Gonfiore in gravidanza, i consigli contro la ritenzione idrica Sappiamo benissimo che il nostro corpo durante la gravidanza cambierà, e anche molto. Il gonfiore in gravidanza, però, è davvero fastidioso: vediamo qualche consiglio per alleviarlo!

Gonfiore in gravidanza, i consigli contro la ritenzione idrica

Nel corso della gravidanza il corpo della mamma va incontro a tante modifiche. La più evidente è sicuramente l’aumento di peso corporeo, dato non solo dalla crescita del bimbo e di conseguenza dell’utero della mamma, ma anche da un po’ di gonfiore in gravidanza. Questo è assolutamente normale, ma noi di BlaBlaMamma vogliamo darvi qualche consiglio contro la ritenzione idrica.

Quali sono le cause del gonfiore in gravidanza?

Nel corso dei mesi di gravidanza è normale che i cambiamenti ormonali possano dare una sensazione di gonfiore diffuso in tutto il corpo, ma che si può rivelare maggiore in alcune zone del corpo come mani, gambe, caviglie e piedi. Questo accumulo di liquidi è normale e nel periodo della gestazione è dovuto principalmente a cambiamenti dei livelli di ormoni che “rallentano” il metabolismo, dando appunto gonfiore, ritenzione idrica, stanchezza, sensazione di pesantezza, gastrite, bruciore e stitichezza.
Il ristagno dei liquidi in gravidanza può essere molto fastidioso e rendere difficile alla donna lo svolgimento delle sue normali attività, soprattutto con il procedere della gravidanza e in particolare nel corso del terzo trimestre.

Quando preoccuparsi?

Abbiamo visto che il gonfiore in gravidanza è assolutamente normale, tuttavia non bisogna sottovalutare questo problema: la cosa migliore sarebbe chiedere consiglio al proprio medico per escludere che sia un sintomo di una patologia più seria. Un accumulo di liquidi, chiamato anche edema, è infatti tra i sintomi della preeclampsia, una patologia che riguarda il funzionamento della placenta che può mettere a rischio la salute di mamma e bambino.

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I rimedi per il gonfiore in gravidanza

Una volta escluso che il gonfiore sia patologico e accertato che la gravidanza sta procedendo senza particolari problemi, si possono mettere in pratica alcuni semplici rimedi che possono alleviare gonfiore e ritenzione idrica. Tra questi possiamo ad esempio ricordare:

  • bere molta acqua, almeno due litri al giorno. È forse il consiglio più scontato, ma assumere la giusta quantità di liquidi aiuta a mantenere l’organismo idratato, ad espellere scorie e tossine e a stimolare la diuresi e quindi l’eliminazione dei liquidi in eccesso;
  • attenzione ai liquidi che si assumono! La cosa migliore sarebbe evitare acqua gassata, bibite gassate e zuccherato e tutte le bevande che possono accentuare la sensazione di gonfiore. Via libera, invece, all’acqua naturale e anche a tisane naturali e non zuccherate, soprattutto se a base di ingredienti che stimolano dolcemente la diuresi. Prima, però, sarebbe bene chiedere un consiglio al proprio medico per evitare di assumere sostanze controindicate in gravidanza;
  • l’alimentazione è importante anche per ridurre ritenzione idrica e gonfiore in gravidanza. La dieta dovrebbe essere il più possibile varia e a base di ingredienti freschi come frutta e verdura. È poi molto importante ridurre il consumo di sale, una delle principali aggravanti della ritenzione idrica, non solo in gravidanza;
  • quando ci si riposa in posizione supina sarebbe bene tenere le gambe leggermente sollevate, magari aiutandosi con un cuscino, in modo da favorire la circolazione ed evitare il ristagno dei liquidi;
  • per alleviare il gonfiore in gravidanza si possono fare massaggi ai piedi e alle gambe con oli, creme e gel specifici, che permettono di attivare la circolazione e di avere una immediata sensazione di sollievo e di leggerezza. Il massaggio deve essere effettuato in maniera delicata ma decisa, procedendo dalle caviglie alle cosce in modo da favorire la circolazione;
  • per favorire la circolazione, soprattutto con il procedere della gravidanza, bisognerebbe evitare di stare sedute troppo a lungo, ma anche di trascorrere troppo tempo in piedi;
  • anche l’abbigliamento fa la sua parte: meglio scegliere indumenti comodi e morbidi, che non stringano e non ostacolino la circolazione. Anche le scarpe non devono essere troppo strette, in particolare su caviglia e pianta del piede;
  • se la gravidanza procede bene e il medico non pone divieti, anche un po’ di attività fisica leggera aiuta a ridurre il gonfiore in gravidanza. Si può puntare su nuoto, acquagym o ginnastica dolce, ma anche su una semplice passeggiata all’aria aperta, tutte attività che aumenteranno anche la sensazione di benessere generale.

Conoscete altri rimedi contro la ritenzione idrica e il gonfiore in gravidanza? Fatecelo sapere sui nostri canali social!