Anche se è molto probabile che non abbiate mai sentito parlare di mollusco contagioso è importante che siate consapevoli di questa condizione cutanea piuttosto comune, soprattutto se avete un bambino piccolo.
Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul mollusco contagioso nei neonati e nei bambini.
- Che cos’è il mollusco contagioso
- Quali effetti ha su neonati e bambini?
- Mollusco contagioso, cura
- Conclusioni
Che cos’è il mollusco contagioso?
Il mollusco contagioso è una malattia della pelle causata da un virus. Provoca la formazione di piccole protuberanze sulla pelle, di solito color carne o rosa. Queste protuberanze sono solitamente rotonde e presentano una fossetta al centro. Non sono dolorose, ma possono essere pruriginose.
Il mollusco contagioso colpisce di solito i neonati e i bambini[ 1 ], ma può colpire anche gli adulti. La condizione è contagiosa, il che significa che può diffondersi da persona a persona attraverso il contatto pelle a pelle o il contatto con superfici contaminate.
Quali effetti ha su neonati e bambini?
Il mollusco contagioso di solito non causa problemi gravi a neonati e bambini. Le protuberanze di solito non sono dolorose e non si diffondono oltre la piccola area in cui compaiono per la prima volta. Possono però essere fastidiose, generare prurito o comunque fastidio, soprattutto nei bambini più piccoli che non sono ancora in grado di controllare le proprie azioni e potrebbero continuare a grattarsi aggravando la situazione.
Mollusco contagioso: quando sta guarendo?
Nella maggior parte dei casi, le protuberanze scompaiono da sole nel giro di qualche mese senza trattamento. Tuttavia, a volte la condizione può durare anni e, in alcuni casi, le protuberanze possono estendersi ad altre aree del corpo, ed è quindi ancora più importante dell’intervento il tenere continuamente monitorata la situazione per fare in modo che non si aggravi o espanda ad altre zone del corpo.
Mollusco contagioso, cura
Come si può curare il mollusco contagioso?
Attualmente non esiste una terapia per il mollusco contagioso che sia universalmente riconosciuta, e la percentuale di pazienti guariti dopo 12 e 18 mesi è risultata molto simile in uno studio effettuato tra il 2008 e il 2011 negli Stati Uniti[ 2 ] considerando che una metà del campione preso in esame è stato curato mentre l’altra metà non ha ricevuto alcun tipo di trattamento.
Ogni singolo caso va comunque valutato con uno specialista, tenendo in considerazione che esistono trattamenti che possono aiutare a eliminare le protuberanze e a prevenirne la diffusione. Le opzioni di trattamento includono il congelamento delle protuberanze con azoto liquido (crioterapia), l’applicazione di creme o unguenti medicati sulle protuberanze o la rimozione delle protuberanze con un intervento chirurgico.
Come detto è sempre bene ricordare che nella maggior parte dei casi il trattamento non è necessario perché la patologia scompare da sola nel giro di qualche mese mentre può essere consigliato procedere con un trattamento soprattutto se le protuberanze causano disagio o si diffondono in altre aree del corpo.
Conclusioni
Come detto il mollusco contagioso è una malattia della pelle contagiosa causata da un virus che colpisce principalmente i neonati e i bambini e non esiste una cura per il mollusco contagioso riconosciuta a livello medico.
Se pensate che il vostro bambino possa avere il mollusco contagioso, parlate come prima cosa con il vostro medico delle opzioni di trattamento o della possibilità di far seguire alla malattia il suo normale decorso.
Se il vostro figlio o vostra figlia ha il mollusco contagioso ci sono comunque alcune cose che potete fare per alleviare i suoi sintomi. In primo luogo, assicuratevi di lavarvi le mani spesso e accuratamente dopo aver toccato la zona interessata. Controllate anche se le protuberanze si stiano diffondendo ad altre aree del corpo e limitate il contatto con esse, in modo da prevenire ulteriori infezioni. Potreste anche prendere in considerazione l’applicazione di una crema o unguento lenitivo per alleviare il prurito.
Non si tratta di azioni risolutive ma sicuramente utili per dare sollievo in caso di fastidio percepito dal piccolo.
Per capire quando il vostro bambino sta guarendo dal mollusco contagioso assicuratevi di monitorare attentamente la sua condizione. Le protuberanze dovrebbero ridursi gradualmente nel corso del tempo mentre se notate che le protuberanze aumentano o si diffondono ad altre aree del corpo, è possibile che sia necessario un trattamento per accelerare il processo di guarigione.
1. PubMed.gov, Clinical, Histopathological, and Virological Evaluation of 203 Patients With a Clinical Diagnosis of Molluscum Contagiosum
2. Wiley.com, Molluscum Contagiosum: To Treat or Not to Treat? Experience with 170 Children in an Outpatient Clinic Setting in the Northeastern United States