Gli acari della polvere sono minuscoli animaletti che si annidano nelle nostre case e che sono tra le cause di asma e riniti allergiche nei bambini. Letti, materassi, tende, pelouche… gli acari possono davvero nascondersi ovunque! Noi di BlaBlaMamma vogliamo darvi qualche consiglio pratico per una cameretta a prova di acaro per creare un ambiente più sano per i nostri bambini, soprattutto per quelli che soffrono di allergie, asma o problemi respiratori.
- L’ambiente ideale per gli acari della polvere
- I sintomi della sensibilità agli acari della polvere
- Arredamento a prova di acaro, cosa sapere?
- Le regole per una cameretta a prova di acaro
- Qualche consiglio contro gli acari della polvere
L’ambiente ideale per gli acari della polvere
Gli acari sono parassiti microscopici, non visibili all’occhio umano, che appartengono alla famiglia degli aracnidi e che si nutrono di forfora e scagliette di pelle. Non sono pericolosi in sé, ma nei soggetti più sensibili possono provocare allergie, asma, congiuntivite, rinite, dermatite atopica e problemi respiratori. Vivono e proliferano nelle nostre case, soprattutto in alcune condizioni:
- in ambienti umidi con una temperatura di circa 20 gradi;
- in presenza di scarsa esposizione ai raggi solari;
- in presenza di materassi, tende, tappeti, cuscini, divani, mobili imbottiti, pelouche e simili.
Insomma, le nostre case possono essere un terreno fertile per gli acari e la situazione può ulteriormente aggravarsi quando si accendono i caloriferi con l’arrivo del freddo: in questo modo gli acari che si trovano all’interno dei termosifoni si diffondono inesorabilmente in tutta la casa, rendendo la vita difficile a chi soffre di allergie e patologie respiratorie. Come rendere la propria casa, e in particolare la cameretta dei bambini, a prova di acaro?
I sintomi della sensibilità agli acari della polvere
Come riconoscere i sintomi della sensibilità a questi piccoli parassiti, sia negli adulti che nei bambini? I primi segnali possono essere:
- tosse secca;
- prurito al naso;
- starnuti;
- presenza di muco;
- riniti;
- respiro corto, affannoso o sibilante;
- asma;
- arrossamento agli occhi;
- eccessiva lacrimazione;
- congiuntiviti.
La diagnosi però non è immediata; se si sospetta una allergia agli acari è necessario parlarne con il proprio medico e procedere con alcuni test specifici.
Arredamento a prova di acaro, cosa sapere?
Quello che non tutti sanno è che i bambini che crescono in un ambiente infestato da acari possono sviluppare allergie, se già non le avevano. Vediamo quindi come arredare la nostra casa in modo da limitare la presenza di questi fastidiosi animaletti:
- limitate la presenza di mobili: scegliete un arredamento il più possibile lineare e semplice da spolverare;
- se non ne potete fare a meno, scegliete tendaggi semplici e poco drappeggiati;
- eliminate tappeti e moquette; in alternativa puliteli spesso e bene con un prodotto acaricida e un buon aspirapolvere;
- non tenete troppi libri e soprammobili su mensole e scaffali: sarebbe meglio tenerli in teche e librerie chiuse e andrebbero spolverati frequentemente.
Le regole per una cameretta a prova di acaro
Se il nostro bambino è particolarmente sensibile agli acari dovremmo creare una cameretta molto facile da pulire e spolverare, con oggetti e superfici che raccolgano poca polvere. Sarebbero quindi da evitare moquette, tappeti, tendaggi, mobili imbottiti, poltroncine rivestite in stoffe e così via. I pelouche dovrebbero essere ridotti al minimo e lavati spesso e sarebbe meglio tenere i libri in un’altra stanza. I mobili dovrebbero essere lisci e lineari, possibilmente sollevati da terra con dei piedini per poter pulire in maniera più efficace. Anche il letto dovrebbe essere il più semplice possibile, senza testata imbottita e senza cassettone inferiore, in modo da accumulare meno polvere possibile.
Grande attenzione va prestata anche alla biancheria per il letto: oltre ad una pulizia profonda e frequente, è possibile acquistare materassi, cuscini e piumini con un apposito rivestimento antiacaro, in grado di tenere alla larga questi fastidiosi animaletti. Anche questi tessuti, però, devono essere lavati al massimo ogni 4/6 settimane a 60 gradi, temperatura che elimina gli acari. È poi importante arieggiare ogni mattina coperte e materassi e quando possibile esporli al sole, nemico giurati di questi parassiti.
Qualche consiglio contro gli acari della polvere
Volete qualche altro consiglio per tenere alla larga questi animaletti dalle vostre case e, in particolar modo, dalle camerette dei vostri bambini? Ecco qualche accorgimento semplice da mettere in pratica:
- arieggiate bene ogni giorno l’ambiente, oltre a coperte e materassi;
- permettete alla luce del sole di entrare liberamente in casa, gli acari non la tollerano;
- non create un ambiente troppo umido in cui gli acari potrebbero proliferare: evitate quindi, ad esempio, di stendere la biancheria in casa ad asciugare o di dimenticarvi di arieggiare dopo aver fatto la doccia;
- pulite a fondo pareti e pavimenti con normali disinfettanti, ma senza esagerare scegliendo prodotti troppo aggressivi;
- passate spesso l’aspirapolvere, anche sotto a mobili e letti;
- per spolverare usate un panno in microfibra che non sollevi e non smuova la polvere;
- evitate di fumare, sia in casa che fuori, ed evitate l’uso del camino;
- limitate la presenza di piante ornamentali in casa;
- riponete i vestiti negli armadi, senza lasciarli sparsi per casa;
- tenete la casa il più possibile sgombra da riviste, soprammobili, quadri e altri oggetti che normalmente raccolgono grandi quantità di polvere.
Avete altri consigli per una cameretta a prova di acaro? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
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