Cosa succede al corpo della mamma e, soprattutto, al bimbo che cresce dentro di lei? Nel corso della settima settimana di gravidanza i cambiamenti che riguardano la mamma non sono ancora così evidenti, se non ad un occhio molto attento, ma l’embrione è in rapidissimo sviluppo, pur rimanendo piccolissimo. Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sulla settima settimana di gravidanza.
- I sintomi della settima settimana di gravidanza
- E se si tratta di iperemesi gravidica?
- Come cambia il corpo della mamma?
- Settima settimana di gravidanza: come cresce l’embrione?
I sintomi della settima settimana di gravidanza
Durante la settima settimana di gravidanza i sintomi possono essere più o meno accentuati. Si possono avvertire turgore e pesantezza del seno, pancia dura e gonfia, maggiore sensibilità agli odori, bisogno di fare pipì frequentemente, stanchezza e maggiore appetito. Per moltissime donne, circa la metà, i primi mesi di gravidanza sono contrassegnati da nausea e vomito, soprattutto al mattino, mentre un ulteriore 25% avverte solo nausea. La “colpa” è degli ormoni beta Hcg, che sono al massimo della loro concentrazione e tendono a far peggiorare questi sintomi, che però passeranno presto. Nel frattempo, bisogna cercare di mangiare poco e spesso, facendo piccoli pasti leggeri. Molte donne provano sollievo nel mangiare qualcosa prima di alzarsi dal letto, mentre altre hanno giovamento da tisane a base di zenzero. Non ci sono vere e proprie evidenze scientifiche, dovrete solo trovare il rimedio più indicato per voi!
E se si tratta di iperemesi gravidica?
A volte la nausea e il vomito in gravidanza sono molto debilitanti e non consentono alla mamma di svolgere le sue attività quotidiane o di alimentarsi correttamente. In questo caso può trattarsi di iperemesi gravidica. La cosa migliore è parlarne subito con il proprio medico o con il proprio ginecologo, che possono decidere per un ricovero in ospedale, in modo da poter nutrire e idratare mamma e bambino tramite flebo.
Come cambia il corpo della mamma?
A questo punto della gravidanza potreste non notare ancora grandi cambiamenti fisici. Alcune donne tendono ad ingrassare un pochino, altre perdono peso a causa della nausea. L’areola dei seni comincia ad allargarsi e a scurirsi. La frequenza cardiaca della futura mamma aumenta in maniera naturale di circa 8-16 battiti al minuto e la pressione arteriosa può calare di circa 10-20 mm/Hg, quindi è meglio non sottoporsi a grossi sforzi. Non solo: la quantità di sangue in circolo passa da 5,5 litri circa a 7; prima dell’inizio della gravidanza solo il 2% del flusso sanguigno interessava l’utero, mentre verso la fine del primo trimestre questa percentuale arriverà addirittura al 25%.
Settima settimana di gravidanza: come cresce l’embrione?
In questo periodo l’embrione misura da 5 a 9 millimetri circa e ha la forma e le dimensioni di un fagiolo. Il suo sviluppo prosegue rapidamente: iniziano infatti a vedersi le narici e le labbra, mentre all’interno della bocca cominciano a formarsi la lingua e un abbozzo di dentini. Si notano anche abbozzi di manine, piedini e organi sessuali, anche se ancora non sarà possibile stabilire se sarà maschio o femmina (potreste provare a indovinare con il calendario cinese della gravidanza, chissà che non siate fortunati…). Gli occhi si stanno muovendo verso la parte anteriore del volto. Il bimbo già si muove, agitando braccia e gambine, ma è talmente piccolo che sarà impossibile avvertire i suoi movimenti. Il cordone ombelicale si è ormai formato ed è collegato alla placenta, importante organo che mette in contatto mamma e bambino.
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