Sesso in gravidanza: cosa cambia trimestre per trimestre Come cambia la vita sessuale quando una donna resta incinta? Ogni trimestre presenta vantaggi e svantaggi, ma di sicuro fare sesso in gravidanza non è rischioso per il feto, anzi...

Sesso in gravidanza: come farlo trimestre per trimestre

Se stai affrontando la tua prima gravidanza e vuoi sapere come potrà cambiare la tua vita sessuale in questo periodo, vediamo insieme, trimestre per trimestre, quali sono i consigli per vivere questo momento in maniera serena e soddisfacente.

Sesso in gravidanza: si può fare?

La gravidanza costituisce uno dei periodi più emozionanti della vita di una donna, anche se talvolta il tema sessualità in gravidanza può essere ancora oggi un tabù.
Al contrario di quanto si suole pensare, il sesso in gravidanza è possibile, e persino consigliato, per tutto il periodo gestazionale, salvo che in presenza di complicazioni o problemi di salute. Infatti, in gravidanze con decorso normale, non c’è alcun rischio di danneggiare il feto che, al contrario, al momento dell’orgasmo verrà pervaso da una sensazione di benessere. Sul nostro sito abbiamo già approfondito il tema benefici e rischi dei rapporti sessuali in gravidanza.

L’intimità, dunque, non può che fare bene alla coppia, esaltando così la naturale femminilità del corpo della donna in questo momento della sua vita. Infatti, come afferma il ginecologo Massimiliano Monti [ 1 ] , quando si è in attesa di un figlio si sente un maggior bisogno di ricevere coccole e attenzioni, e aumenta il desiderio della donna di sentirsi “al centro dell’universo” e desiderata dal partner. Contemporaneamente anche il desiderio nei confronti del partner si fa più intenso. Durante la gravidanza, quindi, il desiderio sessuale può aumentare e gli orgasmi possono farsi più intensi e frequenti.

Ma talvolta il desiderio sessuale può anche diminuire. Un eventuale calo può verificarsi soprattutto nel primo trimestre di gravidanza. Al contrario, il secondo trimestre è spesso il periodo più appagante anche dal punto di vista dell’affiatamento sessuale.

Come cambia la sessualità in gravidanza

Secondo la sessuologa e ginecologa Anna Ghizzani [ 2 ] , possiamo dire che, in linea di massima, dopo un primo periodo di assestamento, le coppie si abituano alla nuova routine. Più ci si avvicina al terzo trimestre, più diminuisce la frequenza dei rapporti, dato che l’impegno fisico del pancione rende meno agevoli diverse posizioni. Va aggiunto che quando si è incinta si tende ad affaticarsi più facilmente. Oltre a questo va considerato che avvicinandosi alla data prevista del parto la mamma sarà sempre più concentrata sul bambino. Di conseguenza il desiderio sessuale nella coppia si affievolisce.

Primo trimestre

L’inizio della gravidanza è il periodo in cui la donna sente maggiormente gli effetti dei cambiamenti ormonali sul suo corpo. Nausee, attacchi di vomito e stanchezza potrebbero affievolire il desiderio sessuale.
Come dice anche l’ostetrica Giulia Simioni [ 3 ], in gravidanza l’effetto degli ormoni modifica il corpo sotto molti aspetti. Conoscere questi cambiamenti aiuterà la donna a vivere questo periodo con più serenità anche da un punto di vista sessuale.

Vediamo quindi quali sono gli ormoni che entrano in gioco:

  1. progesterone: ormone principale della gravidanza, può ridurre la libido
  2. estrogeni: creano una congestione vascolare dei tessuti genitali rendendoli più morbidi e accoglienti

Questo significa che lubrificazione ed elasticità sono facilitate e anche il raggiungimento dell’orgasmo può essere più semplice.

Ovviamente può succedere che si verifichino delle resistenze di natura psicologica nei confronti del sesso, dettate dal timore di molte mamme che le contrazioni che accompagnano l’orgasmo possano creare dei problemi al bambino. In verità, nonostante causino un leggero indurimento dell’utero, la loro durata è molto breve, pertanto non influiscono negativamente sulla gravidanza. Infatti il piccolo è protetto nel sacco amniotico presente nell’utero e non corre alcun rischio. Ad ogni modo, nel caso in cui le contrazioni dovessero farsi più intense e diventassero fastidiose, sarebbe bene rivolgersi al ginecologo e approfondire la natura di questi fastidi.

Rapporti sessuali in gravidanza - Come cambiano nei trimestri
Rapporti sessuali in gravidanza: come cambiano nei trimestri

Secondo trimestre

Dopo il primo trimestre, nel quale è tutto nuovo e sconosciuto, alcune donne potrebbero sentirsi più belle perché possono apprezzare un seno più rigoglioso, la pelle più morbida e i capelli fluenti. Di conseguenza aumenta anche il desiderio e si potranno avere rapporti sessuali più appaganti.

Questa è comunque una fase di continui cambiamenti, quindi la sensibilità del partner è importante e mantenere un’intimità può rafforzare la coppia e prepararla anche ad affrontare il più difficile periodo post-parto. Per molti uomini l’idea di fare sesso con la propria compagna incinta può essere molto intrigante, dato che le nuove forme la rendono estremamente femminile. Alcuni vedono il rapporto sessuale in gravidanza come un atto trasgressivo e proibito.

In questo periodo è molto importante capire quali sono le posizioni sessuali ideali per massimizzare il piacere evitando inutili rischi. L’ingombro del pancione in crescita e le eventuali tensioni al seno potrebbero rendere alcune posizioni improvvisamente più scomode o leggermente dolorose. Sono da prediligere quindi quelle che non prevedono pressione sul ventre come ad esempio la posizione da dietro, quella dell’amazzone o il sesso in piedi sempre che consentano alla donna di stare comoda e sentirsi a proprio agio.

Terzo trimestre

In questo periodo cominceranno a farsi sentire il peso del pancione, un po’ di affaticamento e anche qualche ansia o preoccupazione pre-parto. Questo potrebbe influire negativamente sul desiderio sessuale e far sentire la donna meno desiderabile. Nei periodi in cui, uno o entrambi i partner non trovano piacevole l’idea di un rapporto sessuale completo, le alternative alla penetrazione possono essere altrettanto piacevoli, creando una diversa intimità magari più improntata alla ricerca di tenerezza.

La comprensione e il rispetto reciproco è fondamentale e l’ascolto dei segnali che arrivano dal proprio corpo deve essere sempre preso in considerazione. Questo fa sì che la sessualità in gravidanza si evolva e possa essere costantemente reinventata durante la dolce attesa.

Sperando di aver fornito informazioni soddisfacenti sul sesso in gravidanza, se vorrai porci ancora qualche domanda saremo lieti di risponderti sui nostri social.

NOTE


1. Massimiliano Monti, “Sessualità in gravidanza e puerperio”
2. Anna Ghizzani, “La relazione di coppia durante la gravidanza…”
3. Giulia Simioni, “Sessualità in Gravidanza”