Tutto quello che c’è da sapere sui gemelli eterozigoti Cosa distingue i gemelli eterozigoti dai gemelli omozigoti? Scopriamo insieme tutto quello che c'è da sapere su queste coppie di gemelli fraterni che, pur assomigliandosi molto, non sono identici.

Tutto quello che c'è da sapere sui gemelli eterozigoti

Le coppie di gemelli sono sempre particolari; impossibile non notare due bimbi che si assomigliano come gocce d’acqua o quasi! Ci sono però diversi tipi di gemelli: possono infatti essere omozigoti o eterozigoti. Quali sono le principali differenze? Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi in particolar modo cosa sapere sui gemelli eterozigoti.

Gemelli omozigoti o eterozigoti, le differenze

Una gravidanza gemellare è un evento raro: si stima che si verifichi con una incidenza 1/70 rispetto alle gravidanze singole. I gemelli non sono però tutti uguali: possiamo infatti distinguere tra gemelli omozigoti, cioè identici in tutto e per tutto, e gemelli eterozigoti, che pur assomigliandosi molto non sono identici. Perché avviene questo? Partiamo dal principio: ogni gravidanza comincia al momento del concepimento, cioè quando uno spermatozoo incontra la cellula uovo e la feconda. Nasce quindi un embrione, che si impianta nell’utero e comincia a crescere. Questo è ciò che accade nelle gravidanze singole; in quelle gemellari si verificano alcune differenze proprio al momento del concepimento:

  • una cellula uovo viene fecondata da uno spermatozoo, ma si divide in più embrioni identici, con lo stesso patrimonio genetico e dello stesso sesso: è il caso dei gemelli omozigoti;
  • si verifica una ovulazione multipla, cioè vengono rilasciate due cellule uovo, che vengono fecondate da altrettanti spermatozoi: il patrimonio genetico dei due embrioni, che potranno essere di sesso diverso, non sarà identico. È il caso dei gemelli eterozigoti.[ 1 ]

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Le caratteristiche dei gemelli eterozigoti

I gemelli eterozigoti vengono chiamati anche dizigoti, bizigoti o gemelli fraterni. Questi termini indicano abbastanza chiaramente la loro caratteristica principale: hanno origine da due embrioni che si sono formati da due diverse cellule uovo, fecondati da due spermatozoi differenti. Proprio per questo motivo i due fratelli sono concepiti nello stesso momento e nascono nel corso dello stesso parto, ma hanno patrimoni genetici diversi e possono quindi assomigliarsi come fratelli ma senza essere identici. Per lo stesso motivo possono essere di sesso diverso, mentre i gemelli omozigoti sono sempre dello stesso sesso.

I gemelli eterozigoti durante la gravidanza

I gemelli eterozigoti nel corso della gravidanza hanno ognuno la propria placenta e il proprio sacco amniotico. I due bambini saranno molto simili ma non uguali: a differenza dei gemelli omozigoti non avranno le stesse impronte digitali, lo stesso Dna e lo stesso gruppo sanguigno. Sapere se i gemelli che la futura mamma porta in grembo sono omozigoti o eterozigoti, se condividono lo stesso sacco amniotico e la stessa placenta, è quindi importante per poter monitorare al meglio il buon andamento della gravidanza, che è già di per sé considerata maggiormente a rischio rispetto ad una gravidanza singola.

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Tutto ciò che riguarda la particolarità e l’origine dei gemelli eterozigoti dovrebbe ora essere più chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

NOTE


1. ISS, Qual è la differenza tra gemelli identici (monozigoti) e gemelli non identici (dizigoti)