Sigaretta elettronica in gravidanza e allattamento: cosa sapere? Molte future mamme si chiedono se usare la sigaretta elettronica in gravidanza e allattamento possa far male al loro bambino. Vediamo insieme cosa c'è da sapere!

Sigaretta elettronica in gravidanza e allattamento: cosa sapere?

Quando si aspetta un bimbo si vuole fare tutto il necessario per garantirgli una crescita sana già dal pancione. Che il fumo di sigaretta, anche quello passivo, faccia molto male al feto ormai è una certezza, ma sono molte le future mamma che si chiedono se possono fumare la sigaretta elettronica in gravidanza e allattamento. Fa male tanto quanto la “classica” sigaretta? Oppure si può fumare tranquillamente? Noi di BlaBlaMamma vogliamo chiarire qualche dubbio su questo argomento.

Come funziona la sigaretta elettronica?

Prima di tutto, cerchiamo di capire a grandi linee come funziona questo dispositivo che ha preso piede soprattutto tra i più giovani, che la considerano un’alternativa “più sana” alla classica sigaretta. Cominciamo con il dire che, a differenza della sigaretta tradizionale, la sigaretta elettronica non prevede una combustione e quindi non produce fumo. È invece composta da una batteria, un serbatoio per contenere il liquido aromatizzato e un circuito che permette di scaldare il liquido e creare vapore. Il calore prodotto dal circuito riscalda il liquido, generando il vapore che viene inalato. Ci sono davvero tanti tipi di sigaretta elettronica e diversi tipi di aromi, molti dei quali contenenti nicotina, ma il funzionamento di base è generalmente questo.

Serve per smettere di fumare?

Su questo punto anche gli esperti si dividono. Secondo il Center for Disease Control and Prevention statunitense[ 1 ] non è un valido metodo per smettere di fumare perché la nicotina, cioè la sostanza che crea dipendenza, può essere presente anche nelle sigarette elettroniche. Di contro, però, molti ritengono che le sigarette elettroniche, rispetto a quelle tradizionali, siano meno tossiche per i polmoni, dal momento che non c’è combustione. L’eventuale nicotina presente nel liquido può aiutare a tenere sotto controllo la sindrome da astinenza del fumatore che cerca di smettere di fumare, aiutando in questo delicato passaggio. Insomma, il dibattito è ancora acceso!

La sigaretta elettronica in gravidanza fa male?

Sono molte le future mamme che si chiedono se continuare a fumare la sigaretta elettronica in gravidanza o adottarla al posto delle classiche sigarette durante la gestazione. I pareri degli esperti, però, sembrano andare in una sola direzione: meglio evitare. È vero che non essendoci fumo la sigaretta elettronica si rivela meno dannosa per i polmoni della mamma, ma la sostanza pericolosa per il feto è la nicotina, spesso presente nei liquidi usati per le sigarette elettroniche. Questa sostanza, infatti, è in grado di attraversare la placenta e di causare al piccolo gli stessi danni (o quasi) che potrebbe causare la sigaretta tradizionale, tra i quali possiamo ricordare potenziali danni al cervello, al sistema immunitario e ai polmoni e persino il rischio di aborto.[ 2 ] La cosa migliore, quindi, sarebbe quella di astenersi totalmente dalle sigarette in gravidanza, che siano elettroniche o tradizionali.

Sigaretta elettronica in gravidanza e allattamento cosa sapere2

Sigaretta elettronica e allattamento, cosa sapere?

Anche in questo caso, ad essere sotto accusa è la nicotina che può essere contenuta nel liquido utilizzato per le sigarette elettroniche: questa sostanza, infatti, passa facilmente nel latte materno che costituisce il principale nutrimento per il bimbo. Inutile dire che è potenzialmente molto dannosa per il suo benessere e per il suo corretto sviluppo. Alcuni studi[ 3 ] dimostrano addirittura che può alterare il ritmo sonno-veglia del piccolo e aumentare il rischio di soffrire di problemi alla tiroide o di sovrappeso. Inoltre la nicotina abbassa i livelli di prolattina nelle mamme che allattano, riducendo così la produzione di latte. Se però la mamma non riesce proprio a fare a meno della sigaretta elettronica in allattamento, in ogni caso i benefici superano i rischi, quindi è consigliato proseguire con l’allattamento[ 4 ], avendo però l’accortezza di fumare lontano dagli orari di allattamento e di non esporre il bimbo al fumo passivo.

A proposito di fumo passivo…

Questa è un’altra discussione aperta tra gli addetti ai lavori. Non ci sono prove inconfutabili che il fumo passivo della sigaretta elettronica faccia male, dal momento che gli ingredienti usato sono generalmente sicuri. Tuttavia a lungo andare potrebbero causare irritazioni delle via aeree, tosse, riniti e asma. Anche in questo caso, quindi, meglio non esporre il bambino al fumo passivo e ricordarsi di lavare le mani dopo aver utilizzato la sigaretta elettronica.

Ora l’argomento dovrebbe essere più chiaro. Voi come la pensate? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

NOTE


1. Center for Disease Control and Prevention, E-Cigarettes and Pregnancy
2. Pubmed, The Use of Electronic Cigarettes in Pregnancy: A Review of the Literature
3. NCBI, Breastfeeding and Smoking: Short-term Effects on Infant Feeding and Sleep
4. Healthychildren, E-Cigarette Use During Pregnancy & Breastfeeding FAQs