Quella dell’adolescenza è un’età entusiasmante e complicata al tempo stesso, in cui ragazzi da bambini si trasformano in uomini e donne. Il corpo cambia e si sperimentano nuove emozioni, mentre si va alla ricerca della propria identità, anche per quanto riguarda l’orientamento sessuale. Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi alcune cose riguardo a questo delicato argomento.
- La ricerca della propria identità
- L’orientamento sessuale non è una scelta
- I termini legati all’attrazione
- Adolescenti e orientamento sessuale, come accettarsi?
- I consigli per i genitori, a prescindere dall’orientamento sessuale dei figli
La ricerca della propria identità
Durante la pubertà tutto sembra cambiare alla velocità della luce per i nostri ragazzi, che sperimentano un vero e proprio ottovolante di emozioni e sensazioni. Non è insolito che siano un po’ confusi, soprattutto per quanto riguarda le proprie esperienze sessuali. Molti ragazzi e ragazze si sentono attratti dal sesso opposto, ma non è detto che sia sempre così: a volte ci si sente attratti da persone dello stesso sesso. Ciò non significa automaticamente essere omosessuali, dato che emozioni e sentimenti a questa età sono confusi e contraddittori. La cosa migliore sarà scoprire la propria sessualità un passo alla volta, senza preconcetti e senza sentirsi “sbagliati” in nessun caso: si tratta di un processo di conoscenza di se stessi che richiede del tempo!
L’orientamento sessuale non è una scelta
L’orientamento sessuale è il trasporto emotivo verso un’altra persona, con un ventaglio piuttosto ampio di possibilità. Gli esperti non sono ancora concordi nell’affermare da cosa dipenda l’attrazione verso l’uno o l’altro sesso (o verso entrambi), ma sono d’accordo su un punto: l’orientamento sessuale si forma sin dalla fanciullezza e non si tratta di una scelta ma del proprio modo di essere. Non si può quindi scegliere di essere eterosessuali oppure omosessuali o bisessuali, per esempio: ognuno di noi dovrà semplicemente accettarsi per quello che è, senza obbligarsi a cambiare per rispondere alle aspettative di qualcun altro.
I termini legati all’attrazione
Abbiamo visto che non si è attratti esclusivamente da persone dell’altro sesso, ma che ci sono diverse possibilità. Vediamone alcune tra le più conosciute:
- eterosessuale: chi si sente attratto da persone del sesso opposto;
- omosessuale: chi è attratto da persone dello stesso sesso. Una donna viene definita lesbica, un uomo gay;
- bisessuale: può innamorarsi di uomini e donne, indipendentemente dal genere a cui appartiene;
- asessuale: in genere non prova desiderio verso altre persone;
- transgender: chi sente di non appartenere al sesso biologico attribuitogli alla nascita.
Adolescenti e orientamento sessuale, come accettarsi?
A volte chi scopre di non essere attratto (o non solo) da persone del sesso opposto fa fatica ad accettare questa sua caratteristica. Questo spesso avviene non solo per la confusione riguardo ai propri sentimenti, ma anche perché una volta acquisita la consapevolezza del proprio io, alcuni ragazzi cercano di reprimere i propri sentimenti semplicemente perché diversi da quelli della maggior parte dei coetanei. La paura del giudizio altrui, purtroppo, è ancora molto forte!
I consigli per i genitori, a prescindere dall’orientamento sessuale dei figli
Crescere è davvero complicato a volte, soprattutto quando entrano in gioco sentimenti e attrazione. Per i genitori questa può essere l’ennesima possibilità di dimostrare ai figli il proprio amore e il proprio sostegno, a prescindere dal loro orientamento sessuale. Alcuni comportamenti che possono aiutare i ragazzi sono:
- parlate apertamente di educazione sessuale e di sentimenti;
- includere in queste conversazioni anche il tema dell’omosessualità, lasciando intendere che approvate qualsiasi tipo di orientamento sessuale;
- ascoltate attentamente le domande dei vostri ragazzi e cercati di rispondervi il più chiaramente e apertamente possibile;
- create un clima di fiducia e di comprensione che faccia capire ai vostri figli che possono sempre confidarsi con voi e ottenere il vostro appoggio;
- non giudicate e prendere sul serio la loro confusione. Potete ad esempio consigliare loro di ascoltare i loro sentimenti e di osservare come evolvono nel tempo: è normale dover aspettare un po’ di tempo per fare chiarezza dentro di sé!
Voi siete alle prese con adolescenti e orientamento sessuale? Come gestite la questione? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
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