Infertilità di coppia: di cosa si tratta e come affrontarla Quando due persone non riescono ad avere figli si parla spesso di infertilità di coppia, ma cosa si intende esattamente con questa definizione? Vediamo insieme cosa c'è da sapere.

Infertilità di coppia di cosa si tratta e come affrontarla

Si parla spesso di infertilità di coppia, ma cosa si intende con questo termine? Noi di BlaBlaMamma vogliamo fare un po’ di chiarezza su questo delicato argomento che coinvolge tante donne e tanti uomini che, dopo mesi e mesi di tentativi, non riescono ancora a concepire il bambino tanto desiderato.

Cosa si intende con il termine “infertilità di coppia”?

Viene considerata infertile una coppia formata da due persone di sesso opposto che, dopo almeno due anni di rapporti regolari e non protetti, non riesce ad avere figli: la definizione si riferisce quindi ad entrambi i partner. Si parla di infertilità primaria se non ci sono state precedenti gravidanze andate a buon fine, mentre si tratta di infertilità secondaria se la coppia non riesce a concepire dopo aver già avuto altri figli. Esiste anche la condizione di sterilità, che coinvolge le coppie con una patologia accertata e irreversibile. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il fenomeno dell’infertilità di coppia interessi il 15% circa delle coppie in età fertile.

Le cause dell’infertilità di coppia

Le cause dell’infertilità di coppia possono essere molte: possono infatti influire fattori personali, fisici, ambientali e persino psicologici. Si possono distinguere:

  • infertilità femminile, dovuta molto spesso a problemi e patologie legate all’apparato riproduttivo ma anche all’età sempre più avanzata in cui si decide di avere un bambino. Il periodo più fertile per una donna è infatti tra i 20 e i 25 anni, ma molto spesso esigenze legate allo studio e al lavoro portano le donne a scegliere di avere un bambino dopo i 30 anni. Dopo i 35 anni la fertilità femminile cala notevolmente e dopo i 40 anni si assiste ad una ulteriore diminuzione; ciò, però, non vuol dire che sia impossibile avere un bambino dopo i 40 anni!
  • infertilità maschile: anche se per l’uomo l’età in cui si concepisce un bambino è meno rilevante, è noto che una persona meno giovane produce meno spermatozoi e che questi sono meno mobili e spesso con anomalie cromosomiche. Il rischio è quello di andare incontro ad aborti spontanei o di concepire un bimbo portatore di malattie genetiche. Tra le cause di infertilità maschile troviamo anche patologie che riguardano la struttura e la funzione dell’apparato riproduttivo.[ 1 ]

Secondo i dati del Registro Nazionale sulla Procreazione Medicalmente Assistita, l’infertilità maschile è pari al 29,3%, quella femminile al 37,1% e quella di coppia al 17,6%.

Infertilità di coppia di cosa si tratta e come affrontarla

Le cause psico sociali dell’infertilità di coppia

Negli ultimi tempi si presta sempre più attenzione anche ai fattori psico sociali che possono provocare come conseguenza l’infertilità, sia maschile che femminile. Tra questi possiamo sicuramente mettere anche lo stress per la ricerca del primo figlio in età avanzata, che paradossalmente potrebbe esser proprio la causa per cui non si riesce a concepire. Ci sono poi anche lo stile di vita della coppia, lo stress in generale, l’esposizione ad un ambiente molto inquinato o a sostanze tossiche o nocive, le condizioni di lavoro, il fumo e l’abuso di alcol o di sostanze stupefacenti.

Gli esami a cui sottoporsi

Per trovare una via d’uscita a questa situazione bisogna prima di tutto individuarne con sicurezza le cause tramite alcuni esami specifici.

Infertilità di coppia: gli esami per la donna

Un primo esame a cui il medico vi chiederà di sottoporvi sarà un semplice esame del sangue, seguito da esame delle urine, pap test e tampone vaginale. È importante stabilire anche il momento del ciclo di ovulazione in cui ci si trova, cosa che si può fare con il calcolo della temperatura basale o con gli appositi stick ovulazione.
Altri esami che possono essere prescritti sono un’ecografia dell’apparato riproduttivo, un dosaggio di ormoni specifici, un esame del muco cervicale e un post coital test, che registra la recettività del muco cervicale. A seconda dei risultati ottenuti possono essere consigliati esami ancora più specifici per accertare le cause dell’infertilità.

Gli esami per l’uomo

Gli esami a cui possono sottoporsi gli uomini per individuare le cause dell’infertilità sono forse meno, ma non per questo meno importanti. Si consiglia di solito uno spermiogramma che valuta la qualità del liquido seminale, la spermiocoltura e l’urinocoltura per escludere eventuali infezioni, una visita uro-andrologica e altri esami più specifici.

Infertilità di coppia: i rimedi

Dopo la diagnosi, cosa fare? La prima cosa è cercare di affrontare la situazione con la massima serenità, dal momento che lo stress può solo peggiorare le cose, e in maniera tempestiva. Le terapie e i trattamenti proposti cambieranno da caso a caso, a seconda del problema riscontrato; in alcuni casi potrebbe essere necessario rivolgersi ad un centro per la procreazione medicalmente assistita, che vi potrà aiutare a dare vita al vostro sogno.

Speriamo che l’argomento sia ora più chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

NOTE


1. Humanitas Research Hospital, Cause dell’infertilità