Cosa succede nella ventinovesima settimana di gravidanza? Il momento del parto si avvicina sempre di più e il corpo della futura mamma comincia a prepararsi. Ma cosa succede nel corso della ventinovesima settimana di gravidanza? Scopriamolo insieme!

Cosa succede nella ventinovesima settimana di gravidanza?

Il corpo delle future mamme alla ventinovesima settimana di gravidanza continua a prepararsi al parto, che si avvicina sempre di più. Oltre al peso e all’ingombro sempre maggiori del pancione, la donna in dolce attesa potrebbe notare che il proprio seno continua a produrre una sostanza giallastra: si tratta del colostro, il primo nutrimento per il bimbo! Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sulla ventinovesima settimana di gravidanza.

I sintomi della ventinovesima settimana di gravidanza

Abbiamo visto che il seno della futura mamma può continuare a produrre colostro. Se ciò non avviene, però, non preoccupatevi: non indica affatto che in futuro avrete difficoltà ad allattare! Non è il solo sintomo di questo periodo di gravidanza: l’utero continua infatti ad aumentare di dimensioni, esercitando una maggiore pressione sulla vescica e obbligandovi a frequenti tappe in bagno per fare pipì.
Il volume di sangue in circolo nel corpo della mamma raggiunge il suo picco, arrivando a circa 5 litri e rendendovi più splendenti che mai. Plasma e globuli rossi, però, non aumentano di pari passo, quindi dalle vostre analisi potrebbe risultare una leggera anemia, che però non avrà particolari conseguenze.
Altri sintomi abbastanza comuni in questo periodo possono essere prurito, emorroidi, stipsi, incontinenza urinaria, crampi e gonfiore alle gambe, vene varicose e difficoltà di respiro, tutti fastidi che svaniranno al momento del parto. Per alleviare il peso del pancione potreste pensare di indossare una fascia per la gravidanza, che vi aiuterà a sostenerlo e ad evitarvi il mal di schiena.

Come cresce il bambino?

Alla ventinovesima settimana di gravidanza le ossa del feto sono ormai completamente formate, anche se sono ancora molto flessibili per facilitare il parto. La sua testa è ormai proporzionata al resto del corpo e il piccolo può aprire gli occhi e girarsi verso le fonti di luce. Sente e distingue i suoni che gli giungono dal mondo esterno e ne percepisce anche le vibrazioni: continuate quindi a parlare con lui, a cantargli delle canzoncine e a recitare filastrocche: riconoscerà la vostra voce anche una volta che sarà venuto al mondo!
La sua frequenza cardiaca è cambiata: il battito del suo cuoricino è infatti passato da circa 170 pulsazioni al minuti a più o meno 140. Non vi dovete preoccupare, questo è semplicemente dovuto al fatto che il suo cuore compensa il fatto di non poter pompare molto sangue con pulsazioni più frequenti, che però rallentano man mano che il cuoricino si sviluppa.
Ora più che mai il feto ha bisogno di nutrimento: dovrete curare molto la vostra alimentazione, in modo da fornirgli adeguate quantità di vitamine, proteine, ferro, calcio e acido folico. Attenzione, però: questo non vuol dire che dovrete mangiare per due!

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Visite ed esami della ventinovesima settimana di gravidanza

È proprio a partire dalla ventinovesima settimana di gravidanza che è possibile sottoporsi alla terza ecografia, anche se ai futuri genitori viene in genere consigliato di non avere fretta: il momento migliore, infatti, è intorno alle 32 settimane. Si tratta di un esame importante, che permette di valutare la crescita del vostro bimbo e anche di controllare la quantità di liquido amniotico che lo circonda.
Se pensi di voler ricorrere all’epidurale per partorire, è il momento di prenotare una visita dall’anestesista, che prescriverà alcuni esami e darà tutte le informazioni necessarie. Qualunque tipo di parto scegliate, in questo periodo potete cominciare a frequentare un corso di accompagnamento alla nascita, che dissolverà molti dubbi dei futuri genitori e permetterà loro di confrontarsi con altre coppie nella stessa situazione. In molti casi, durante questi corsi vengono insegnati alcuni esercizi di ginnastica dolce e tecniche di respirazione che possono tornare utili nel momento del parto.

Come procede la vostra ventinovesima settimana di gravidanza? Fatecelo sapere sui nostri canali social!