Come cambiare il pannolino ai neonati, cosa sapere Sapete già come cambiare il pannolino ai neonati? Vediamo insieme il procedimento passo dopo passo e quali sono gli errori da non commettere perché il vostro bimbo sia sempre comodo e a suo agio.

Una delle cose che si fanno più spesso, quando si diventa genitori, è cambiare il pannolino al proprio bimbo. Dopo qualche tempo diventa un’operazione che si potrebbe fare ad occhi chiusi, ma all’inizio può servire un po’ di pratica e anche qualche piccolo trucco può venire in nostro aiuto per evitare spiacevoli incidenti. Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi passo dopo passo come cambiare il pannolino ai neonati e quali sono gli errori che sarebbe meglio evitare.

• Come cambiare il pannolino in poche mosse
• Cambio pannolino: gli errori da non fare

Come cambiare il pannolino in poche mosse

Il cambio pannolini neonato è un compito che spesso viene delegato anche ai papà. Se per molti neo genitori si tratta di un’operazione intuitiva oppure con la quale si è già pratici, magari per essersi occupati di sorelline o fratellini minori, per altri può essere utile una breve spiegazione su come mettere e togliere il pannolino. Vediamo come fare passo dopo passo:

1. Tenere a portata di mano tutto ciò che serve, dal momento che non potrà lasciare incustodito il bimbo nemmeno per un istante. Assicuratevi quindi di avere con voi un asciugamano, delle salviette detergenti, la crema per le irritazioni, un pannolino pulito e i vestitini per il bimbo;
2. Mettere il bimbo sul fasciatoio per togliere il pannolino sporco: cominciate aprendo le alette laterali del pannolino poi, alzando le gambe del piccolo, sfilate il pannolino. Questa potrebbe essere una delle parti più fastidiose dell’operazione;
3. Pulire a fondo il sederino del bimbo: se ha fatto la pipì potranno bastare un paio di salviettine detergenti, mentre se ha fatto la cacca bisognerà pulire il sederino con alcune salviette procedendo da davanti verso dietro per evitare infezioni, poi bisognerà portare il piccolo in bagno per lavarlo con un sapone adatto alla sua pelle delicata. Assicuratevi di asciugare bene il sederino del bimbo, in modo che la pelle non rimanga umida;
4. Stendere un velo di crema idratante per prevenire infiammazioni e arrossamenti;
5. Mettere un nuovo pannolino: in questa fase il bimbo sarà di nuovo sul fasciatoio. Dovrete prendere un pannolino pulito e distenderlo bene, ma senza aprire le parti adesive. Alzate leggermente le gambe e il busto del bimbo e posizionate il pannolino per sistemarlo al meglio, facendo attenzione che la parte più ampia del pannolino sia dietro e quella più piccola davanti;
6. Aprire le linguette adesive, una alla volta, e fissarle sulla parte anteriore del pannolino, facendo attenzione a non stringerle troppo, ma nemmeno a lasciare il pannolino troppo largo;
7. Avete finito! Non vi resta che rivestire il vostro piccolo, controllando che possa muoversi liberamente.

Questa procedura vale soprattutto per i pannolini usa e getta tradizionali, se avete scelto i pannolini lavabili i vari passaggi potrebbero essere leggermente diversi.

Cambio pannolino: gli errori da non fare

Chi ha un bimbo lo sa bene: i piccoli contrattempi legati al pannolino sono all’ordine del giorno: chiusure che stringono troppo o troppo poco, spiacevoli fuoriuscite, sederini arrossati e infiammati… In molti casi bisognerà fare qualche prova per trovare il pannolino più adatto alle proprie esigenze, sperimentano magari anche qualche modello di pannolino ecologico, ma ci sono alcuni errori da non commettere per minimizzare i fastidi e rendere l’operazione di cambio pannolino più semplice e veloce. Vediamo gli errori più frequenti!

• Aspettare troppo a cambiare il bambino, soprattutto se ha fatto la cacca. È vero, i moderni pannolini sono molto assorbenti, quindi con la pipì potrebbero non esserci particolari problemi, ma le feci lasciate troppo a lungo a contatto con la pelle del bimbo potrebbe provocare irritazioni e arrossamenti;
• non avere tutto a portata di mano: avere il bimbo già svestito sul fasciatoio e rendersi conto di non aver preso un pannolino pulito potrebbe complicare le cose, dal momento che il bimbo non deve essere lasciato solo sul fasciatoio nemmeno per un istante!
• pulire il bambino in maniera sbagliata: il movimento corretto va da davanti a dietro, in modo da non trasportare i batteri contenuti nelle feci a contatto con pene o vagina del piccolo, con il rischio di provocare infezioni;
• mettere troppa crema: è vero che fa bene alla pelle del neonato, ma un eccesso potrebbe essere fastidioso e tenere il sederino del piccolo troppo umido;
• non stringere abbastanza il pannolino o stringerlo troppo. Per trovare la giusta misura ci vorrà un po’ di pratica e manualità: il pannolino deve rimanere aderente, ma non troppo stretto per non fermare la circolazione del bimbo. Anche un pannolino troppo largo, però, può provocare problemi: potrebbero verificarsi delle fuoriuscite o addirittura il bimbo potrebbe sfilarselo;
• fare scorta di pannolini: dovrete insomma resistere alle offerte troppo allettanti ed evitare di comprare troppi pannolini della stessa taglia. I bambini crescono rapidamente e buona parte della vostra scorta potrebbe quindi rivelarsi inutilizzabile. All’inizio, poi, potreste avere l’esigenza di provare diversi modelli e diverse marche per trovare il più adatto al fisico e alle esigenze del vostro bambino.

Tutto chiaro? Avete già esperienza con il cambio del pannolino? Fatecelo sapere sui nostri canali social!