Il frenulo linguale corto è una anomalia congenita che coinvolge il piccolo filamento che unisce la lingua al pavimento della bocca. Nei neonati e nei bimbi piccoli può provocare delle difficoltà nell’allattamento oppure disturbi nella dentizione o nel linguaggio. Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sul frenulo corto: cos’è, come si riconosce e cosa fare.
- Cos’è il frenulo linguale e a cosa serve?
- Quali sono le cause
- Cosa comporta?
- Come effettuare la diagnosi?
- Frenulo linguale corto nei neonati, cosa fare?
Cos’è il frenulo linguale e a cosa serve?
Provate a sollevare la lingua fino a toccare il palato con la punta: la pieghetta della pelle sottile e quasi trasparente che possiamo osservare è il frenulo linguale. È un filamento fibroso e mucoso che serve a collegare la lingua al pavimento della bocca. Alcune persone (circa il 5% dei neonati) nascono con un frenulo linguale corto, cosa che può dare difficoltà a muovere la lingua ma che a volte, se è in forma lieve, può passare inosservata. Nei neonati questa condizione può dare disturbi nell’allattamento oppure nel linguaggio. La severità del disturbo dipende dalla posizione e dalla gravità della malformazione, che in genere si classifica così:
- F0: manca il frenulo, una condizione molto rara;
- F1: il frenulo è inserito nella punta della lingua;
- F2: il frenulo non è molto distante dalla punta della lingua;
- F3: il frenulo è lontano dalla punta della lingua.
Quali sono le cause
Le cause della formazione di un frenulo linguale corto non sono note e accertate, ma sembra che entrino in gioco fattori genetici e delle anomalie nello sviluppo embrionale che riguardano la formazione della bocca e della lingua.
Cosa comporta?
A volte il frenulo linguale corto non ha conseguenze rilevanti, ma altre volte – se il frenulo è molto corto o spesso – possono esserci notevoli limitazioni nei movimenti della lingua che possono comportare:
- difficoltà durante l’allattamento, dal momento che il bimbo non riesce ad attaccarsi correttamente al seno. Non solo il bimbo non riuscirà a nutrirsi a sufficienza, ma la situazione potrebbe essere dolorosa anche per la mamma;
- disturbi del linguaggio: un frenulo linguale corto dà difficoltà nella pronuncia delle lettere l, r, t, d, n, z;
- anomalie nella dentizione;
- difficoltà a svolgere alcune azioni come, ad esempio, leccare il gelato, leccarsi le labbra o suonare uno strumento a fiato;
- russamento e apnee notturne.
Nei bimbi più grandi e negli adulti il frenulo corto può dare anche problemi di postura, come ad esempio la tendenza a portare troppo avanti la testa, una anomala curvatura della colonna vertebrale, piede piatto o ginocchia valghe.
Come effettuare la diagnosi?
A volte la semplice osservazione da parte del medico dello spessore e del punto di inserzione del frenulo linguale non è sufficiente per arrivare ad una diagnosi. Ogni persona, infatti, può avere un’anatomia leggermente diversa e non è facile capire se il frenulo linguale è effettivamente più corto del normale basandosi esclusivamente sull’osservazione. Il medico dovrà quindi valutare il movimento della lingua e, nel caso di un neonato, misurare la capacità di suzione e valutare con la mamma se ci sono problemi nell’allattamento o nella crescita del piccolo.
Frenulo linguale corto nei neonati, cosa fare?
Se il frenulo linguale corto interferisce con l’allattamento al seno si può decidere di effettuare una piccola incisione con un bisturi che libererà la lingua da un ancoraggio troppo corto. Molto dipende dalla gravità dell’anomalia, ma spesso è un’operazione molto semplice, che non comporta conseguenze. Se invece il bimbo viene allattato con il biberon questo problema non sussiste, dal momento che la lingua viene spinta dalla tettarella verso il basso e non verso l’alto (come invece avviene per l’allattamento al seno). In questo caso si può attendere e vedere se con la crescita il frenulo si allenta tanto da non dare problemi. In caso di difficoltà e disturbi del linguaggio si può intervenire con un piccolo intervento chirurgico oppure con esercizi mirati di logopedia in caso di una brevità del frenulo linguale non eccessiva.[ 1 ]
Ora l’argomento dovrebbe essere più chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
NOTE
1. NLH, Ankyloglossia
