suo indice di massa corporea, al suo stile di vita e, ovviamente, all’appetito del suo bimbo! È quindi difficile dare un consiglio che valga per tutte – sarà il vostro medico a consigliarvi al meglio in questo senso – ma in linea generale possiamo dire che ci vogliono dalle 500 alle 700 calorie in più al giorno. Una parte di queste viene quasi magicamente ricavata dai depositi di grasso che si sono inevitabilmente accumulati durante la gravidanza (e in questo modo sfatiamo il mito che allattare faccia ingrassare), mentre la restante parte deve essere assunta con un’alimentazione sana e bilanciata. Potete ad esempio aggiungere alla vostra dieta abituale uno spuntino, ad esempio una piccola porzione di frutta secca o uno yogurt, e incrementando leggermente la porzione di primo e secondo piatto, evitando alimenti grassi e ipercalorici.[ 1 ]
Attenzione all’apporto idrico
Per quanto riguarda l’assunzione di liquidi in allattamento, per la maggior parte basterà assecondare la naturale sensazione di sete, calcolando però di bere almeno 2 o 3 litri di acqua al giorno, possibilmente oligominerale e povera di sodio; parte dell’acqua potrà essere sostituita con brodo, spremute, estratti di frutta fresca, tisane, latte e così via.[ 1 ]
Cosa mangiare durante l’allattamento?
E veniamo al dunque: cosa mangiare quando si allatta? In realtà non è necessario seguire una dieta particolare, purché si segua una dieta varia e bilanciata, ricca di alimenti di origine vegetale come frutta, verdura e legumi. La neomamma può prevenire o curare la stipsi con un’adeguata assunzione di fibre (almeno 30/35 grammi al giorno), che possono essere introdotte grazie a ortaggi, cereali integrali, legumi, frutta e verdura fresca.[ 1 ]
A parte questo, non ci sono veri e propri cibi raccomandati in allattamento, quelli che si pensava che “facessero latte”: basterà seguire un’alimentazione equilibrata e assumere una buona quantità di liquidi.
Questo, però, non deve far pensare che l’alimentazione della mamma non influisca sul suo latte, che costituisce per il bimbo un alimento completo ed equilibrato che, oltre a nutrirlo, gli fornisce preziosi anticorpi mettendolo al sicuro da alcune malattie comuni nel periodo dell’infanzia.[ 2 ]
I cibi da evitare durante l’allattamento
Spesso si sconsiglia di evitare alcuni alimenti durante l’allattamento. Nella lista dei prodotti incriminati spesso e volentieri rientrano aglio, cipolla, broccoli, cavolfiori, spezie e alimenti piccanti in generale, che si pensa che possano rendere sgradito al piccolo il sapore del latte. È vero, ciò che la mamma mangia influisce sul sapore del latte, ma non esistono veri e propri alimenti da cui tenersi alla larga: sperimentare diversi sapori già a partire dall’allattamento (e ancora prima, durante la gravidanza, attraverso la placenta) aiuta il piccolo a crearsi delle preferenze alimentari e a prepararsi al meglio al passaggio ai primi cibi solidi con lo svezzamento.
E i cosiddetti cibi allergizzanti? In realtà una mamma che mangia pesce, uova, frutta secca e altri alimenti che si fanno rientrare in questa categoria sta facendo un favore al suo piccolo: alcuni allergologi pediatrici raccomandano infatti di continuare ad assumere i cibi incriminati perché così facendo si aiuta il bambino a sviluppare una tolleranza proprio verso questi cibi, riducendo il rischio di sviluppare allergie.
Gli alimenti da limitare in allattamento
Ci sono però alcuni alimenti che sarebbe meglio limitare mentre si allatta. Tra questi ci sono, ad esempio i liquidi contenenti caffeina (the compreso), gli alcolici, che andrebbero assunti con grande moderazione e lontano dagli orari dell’allattamento (almeno 3-4 ore prima della poppata)[ 1 ], i superalcolici e il cioccolato. Anche il fumo di sigaretta sarebbe da evitare.
La dieta della mamma vegana o vegetariana durante l’allattamento
La scelta di una dieta vegana o vegetariana, purchè sia ben equilibrata, non costituisce un problema né durante la gravidanza né durante l’allattamento. L’unico elemento a cui le neomamme vegane devono fare attenzione è l’assunzione di vitamina B12, presente in alcuni elementi di origine animale. In questo caso è consigliato assumere alimenti addizionati con vitamina B12 oppure appositi integratori che eviteranno problemi e carenze al bimbo, oltre che alla mamma.[ 1 ]
Speriamo di aver fatto un po’ di chiarezza sull’alimentazione e allattamento e di aver smentito qualche luogo comune. Se avete dubbi o domande potete farcelo sapere sui nostri canali social.
NOTE
1. Ospedale Bambino Gesù, Alimentazione durante l’allattamento
2. Fondazione Veronesi, La dieta che promuove l’allattamento
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