Molti aspiranti genitori si chiedono con un po’ di apprensione quanto costa avere un figlio in Italia. È una domanda che tutti si pongono ed è anche indice di un buon grado di maturità: significa preoccuparsi del benessere del proprio bimbo fin da prima della sua nascita, garantendogli tutto il necessario per crescere nel migliore dei modi. Noi di BlaBlaMamma non vogliamo nascondervi che mantenere un figlio fino a 18 anni in Italia può essere molto costoso: vediamo insieme qualche calcolo approssimativo per capire quali sono le spese maggiori.
- Quanto costa mantenere un bambino nel primo anno di vita?
- Quanto costa mantenere un figlio nei primi anni di vita
- I costi per mantenere un figlio in età scolare
- Il liceo: quanto costa mantenere un figlio fino a 18 anni
Quanto costa mantenere un bambino nel primo anno di vita?
Fare i conti di quanto costa avere un figlio in Italia non è semplice e quindi si può dare solo un’idea molto approssimativa. Le variabili in gioco sono tante: la zona in cui si abita, il tipo di servizi disponibili, le scelte personali della famiglia in merito ad alcune spese, il fatto che sia il primo figlio e che quindi non possa “ereditare” nulla dai fratelli maggiori.
Nel primo anno di vita le spese possono essere elevate: bisogna infatti prevedere gli abiti premaman per l’ultimo periodo di gravidanza della mamma, insieme a cuscini per l’allattamento e a prodotti specifici per prendersi cura del proprio corpo. Non possono poi mancare vestitini e prodotti per l’igiene del neonato, pannolini in quantità, ciucci, biberon e tutto il necessario per accoglierlo e accudirlo al meglio. Alcuni esempi? Vi serviranno carrozzina, passeggino, culla, lettino, seggiolone, seggiolino per l’auto, un fasciatoio, la vaschetta per il bagnetto, lo sterilizzatore per il biberon e tutto ciò che vi può servire in questi primi 12 mesi di vita del vostro piccolo. Il costo finale? Secondo fonti di Federconsumatori[ 1 ] e Istat, i può aggirare tra i 7.000 e i 15.000 euro: molto dipenderà dalle vostre scelte e da ciò che deciderete di acquistare. Certo, molti hanno la fortuna di poter avere in prestito o in regalo questi oggetti da parenti e amici che non li utilizzano più per i loro bambini, inoltre una bella lista nascita può aiutarvi ad affrontare meglio le spese a cui andrete incontro. Senza dimenticare gli accessori di seconda mano! Assicuratevi solo che siano integri, sicuri e in ottime condizioni.
Quanto costa mantenere un figlio nei primi anni di vita
Abbiamo visto che acquistare tutto il necessario per accogliere e accudire il neonato può essere molto costoso, ma con l’andare del tempo le cose non andranno meglio. Il piccolo, infatti, avrà bisogno di vestitini, pannolini, bavaglini e prodotti per l’igiene, a cui potrebbe essere necessario aggiungere latte in formula, integratori e alimenti specifici. Senza contare, poi, le eventuali spese mediche da sostenere già a partire dal periodo della gravidanza. Se non si può contare sull’aiuto dei nonni, i genitori potrebbero aver bisogno di affidare il bimbo ad un asilo nido o ad una baby sitter; in questo caso i costi variano molto, ma si calcola che il costo medio della retta di un asilo nido in Italia sia intorno ai 300 euro al mese. Facendo i conti, una famiglia con un basso reddito – dai 3 ai 5 anni del bambino – spenderà intorno ai 6.000 euro all’anno, mentre chi ha un reddito alto potrebbe arrivare a oltre 14.000 euro. Si tratta, come abbiamo detto, di costi puramente indicativi, ma che vi possono dare un’idea delle spese da affrontare.
I costi per mantenere un figlio in età scolare
Man mano che il vostro bambino cresce, i costi sono destinati a salire. Oltre a ciò che è strettamente necessario, infatti, bisogna calcolare anche le feste di compleanno, le gite, le vacanze, le attività extrascolastiche… insomma, la lista di ciò che può servire ad un bambino in età scolare si allunga sempre di più! L’alimentazione e il guardaroba del ragazzo avranno un peso maggiore sul bilancio famigliare e la sua presenza in famiglia comincerà a farsi notare anche sui consumi. In più si apre il capitolo istruzione: oltre ad eventuali rette scolastiche, bisogna calcolare tutto il necessario per la scuola, dallo zainetto ai quaderni, i libri di testo, la mensa scolastica e l’eventuale abbonamento ai mezzi di trasporto per raggiungere la scuola. Ci sono poi le attività extrascolastiche, lo sport, il potenziamento culturale, i vari campi estivi in centri pubblici o privati. Calcolatrice alla mano, fino ai 12 anni circa il vostro bambino potrebbe costare tra i 6.000 e i 16.000 euro annui.
Il liceo: quanto costa mantenere un figlio fino a 18 anni
Dopo le scuole medie, di solito le spese per l’istruzione sono destinate a crescere ulteriormente, arrivando a circa 700 euro per ogni anno di scuola superiore. Il “bisogno” di vestiti alla moda comincerà a farsi sentire e molti genitori prevedono una paghetta per aiutare i figli a imparare a gestire il proprio denaro. Fermandosi alle soglie dell’università, possiamo dire che a spanne un ragazzo tra i 12 e i 18 anni costa circa 7.000 euro all’anno per una famiglia a basso reddito, fino ad arrivare agli oltre 16.000 per una famiglia con reddito alto.
A questo punto, facendo i conti, si può dire quanto costa avere un figlio in Italia, dalla nascita fino ai 18 anni: tra i 130.000 e i 270.000 euro. Si tratta, come abbiamo visto, di una media, utile però a capire le spese a cui si potrebbe andare incontro.
Avete mai fatto questi conti? Cosa ne pensate? Se avete dubbi, domande o esperienze da raccontare potete farcelo sapere sui nostri canali social!
NOTE
1. Federconsumatori, I costi per crescere un figlio/a da 0 a 18 anni
