Siamo ormai alla quarta settimana di gravidanza: il vostro viaggio è appena iniziato, ma ormai – se avete prestato attenzione ai segnali del vostro corpo – sarà difficile sbagliarsi sul fatto di stare aspettando un bambino! Noi di BlaBlaMamma vogliamo raccontarvi cosa succede a mamma e bambino nel corso della quarta settimana di gravidanza.
- I sintomi della quarta settimana di gravidanza
- Come cambia il corpo della mamma?
- Come cresce il bambino?
- Cosa fare nella quarta settimana di gravidanza
I sintomi della quarta settimana di gravidanza
Il sintomo più evidente che potreste riscontrare durante la quarta settimana di gravidanza è l’assenza del ciclo mestruale; si possono cominciare anche ad avvertire i primi sintomi di gravidanza. Ogni donna, però, è diversa dall’altra e non è detto che tutte avvertano gli stessi sintomi o con la stessa intensità: alcune potrebbero addirittura non avere sintomi ancora per qualche tempo. Tra i segnali di gravidanza più frequenti in questo periodo troviamo:
- nausea mattutina e vomito, un sintomo molto comune che, se già non lo sospettavate, vi metterà sull’avviso di essere incinte. È fastidioso, ma questo sintomo non è pericolo per mamma e bambino e tenderà a sparire da solo entro il primo trimestre;
- piccole perdite ematiche vaginali che non devono essere confuse con il ciclo: si tratta di perdite più lievi e di colore diverso, più tenue. Sono le cosiddette perdite da impianto, dovute all’impianto dell’embrione nell’utero;
- dolori addominali e sensazione di pressione nel basso ventre;
- maggiore sensibilità a odori e sapori;
- capezzoli più scuri a causa di una maggiore irrorazione di sangue;
- sensazione di tensione o di lieve dolore al seno;
- bisogno di fare pipì frequentemente;
- aumento dell’appetito;
- sonnolenza e stanchezza.
Come cambia il corpo della mamma?
I cambiamenti nel corpo della mamma cominciano ad essere visibili, anche se solo alla futura mamma. Si potranno notare ad esempio secrezioni vaginali più importanti e a volte un leggero sanguinamento dovuto all’impianto dell’embrione. Se però le perdite sono abbondanti e di colore rosso vivo è necessario rivolgersi al proprio medico o al ginecologo. L’utero si sta già ingrandendo e ammorbidendo per assecondare la crescita del feto.
Come cresce il bambino?
Nella quarta settimana di gravidanza si parla ancora di embrione, ma le cose cominciano a procedere in fretta: organi e apparati hanno già cominciato a formarsi e cominciano ad essere abbozzati anche gli arti. L’embrione è ancora grande come un semino – misura al massimo 0,5 millimetri – ed è quindi troppo piccolo per essere osservato anche con l’ecografo più potente, ma è possibile vedere la camera gestazionale, cioè lo spazio che si crea all’interno dell’utero materno proprio per ospitare, proteggere e nutrire il piccolo. L’informazione più emozionante per i futuri genitori? Probabilmente quella che il suo cuoricino ha già cominciato a battere!
Cosa fare nella quarta settimana di gravidanza
Con l’apparire dei primi sintomi, potrebbe essere il momento giusto per sottoporsi ad un test di gravidanza, che già dal primo giorno di ritardo del ciclo mestruale può dare un risultato molto attendibile. Nella maggior parte dei casi è superfluo, ma può essere prescritto anche un esame dell’ormone Beta HCG, il cosiddetto “ormone della gravidanza”, per avere un risultato al di sopra di ogni possibile dubbio.
La notizia di una gravidanza può essere un ottimo spunto per rivedere le abitudini di tutta la famiglia, se ce ne fosse bisogno, a cominciare dell’alimentazione. Non bisogna certo mangiare per due come si credeva un tempo, ma la dieta della futura mamma (e del futuro papà, perché no) dovrà essere varia e bilanciata, con tutti i nutrimenti preziosi per la crescita e il sano sviluppo del feto. Sarebbe meglio cominciare ad eliminare cibi grassi, carne cruda, insaccati, alcol e sigarette: l’alcol fa veramente male al bambino e lo espone al rischio di problemi e malformazioni mentre il fumo, anche quello passivo, può addirittura provacare aborto spontaneo, parto prematuro, morte alla nascita e altri problemi.
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