Tutto è ormai pronto perché il vostro bimbo venga al mondo e probabilmente vivrete nell’attesa che si decida a nascere. Non vi preoccupate: ci sono bimbi che aspettano addirittura la quarantunesima settimana di gravidanza per nascere! Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto ciò che c’è da sapere sulla quarantesima settimana di gravidanza: vediamo cosa succede al corpo della mamma e al bimbo che porta in grembo!
- I sintomi della quarantesima settimana di gravidanza
- Cosa succede al bambino
- Cosa sapere sulla gravidanza oltre termine?
I sintomi della quarantesima settimana di gravidanza
Una gravidanza dura mediamente quaranta settimane e la maggior parte dei bimbi viene al mondo entro una settimana dalla data prevista per il parto. Questo significa che il vostro viaggio è ormai alla fine: guardandovi indietro, ne avete fatta di strada! Il momento che avete atteso e temuto per quasi quaranta settimane è ormai imminente: è tempo di prepararsi per il travaglio e per abbracciare finalmente il vostro bambino. Un po’ di ansia e di agitazione per una futura mamma alla quarantesima settimana di gravidanza è assolutamente normale, ma bisogna cercare comunque di vivere questi ultimi momenti con serenità e cercando di riposarsi il più possibile.
In questi giorni potreste perdere il tappo mucoso, cioè la sostanza che si trova all’ingresso della cervice e che protegge il feto dalle infezioni: il momento è vicino! Fate molta attenzione a cogliere i primi segnali delle contrazioni: quelle del parto sono lunghe almeno 45-50 secondi, regolari e di intensità crescente.
Cosa succede al bambino
Per il vostro bambino ogni momento potrebbe essere quello giusto per nascere. In media dovrebbe pesare 3.200/3.400 grammi ed essere lungo circa 50 centimetri. I suoi organi e tutti gli apparati sono ormai completamente formati e pronti a funzionare fuori dal pancione della mamma. Nel suo intestino si è formata una sostanza chiamata meconio, formata dal liquido amniotico che ha deglutito e da sostanze di scarto; verrà espulso con le prime feci. In questo periodo la placenta è grande circa 20/25 centimetri, ma sta cominciando a non svolgere più il suo lavoro in maniera ottimale; proprio per questo si induce il parto prima di arrivare alla quarantaduesima settimana di gravidanza. Alla nascita lo scheletro del bimbo sarà formato da 300 ossa, ben 94 in più rispetto a quelle di un adulto: quelle “in eccesso” si salderanno durante la crescita.
Cosa sapere sulla gravidanza oltre termine?
Se arrivate alla quarantesima settimana di gravidanza il vostro bambino non sembra ancora intenzionato a nascere non è il caso d preoccuparsi. La gravidanza, infatti, può arrivare fino alla quarantaduesima settimana, quindi il vostro bimbo ha tutto il tempo per decidere di venire al mondo. La maggior parte delle donne partorisce entro la quarantunesima settimana di gravidanza, quindi dovrete solo avere pazienza. La gravidanza viene considerata oltre termine o protratta solo se supera le 42 settimane, condizione che accomuna il 5-10% delle donne in dolce attesa. Ci sono alcuni modi per favorire l’inizio del travaglio; se siete impazienti potete provare a metterli in pratica, a patto che chiediate prima consiglio al vostro ginecologo per evitare di mettere in pericolo voi stesse e il vostro bambino.
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