Nonostante la stanchezza e il peso sempre crescente del pancione, probabilmente sarete affaccendate a “preparare il nido”: sentirete infatti il bisogno di pulire bene la vostra casa, di lavare e mettere in ordine i vestitini del vostro bimbo e di preparare tutto ciò che può servire nelle prime settimane. Ormai il momento del parto è davvero vicino! Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sulla trentasettesima settimana di gravidanza.
- I sintomi della trentasettesima settimana di gravidanza
- Come cresce il feto
- La manovra di rivolgimento fetale
- È tutto pronto?
I sintomi della trentasettesima settimana di gravidanza
Il peso e l’ingombro del pancione si fanno decisamente sentire e potrebbe rendervi complicato dormire, camminare e compiere tanti piccoli gesti della vita quotidiana. Ricordate però che, se non ci sono indicazioni contrarie da parte del vostro ginecologo, delle brevi passeggiate tranquille vi possono aiutare a rimanere in forma e a tenere a bada lo stress. Sentirete frequentemente lo stimolo di fare pipì e potreste avere anche un aumento delle perdite vaginali, che potrebbero contenere anche del muco cervicale: è un segnale che il vostro corpo si sta già preparando al travaglio!
Un altro di questi segnali è costituito dalle contrazioni di Braxton-Hicks: le distinguerete da quelle del travaglio vero e proprio perché queste ultime saranno regolari e di intensità crescente.
Come cresce il feto
Il vostro bambino ormai potrebbe nascere in qualunque momento. È ormai lungo circa 48 centimetri e pesa intorno ai 3 chili, anche se il peso stimato dal medico è solo ipotetico e potrai conoscere il suo peso reale solo dopo la nascita. I suoi depositi adiposi aumentano e la pelle è sempre più liscia e rosea. I capelli si stanno allungando e anche le unghiette, tanto che già pochi giorni dopo la nascita potrebbe essere necessario tagliarle per impedirgli di graffiarsi. Il piccolo dorme per gran parte della giornata: anche lui sta raccogliendo le energie per prepararsi al momento del parto!
La manovra di rivolgimento fetale
Se alla trentasettesima settimana di gravidanza il vostro bimbo si presenta ancora in posizione podalica, cioè con i piedini verso il canale del parto, si può mettere in atto una manovra di rivolgimento manuale, che deve essere effettuata rigorosamente da un medico e solo se non ci sono controindicazioni. Tra queste rientrano il sanguinamento vaginale, una rottura delle membrane o qualsiasi altra situazione che impedisca di considerare la gravidanza del tutto priva di rischi. In assenza di queste controindicazioni, il medico può effettuare questa manovra sul pancione della mamma e nel 60% la cosa va a buon fine. Tenete però conto che il vostro bimbo potrebbe girarsi di nuovo!
È tutto pronto?
Il vostro bambino potrebbe nascere in qualsiasi momento: avete preparato tutto? Coinvolgete il papà nei preparativi per farlo sentire maggiormente coinvolto e partecipe, senza contare che sarà realmente un aiuto prezioso nel momento in cui dovrete affrontare il momento del parto. Preparate quindi la valigia per il parto, inserendovi tutto ciò che è stato richiesto dell’ospedale ma anche qualche extra (senza esagerare): qualche snack leggero per la mamma, delle cuffie per ascoltare un po’ di musica, un libro o una rivista da sfogliare e una macchina fotografica per immortalare i primi istanti di vita del bambino. Questo sarà ovviamente compito del papà, sempre che non sia troppo emozionato!
Tutto ciò che riguarda la trentasettesima settimana di gravidanza dovrebbe ora essere chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
