La sesta settimana di gravidanza segna la metà del primo trimestre di gravidanza: l’attesa è ancora lunga, è vero, ma questo è già un piccolo traguardo da festeggiare! Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto ciò che succede nella sesta settimana di gravidanza e come cambiano mamma e bambino.
- I sintomi della sesta settimana di gravidanza
- Come cambia il corpo della mamma?
- L’embrione alla sesta settimana di gravidanza
- Cosa fare?
I sintomi della sesta settimana di gravidanza
Uno dei sintomi più comuni della sesta settimana di gravidanza sono piccole perdite di sangue che non devono preoccupare la futura mamma: sono del tutto normali nelle prime settimane di gestazione! Bisogna però rivolgersi immediatamente al medico o al ginecologo se queste perdite sono abbondanti, di colore rosso vivo e accompagnata da dolori all’addome. Altri sintomi che potreste accusare in questo periodo sono:
- seno più sensibile e con capezzoli più scuri;
- pancia dura e gonfia;
- sensazione di tensione al basso ventre;
- pesantezza alle gambe;
- crampi;
- maggiore sensibilità a odori e sapori;
- maggiore appetito;
- nausea mattutina, uno dei sintomi più comuni;
- bisogno di urinare frequentemente;
- stanchezza e sbalzi d’umore.
Non bisogna preoccuparsi: sono i segnali che vi manda il vostro organismo, pronto ad accogliere e a permettere lo sviluppo del vostro bambino! Se invece, a parte la mancanza di mestruazioni, non avvertite nessun sintomo, niente paura: a volte i sintomi di gravidanza tardano ad arrivare oppure vengono confusi con altro. Ricordate poi che non tutte le donne soffrono di nausea mattutina! Un test di gravidanza vi darà la certezza assoluta della vostra condizione.
Come cambia il corpo della mamma?
Ad un occhio attento potrebbero già apparire alcuni piccoli cambiamenti nel corpo della futura mamma. Il suo fisico, infatti, potrebbe cominciare ad assumere nuove rotondità e a cambiare in maniera visibile, con la pancia che tende a diventare più tonda e i seni che aumentano di dimensioni.
L’embrione alla sesta settimana di gravidanza
L’embrione dentro di voi continua a crescere e a svilupparsi a grande velocità. La testa continua ad ingrossarsi e cominciano a delinearsi orecchie, bocca, dita delle mani e dita dei piedi. I tratti del viso cominciano ad essere due evidenti, con due puntini neri che spiccano: sono i suoi occhietti! La colonna vertebrale continua il suo sviluppo e in questa fase termina in una specie di coda, che con il tempo diventerà impercettibile. Il battito cardiaco è sempre rapidissimo, quasi il doppio rispetto a quello della mamma. In questa fase l’embrione è grande quanto un pisello.
Cosa fare?
Nelle prime settimane di gravidanza è importante che la futura mamma – e anche il futuro papà – riveda in meglio le proprie abitudini alimentari, seguendo (se già non lo fa) una dieta sana, completa ed equilibrata. Bisognerà poi smettere di fumare se si è fumatrici, non bere più nemmeno una goccia di alcol e cominciare il prima possibile ad assumere integratori di acido folico per il corretto sviluppo del bimbo.
Si può cominciare a prendere appuntamento per la prima visita di controllo dal ginecologo o presso l’ospedale in cui si pensa di partorire, anche se probabilmente sarà ancora troppo presto per la prima ecografia. Probabilmente verranno prescritti degli esami utili a stabilire il gruppo sanguigno della mamma e per rilevare l’eventuale presenza di virus come quelli dalla rosolia, della toxoplasmosi o dell’HIV.
Speriamo che l’argomento sia ora più chiaro. Se avete dubbi, domande o esperienze da raccontare potete farcelo sapere sui nostri canali social.