Il mal d’auto dei bambini può davvero rovinare una bella giornata: bastano poche curve e il piccolo comincia ad avere i primi sintomi della cinetosi (questo è il nome tecnico del mal d’auto): vertigini, pallore, nausea, vomito e sudorazione fredda. I genitori dei bambini che soffrono di cinetosi lo sanno bene: questo malessere tende a manifestarsi in molte situazioni di movimento passivo, non solo in auto. Noi di BlaBlaMamma vogliamo aiutarvi a capire meglio di cosa si tratta e darvi qualche consiglio per prevenire il mal d’auto dei bambini.
- Cinetosi, di cosa si tratta?
- I sintomi della cinetosi
- Ci sono rimedi per prevenire il mal d’auto nei bambini?
- Se nonostante questi accorgimenti il bambino comincia a stare poco bene?
- Quando è il caso di assumere farmaci per il mal d’auto
Cinetosi, di cosa si tratta?
La cinetosi è un malessere che tende a manifestarsi in tutte le situazioni di movimento passivo. È dovuta ad una ipersensibilità del sistema vestibolare situato nell’orecchio interno, responsabile dell’equilibrio. Nei bambini predisposti a soffrire di cinetosi l’impulso visivo inviato al cervello non viene integrato correttamente con i dati provenienti dal sistema vestibolare e ciò crea una discrepanza tra ciò che si vede e ciò che si percepisce. In pratica il corpo non riesce ad adattarsi subito agli stimoli visivi e si innesca un conflitto tra questi due sistemi responsabili del nostro equilibrio. Questo disturbo si può verificare non solo in auto, ma anche in treno, in aereo, in nave e persino a seguito di movimenti rotatori del corpo.[ 1 ]
Ne soffre circa un bambino su tre, ma è praticamente assente nei bimbi con meno di due anni: l’incidenza di questo disturbo raggiunge il suo picco tra i 2 e i 12 anni e tende poi a scomparire gradualmente, anche fino a sparire, in età adulta.[ 2 ]
I sintomi della cinetosi
I sintomi li conosciamo più o meno tutti, e sono gli stessi sia per il mal d’auto che per il mal di mare: tipicamente si tratta di sudori freddi, pallore, vertigini, sbadigli, nausea e vomito. Spesso il bimbo dopo aver vomitato si sente meglio. Se la strada che si sta percorrendo è particolarmente accidentata o la guida di chi è al volante è un po’ brusca i sintomi potrebbero amplificarsi.
Ci sono rimedi per prevenire il mal d’auto nei bambini?
Se il vostro bambino soffre di mal d’auto non dovrete certo rassegnarvi a stare a casa. Si può infatti viaggiare seguendo qualche consiglio che aiuterà a prevenire la cinetosi dei bambini, consentendo un viaggio più piacevole e sereno per tutti. Vediamoli:
- cercate di partire durante le prime ore del mattino, quanto il bambino ha ancora sonno: dormire lo sottrarrà alle stimolazioni che portano al mal d’auto;
- mettetelo in un seggiolino che gli consente di guardare davanti a sé ed evitate che si muova in macchina: oltre ad essere pericoloso, peggiora i sintomi. Se è possibile e l’età del bambino lo consente, posizionate il suo seggiolino sul sedile anteriore, altrimenti invitatelo comunque a non guardare fuori dai finestrini laterali ma solo davanti a sé;
- tenetelo occupato con canzoncine o giochi di parole, ma è proibito leggere o giocare con videogiochi;
- chi guida dovrebbe collaborare evitando brusche frenate, accelerazioni improvvise o curve prese troppo velocemente;
- prima di partire è bene evitare di appesantirsi con cibi difficili da digerire, ma non va bene nemmeno mettersi in auto digiuni: l’ideale è uno spuntino leggero prima del viaggio;
- se il viaggio è lungo fermatevi spesso e offrite al bambino piccoli pasti solidi a base di grissini, pane, crackers e biscotti per tamponare i succhi gastrici; meglio evitare bevande gassate, succhi di frutta e cibi grassi o pesanti;
- tenete leggermente aperto un finestrino per favorire un buon ricambio dell’aria e non esagerate con l’aria condizionata;
- evitate odori forti come profumi intensi, odore di benzina o l’aria viziata.[ 2 ]
Se nonostante questi accorgimenti il bambino comincia a stare poco bene?
Può darsi che, nonostante tutti i nostri sforzi, il bambino comincia comunque a manifestare qualche sintomo di cinetosi. In questo caso la cosa migliore da fare è fermarsi in una condizione di sicurezza e far scendere il bambino a prendere un po’ di aria fresca e fare qualche passo. Se invece il bambino non se la sente, tenetelo disteso a riposare un attimo, offrendogli piccoli sorsi di acqua fresca ma non ghiacciata.
Quando è il caso di assumere farmaci per il mal d’auto
Per i bambini che soffrono di cinetosi in maniera particolare o in caso di viaggi molto lunghi è possibile pensare alla somministrazione di un farmaco apposito, ovviamente dopo essersi consultati con il proprio pediatra. Si tratta in genere di compresse o gomme da masticare da somministrare poco prima della partenza oppure alla comparsa dei primi sintomi di mal d’auto. Uno di questi farmaci è il dimenidrinato, che può essere somministrato mezz’ora prima della partenza sotto forma di capsule molli e di nuovo dopo 4-6 ore in caso di viaggi lunghi.[ 3 ]
Si trovano in commercio anche integratori a base di zenzero che non danno effetti collaterali e la cui efficacia contro la cinetosi è riconosciuta fin da tempi remoti. Pur non essendo dei veri e propri farmaci, è comunque consigliato parlarne con il pediatra.
Speriamo di avervi dato qualche consiglio utile contro la cinetosi dei bambini, per cominciare la vostra vacanza con il piede giusto o comunque per viaggiare in maniera più serena; se avete dubbi o domande potete farcelo sapere sui nostri canali social.
NOTE
1. Ospedale Bambino Gesù, Cinetosi o mal d’auto
2. Meyer – pediatra Angela Pittari, Bambini e mal d’auto
3. Fondazione Veronesi, Mal d’auto, i consigli da mettere in pratica in viaggio