Tra i traguardi più attesi dai genitori ci sono sicuramente le prime paroline del loro bimbo: che emozione sentire la sua voce e i suoi tentativi di articolare parole sempre più complesse! Tutto comincia dalla lallazione, cioè dalla ripetizione di sillabe, ma da quel momento tutto sembra proseguire a grande velocità, con nuove parole apprese quasi quotidianamente. Viene quindi spontaneo chiedersi come incoraggiare il piccolo in questa impresa e quali sono le attività per migliorare il linguaggio dei bambini. Noi di BlaBlaMamma vogliamo suggerirvene alcune: il vostro bimbo comincerà presto a parlare in maniera sempre più chiara e corretta!
- Come incoraggiare i bambini a parlare?
- Alcuni consigli generali
- La lettura ad alta voce
- Attività per migliorare il linguaggio: descrivere azioni e sequenze
- Le liste di parole, un gioco per riconoscere somiglianze e differenze
- Nominare oggetti, caratteristiche ed emozioni
- Indovina chi è?
- Il cesto delle parole
- Flashcards, memory e tombola illustrata
- Canzoni e filastrocche
Come incoraggiare i bambini a parlare?
Ogni bambino è unico e ha i suoi tempi per fare le cose. È quindi normale che ci siano bambini che già ad un anno articolano intere frasi o quasi e altri, invece, che a due anni ancora azzardano timidamente le prime paroline. In ogni caso, tenete conto che l’ambiente influenza molto i bambini in tanti aspetti, non ultimo quello del linguaggio; proprio per questo il ruolo dei genitori e delle persone che sono più a stretto contatto con il bimbo hanno un’importanza fondamentale nello sviluppo del linguaggio del bambino.
Alcuni consigli generali
Ci sono alcuni piccoli accorgimenti che possono aiutare a migliorare il linguaggio dei bambini:
- articoliamo con chiarezza le parole quando parliamo con il bimbo, in modo che possa capirle bene e cercare di ripeterle;
- usiamo un lessico adatto alle capacità del nostro bambino, con parole e frasi brevi, che possa chiaramente comprendere;
- non usiamo il “bambinese”: chiamiamo il cane “cane”, non “bau”, e così per tutte le altre parole del nostro quotidiano. In questo modo non faciliteremo il nostro bambino, anzi, limiteremo la sua capacità di esprimersi e di farsi capire e inoltre dovrà imparare in un secondo momento i termini giusti;
- i bambini, si sa, spesso storpiano le parole in maniera buffissima. Cerchiamo però di non usare abitualmente questi termini parlando con lui, non faremo che consolidare l’errore. Potete però scriverle in un quaderno, in modo da poterne ridere insieme quando sarà grande!
- non continuiamo però a correggerlo, potremmo scoraggiarlo e spegnere la sua voglia di lanciarsi in nuove conquiste linguistiche. Cerchiamo invece di inserire la forma corretta della parola che sbaglia nella conversazione, in modo che abbia l’opportunità di ascoltarla;
- poniamo al piccolo domande a cui può rispondere in maniera articolata, senza limitarsi ad un semplice “sì” o “no”. Cerchiamo anche di non finire le frasi al posto suo, anche se fatica a trovare la parola giusta, in questo modo lo stimoleremo a parlare di più e meglio;
- facciamogli capire che quello che racconta è importante e ci interessa!
Vediamo ora tanti giochi e attività per migliorare il linguaggio dei bambini, anche se a fare la differenza sarà la vostra fantasia, il tempo che dedicherete al vostro bimbo e, non ultimo, una buona dose di pazienza! Sono tutte attività adatte per bambini fino ai 3 o 4 anni, ma che si possono fare anche con bimbi più grandi per ampliare il loro vocabolario. Ricordate solo che se il bambino ha ancora molte difficoltà a parlare verso i 4 anni sarebbe meglio consultare uno specialista.
La lettura ad alta voce
I libri sono un ottimo strumento per lo sviluppo cognitivo dei bambini, che fin dai primi mesi di vita possono cominciare a maneggiare libri tattili, per poi proseguire con letture via via sempre più complesse. Nei primi anni di vita saranno i genitori e leggere per loro, appassionandoli alla lettura e ampliando il loro vocabolario.
Attività per migliorare il linguaggio: descrivere azioni e sequenze
Giochiamo anche con azioni e sequenze, che ci aiuteranno anche a far capire al bimbo i concetti di “prima” e “dopo”, ampliando così anche il linguaggio logico e narrativo. Le prime volte forse si confonderanno, ma poi prenderanno sempre più confidenza con questi concetti, imparando anche ad usare i verbi al passato e al futuro. Perché non aiutarsi con foto e immagini? Dare concretezza a questi concetti, soprattutto per i più piccoli, sarà di grande aiuto!
Le liste di parole, un gioco per riconoscere somiglianze e differenze
Un altro gioco da fare con i bambini per migliorare il loro linguaggio è quello di proporre loro delle liste di parole, sfidandoli a individuare cosa le accomuna oppure, al contrario, qual è l’intruso. Sarà divertente mettere alla prova non solo le loro abilità logiche, ma anche la loro memoria! Sarà poi ovviamente l’occasione di introdurre qualche parola nuova nel loro dizionario personale…
Nominare oggetti, caratteristiche ed emozioni
Quando giochiamo con il nostro bambino, non perdiamo nemmeno un’occasione di migliorare il suo linguaggio! Possiamo nominare i vari oggetti con cui stiamo giocando, elencandone le caratteristiche: si potrà ad esempio far notare come il manto del pelouche sia liscio e morbido o come come le costruzioni siano dure e colorate. Mentre lo vestite o lo lavate, nominate ogni oggetto che prendete in mano: sarà un buon modo per incuriosirlo e fargli imparare nuovi vocaboli. La stessa cosa vale per le emozioni, quando i bambini saranno più grandicelli: abituarli a parlare delle proprie emozioni, riconoscendole e dando loro un nome, sarà davvero utile per sviluppare non solo il linguaggio, ma anche l’empatia e la capacità di gestire le emozioni.
Indovina chi è?
Grazie a questo gioco i bambini potranno ampliare il loro vocabolario e la loro capacità di espressione: dovranno infatti descrivere il meglio possibile un amico o un parente e voi dovrete indovinare di chi si tratta, anche ponendo qualche domanda a cui dovranno rispondere. Potrete ampliare il gioco, estendendo le possibilità anche a personaggi dei cartoni animati o ai protagonisti dei loro libri preferiti.
Il cesto delle parole
Questa attività per migliorare il linguaggio dei bambini può essere svolta in due modi, entrambi molto carini. Potete creare un forziere immaginario in cui sono raccolte tante parole: ne potrete scegliere due alla volta, casualmente, e poi utilizzarle per comporre una frase che le contenga entrambe. I bambini (ma anche gli adulti) dovranno mettere alla prova lessico e creatività! Ovviamente il cesto può essere anche reale, riempito con bigliettini con scritte le parole oppure con piccoli oggetti che le rappresentano. Sarà ancora più stimolante!
Flashcards, memory e tombola illustrata
Sono tutte attività per migliorare il linguaggio dei bambini! Associare parole e immagini, in italiano ma anche in inglese per i più grandicelli, li aiuterà a migliorare il loro vocabolario divertendosi. Non solo: giocare insieme migliorerà la relazione e la complicità con i bimbi, che saranno incoraggiati a esprimere ad alta voce idee, pensieri ed emozioni.
Canzoni e filastrocche
Il ritmo, la rima e la ripetizione sono ottimi stratagemmi per insegnare nuove parole ai bambini e aiutarli ad abbinarvi un significato preciso. In questo senso sono ideali canzoncine e filastrocche semplici, da imparare tutti insieme e da cantare o recitare, ad esempio, mentre si è in auto.
Cosa ne pensate di queste attività per migliorare il linguaggio dei bambini? Ne conoscete altre? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
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