Con la nona settimana di gravidanza siamo nel pieno del primo trimestre di gestazione, un mese davvero ricco di cambiamenti sia per la futura mamma sia per il bimbo che porta in grembo. Noi di BlaBlaMamma vogliamo scoprire con voi tutto ciò che succede a mamma e bambino nel corso della nona settimana di gravidanza.
- I sintomi della nona settimana di gravidanza
- Come cambia il corpo della mamma
- Come si sviluppa il feto?
- Cosa fare?
I sintomi della nona settimana di gravidanza
I sintomi di gravidanza possono variare da donna a donna, ma in generale in questo periodo è possibile sperimentare:
- nausea;
- desiderio o avversione per alcuni cibi;
- bisogno di urinare frequentemente;
- maggiore sensibilità del seno;
- pancia dura e gonfia;
- capogiri;
- stanchezza e sonnolenza.
Probabilmente avrai anche la lacrima facile e ti sentirai molto emotiva: tutta colpa degli ormoni!
Il dolore al basso ventre è un sintomo preoccupante?
A volte, a questo punto della gravidanza, si può avvertire un po’ di mal di pancia, una sensazione simile a quella che precede le mestruazioni. Gonfiore, sensazione di peso al basso ventre e dolori alle ovaie sono abbastanza normali e dipendono dai cambiamenti ormonali che si stanno verificando: il livelli di estrogeni e progesterone si alzano, determinando un aumento dell’afflusso di sangue nella zona pelvica, cosa che potrebbe dare una sensazione di peso. Una diminuita motilità intestinale, inoltre, potrebbe dare un po’ di gonfiore.
Febbre alta, perdite vaginali maleodoranti, eccessiva sudorazione o mal di schiena lombare, invece, sono sintomi che andrebbero riferiti al proprio medico e che potrebbero richiedere qualche approfondimento.
Come cambia il corpo della mamma
Probabilmente hai già esaminato il tuo corpo allo specchio per individuarne i cambiamenti e soprattutto il primo accenno di pancione. Molto in questo periodo dipende dalla corporatura e dalla costituzione della futura mamma: è infatti possibile scorgere i primi accenni di pancia, ma non è detto. È facile, però, che i vestiti comincino a stringere. I seni si stanno ingrandendo e potrebbero dare una sensazione di tensione e pesantezza: meglio cominciare a sostenerli con reggiseni adatti.
Come si sviluppa il feto?
Durante la nona settimana di gravidanza il tuo fagiolino sta assumendo sempre di più le fattezze di un bimbo. Si sviluppano il collo e gli organi genitali, anche se non sarà ancora possibile scoprire il sesso; tutti gli organi fondamentali sono ormai formati e in crescita. Le dita di mani e piedi si stanno separando tra loro, tanto che il tuo bimbo può già portarsi il pollice alla bocca per succhiarselo! Si sono già formate anche le palpebre, anche se non si apriranno prima della 28esima settimana. Il bambino comincia a muoversi, anche se la mamma ancora non sentirà i suoi movimento, e a percepire i sapori, anche se i suoi sensi sono ancora lontani da una perfetta efficienza.
Cosa fare?
In questo periodo bisogna fare qualche considerazione relativa al fattore Rh dei genitori e, di conseguenza, del bimbo. Una mamma con fattore Rh negativo, infatti, potrebbe avere sangue incompatibile con quello del suo bimbo, se il futuro papà ha un fattore Rh positivo. Questo può dare luogo a problematiche, soprattutto nel caso del secondo figlio. La mamma Rh negativo, infatti, sviluppa anticorpi contro il fattore Rh positivo nel momento in cui vi entra in contatto, quindi durante il parto: nel caso di una seconda gravidanza, quindi, sono pronti ad entrare in azione nel caso in cui il bimbo fosse Rh positivo. Per prevenire questo problema, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, la futura mamma deve sottoporsi ad una profilassi a base di iniezioni di immunoglobuline anti Rh.
È tutto chiaro? Se avete dubbi o domande relative a questa fase della gravidanza potete farcelo sapere sui nostri canali social!