Lo smartphone, lo sappiamo bene, ormai fa sempre più parte della nostra vita e anche di quella dei nostri bambini. Staccarli dallo schermo del telefonino o del tablet può essere davvero un’impresa ardua, che spesso si vince a costo di urla e pianti disperati da parte dei piccoli. A volte, poi, siamo proprio noi adulti a piazzarli davanti ad uno schermo per tenerli tranquilli per qualche tempo… Noi di BlaBlaMamma oggi vogliamo darvi qualche consiglio per ridurre l’uso dello smartphone da parte dei bambini: scopriamoli insieme!
Quanto tempo in compagnia dello smartphone?
Passare troppo tempo davanti ad uno schermo, che sia quello della tv, del pc, del tablet o dello smartphone, non favorisce certo un corretto sviluppo fisico e mentale dei nostri bambini e non contribuisce certo al loro benessere. Le linee guida stilate dall’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) parlano di un’ora al giorno al massimo davanti ad uno schermo per bambini tra i 2 e i 5 anni, mentre i bambini più piccoli non dovrebbero starvi nemmeno un minuto. Le cose cambiano un po’ per gli adolescenti, per i quali pc, tablet e smartphone possono essere un modo per tenersi al passo con compiti e lezioni e persino per migliorare il proprio rendimento scolastico.
I consigli per limitare l’uso di smartphone e tablet
Gli schermi dei dispositivi elettronici sono ormai onnipresenti nelle nostre case e toglierli dalle mani dei nostri bambini a volte sembra un’impresa disperata. Vediamo alcuni consigli che possono aiutarci in questa missione. Le regole purtroppo, per i bambini piccoli, non bastano: saremo noi genitori a dover fare uno sforzo in più, ma ne varrà la pena!
- date il buon esempio. Questa è sempre la regola numero uno: non potrete pensare di limitare il tempo che il vostro bimbo passa con il telefonino in mano se anche voi siete costantemente con gli occhi sullo smartphone. Poco importa che sia per lavoro, per il bambino non farà differenza;
- insegnare ai bambini a giocare in maniera indipendente. Alzi la mano chi, tra noi genitori, non ha mai “parcheggiato” il proprio bambino davanti allo schermo della tv o della smartphone perché rimanesse tranquillo mentre noi ci dedicavano ad altro, ad esempio alla preparazione della cena. Le nostre vite sono frenetiche e sempre piene di impegni, quindi questo è sicuramente capitato a tutti! L’alternativa, però, esiste: perché non insegnare ai nostri bambini a giocare in maniera autonoma? Certo, bisognerà procedere per gradi, ma poi il piccolo non avrà più bisogno di avere tutta la vostra attenzione mentre gioca. Iniziate quindi un’attività con il vostro bimbo, poi assentatevi qualche momento per andare in un’altra stanza, spiegandogli che avete un’incombenza che dovete proprio svolgere, ma che poi tornerete a giocare con lui. Man mano queste “assenze” potranno essere sempre più lunghe e il bimbo quasi non se ne accorgerà nemmeno;
- incentivare l’attività fisica. Lasciate che il vostro bambino sia libero di muoversi e di esprimersi con il movimento, senza impedirgli di sperimentare e di giocare con i suoi tempi e in base alle sue capacità. L’ideale sarebbe farlo all’aria aperta, ma anche le mura di casa offrono tante inaspettate possibilità di movimento;
- creare un ambiente idoneo ai giochi dei bambini. Non potete pretendere che i bambini si stacchino da smartphone e tv se poi non saranno liberi di muoversi, magari in una stanza piena di oggetti fragili. Create quindi un ambiente che li stimoli a muoversi, a giocare e ad esplorare, vedrete che alla fine saranno loro stessi a spegnere spontaneamente il cellulare per giocare e dare sfogo alla propria curiosità innata!
- dategli dei piccoli compiti che lo responsabilizzino e lo tengano impegnato per un po’ di tempo, ovviamente decisi in base alla sua età e alle sue capacità. Cosa ne dite, ad esempio, di dargli l’incombenza di innaffiare le piante o di preparare la tavola per la cena?
- stabilite una routine che preveda un tempo ben stabilito e delimitato per usare smartphone e tv. Le regole e gli orari devono essere chiari e non lasciare spazio a eccezioni o interpretazioni. Se sapranno che ad una certa ora la tv verrà spenta o lo smartphone verrà ritirato dal genitore non ci sarà spazio per capricci o contrattazioni.
Avete altri trucchi o consigli per limitare il tempo che i nostri bambini trascorrono con lo smartphone in mano oppure davanti allo schermo della tv? Fatecelo sapere sui nostri canali social!