A molti genitori capita di accorgersi che il proprio bimbo, mentre apparentemente gioca da solo, parla a bassa voce, come se fosse in compagnia di qualcuno. Non c’è nulla di cui preoccuparsi, probabilmente sta conversando con il suo amico immaginario! Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sull’amico immaginario dei vostri bimbi e darvi qualche consiglio su come comportarvi.
- Amico immaginario, bisogna preoccuparsi?
- Perché crearsi un amico immaginario?
- Come dovrebbero comportarsi i genitori?
Amico immaginario, bisogna preoccuparsi?
Molti genitori si trovano spiazzati davanti all’amico immaginario del proprio bimbo e la prima cosa che si chiedono è se sia normale conversare con una persona (o un personaggio) che non si vede oppure se sia il sintomo di qualche disturbo o di qualche difficoltà nel socializzare con i coetanei. Su questo punto tutti gli esperti concordano: il 60% circa dei bimbi ha una solida relazione di amicizia con un personaggio che vive solo nella sua immaginazione e questo non è affatto sintomo di qualche disturbo. Al contrario, spesso sono proprio i bimbi più estroversi e meno timidi nei rapporti con gli altri ad avere un amichetto immaginario! Avere una relazione simile è in genere un sintomo di immaginazione: i bimbi che si creano un amico immaginario sono di solito quelli più fantasiosi, con un linguaggio più ricco e una particolare propensione verso gli altri.
Perché crearsi un amico immaginario?
I motivi per cui molti bambini tre i 3 e gli 8 anni (ma talvolta anche oltre) si creano un amico immaginario possono essere molti. A volte si tratta semplicemente di un confidente con cui parlare, a cui rivelare i propri segreti più intimi e con cui giocare in qualsiasi momento, affidandogli diversi ruoli. Non dobbiamo dimenticare che un amico immaginario può essere un ottimo ascoltatore: con lui il nostro piccolo può chiacchierare a ruota libera senza correre il rischio di annoiarlo, un plus non indifferente! È un presenza al tempo stesso rassicurante, in grado di aiutare i nostri bimbi a sconfiggere piccole paure, e al tempo stesso stimolante: può infatti promuovere nei bimbi la curiosità verso il mondo esterno e spingerlo a socializzare.
Come dovrebbero comportarsi i genitori?
Se vi accorgete che il vostro bambino ha un amico immaginario non preoccupatevi e accettatelo senza timori. State al gioco, accettando anche ad esempio che l’amichetto si sieda a tavola con voi, ma solo se è il bimbo a chiederlo, altrimenti rischiereste di esagerare. Non dimenticate che anche i bambini più piccoli sono consapevoli che l’amico immaginario esiste solo nella loro fantasia! Non cadete nemmeno nell’errore opposto, quello di ostacolare questa amicizia ridicolizzandola oppure sgridando il bimbo, che in questo modo potrebbe chiudersi ancora di più nel suo mondo immaginario.
Il vostro bambino ha un amico immaginario? Come avete reagito? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
