Scrittura a specchio, cosa fare quando il bambino scrive al contrario? Quando un bimbo scrive alcune lettere o alcuni numeri al contrario si parla di scrittura a specchio. Di cosa si tratta e quando è il caso di fare approfondimenti?

Il vostro bimbo è alle prese con la scrittura delle prime letterine e avete notato qualcosa di strano nel suo modo di scrivere alcune lettere e alcuni numeri? Niente paura, la scrittura a specchio è un fenomeno che si manifesta tra i 5 e i 7 anni e che non indica alcun disturbo cognitivo o inerente alla scrittura, come si riteneva fino a qualche tempo fa. Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi cos’è la scrittura a specchio e cosa fare se il vostro bimbo scrive le lettere al contrario.

• Cos’è la scrittura a specchio?
• Le cause della scrittura speculare
• Fase transitoria o disturbo della scrittura?
• Cosa fare?

Cos’è la scrittura a specchio?

Gli errori della scrittura possono riguardare diversi ambiti, come ad esempio quello ortografico, quello fonemico o quello della direzionalità della scrittura, che è proprio il caso della scrittura speculare. In questo caso il bimbo tenderà a scrivere alcune lettere e a alcuni numeri rovesciati, proprio come se fossero speculari: la d, ad esempio, potrebbe diventare una b.

Le cause della scrittura speculare

La scrittura a specchio è abbastanza comune tra i bambini dai 5 ai 7 anni. Nella maggior parte dei casi si tratta di un fenomeno transitorio che tende a sparire in maniera spontanea con il passare del tempo, in altri casi può essere invece un segnale che indica un disturbo come la disgrafia o la disortografia. All’inizio del secolo scorso si pensava che la scrittura a specchio fosse la spia di un problema cognitivo, ma studi successivi hanno dimostrato che non è così e che le cause della scrittura a specchio sono altre. Tra queste possiamo trovare:

• una errata memorizzazione di lettere e numeri, che nella maggior parte dei casi sono rivolti a destra. Si parla in questo caso di simmetrizzazione o generalizzazione speculare, un fenomeno che ci aiuta a identificare un oggetto o un volto indipendentemente dal suo orientamento. In questo caso il cervello tende a memorizzare il grafema, ma non il suo orientamento nello spazio;
• la cultura in cui il bimbo si sviluppa linguisticamente. Nei Paesi in cui la scrittura si sviluppa da sinistra verso destra, ai bambini viene spontaneo orientare tutti i caratteri in quel senso. Sarà quindi più facile che caratteri come 7, 9 o J vengano scritti in maniera speculare. Nei Paesi in cui invece la scrittura procede da destra verso sinistra sarà il contrario e ad essere “specchiati” con più facilità saranno grafemi come P, D, 6;
• difficoltà di percezione, di attenzione e di memoria del bambino.

Fase transitoria o disturbo della scrittura?

Molti genitori si preoccupano nel vedere l proprio bimbo che scrive alcune lettere in maniera non corretta. Nella maggior parte dei casi non c’è da preoccuparsi: si tratta di una fase transitoria nell’apprendimento della scrittura che si risolverà spontaneamente. Se però la problematica persiste dopo gli 8 anni è possibile che la scrittura a specchio sia il segnale di altre difficoltà, come ad esempio disgrafia, disortografia o dislessia. In questo caso la cosa migliore da fare è quella di rivolgersi ad un professionista per indagare meglio sulle cause della scrittura a specchio.

Cosa fare?

La scrittura speculare è un fenomeno che, come abbiamo visto, quasi sempre si risolve da solo. Potete comunque proporre al vostro bimbo alcuni giochi ed esercizi per migliorare più velocemente questo aspetto: l’importante è farlo sotto forma di gioco, senza stress o ansia. Tra le attività che possiamo proporre vi suggeriamo:

• prendete tanti fogli A4 e scrivete su ognuno una grande lettera dell’alfabeto, poi chiedere al bimbo di ripassarla più volte con il dito, seguendo il verso giusto. Riducete man mano le dimensioni della lettera, sempre facendo questo semplice esercizio;
• scrivete un numero o una lettera con i gessetti per terra e chiedete al bimbo di seguirne il tratto prima con gli occhi, poi di imitare con la mano il gesto di scriverlo e infine ripassarlo con un altro gessetto colorato;
• potete anche proporre ai bambini di colorare o punteggiare i grafemi: questo è un trucco mnemonico-percettivo che sicuramente faciliterà il bambino a scrivere lettere e numeri nel verso giusto.

Vi è mai capitato che il vostro bimbo scrivesse qualche letterina al contrario? Fatecelo sapere sui nostri canali social!