Durante i nove mesi di gravidanza può succedere che alla futura mamma venga la febbre, che può essere dovuta a diversi fattori, dall’influenza ad un problema più grave. Tenere attentamente monitorata la propria salute, soprattutto durante questo delicato periodo, è d’obbligo, ma prima di allarmarsi noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi quello che c’è da sapere sulla febbre in gravidanza: quali possono essere le cause e quando può essere il caso di allarmarsi.
- Quando la febbre può essere un sintomo di gravidanza?
- Le principali cause della febbre in gravidanza
- Quando la febbre è sintomo di una complicazione della gravidanza?
- Quando la febbre in gravidanza è pericolosa per il bambino?
- Come abbassare la febbre in gravidanza
- Covid-19 in gravidanza
Quando la febbre può essere un sintomo di gravidanza?
Un lieve rialzo di temperatura nel corso delle prime settimane di gravidanza è fisiologico ed è spesso dovuto alle variazioni ormonali a cui è sottoposto l’organismo della futura mamma. È tanto normale che, unito ad altri segnali, viene addirittura considerato uno dei primi sintomi di gravidanza! Se sospetti di essere incinta o hai appena saputo di esserlo questo potrebbe essere un segnale dell’avvenuto concepimento, da verificare eventualmente con un test di gravidanza. In questo caso potrebbe esservi utile il nostro calcolatore di gravidanza, che vi indicherà la data prevista del parto e quando fissare i primi esami da fare.
Le principali cause della febbre in gravidanza
La febbre in gravidanza può avere diverse cause. La più comune è una semplice influenza stagionale, ma non bisogna sottovalutare nemmeno un piccolo rialzo di temperatura perchè potrebbe essere sintomo di un problema più grave. Ci potrebbe ad esempio essere un’infezione in corso, che potrebbe mettere a rischio il vostro bimbo dal momento che in alcuni casi germi e batteri possono attraversare la placenta e determinare addirittura un parto prematuro. In gravidanza sono molto frequenti le infezioni delle vie urinarie e dei reni: se affrontate tempestivamente non sono in generale pericolose per il feto, ma non vanno assolutamente trascurate: soprattutto se la febbre è accompagnata da dolori addominali la prima cosa da fare è rivolgersi subito ad un medico.
Se invece la febbre è dovuta ad una normale influenza stagionale può anche essere alta ma tende a scendere rapidamente, senza costituire un vero rischio per il neonato.
Quando la febbre è sintomo di una complicazione della gravidanza?
Si tratta di casi abbastanza rari, tuttavia può succedere che la febbre sia sintomo di una complicazione della gravidanza. In questo caso l’innalzamento della temperatura potrebbe essere dovuto a:
- aborto settico, che è in genere accompagnato da dolori addominali e sanguinamento;
- ritenzione di materiale placentale dopo un raschiamento o dopo il parto;
- un’infezione genitale che determina l’infezione del sacco e delle membrane; anche in questo caso si ha dolore addominale, sanguinamento e perdite di liquido amniotico.
In ogni caso, se la febbre è accompagnata da dolore addominale è necessario recarsi immediatamente dal proprio medico o in pronto soccorso ostetrico.
Quando la febbre in gravidanza è pericolosa per il bambino?
La temperatura al di sopra dei 38° C raramente mette a rischio la salute della mamma, ma potrebbe costituire un rischio per il bimbo che portiamo in grembo, soprattutto se l’innalzamento di temperatura è dovuto a virus e batteri. Il rischio sembra essere più alto nel primo trimestre di gravidanza, quando c’è una maggiore possibilità di malformazioni, anche se questa associazione è controversa, ma nel secondo e terzo trimestre la febbre alta potrebbe determinare la rottura precoce delle acque e quindi un parto prematuro. In ogni caso, se la febbre super a i 38°/38,5° C è bene cercare di abbassarla.
Come abbassare la febbre in gravidanza
La prima cosa da fare per una futura mamma che ha la febbre alta, è rivolgersi al proprio medico e specificargli la propria condizione, in modo che possa trovare il rimedio più adatto per abbassare la febbre, ovviamente dopo averne individuate le cause. In caso di influenza il rimedio farmacologico più utilizzato in genere è il paracetamolo, rispettando le indicazione del medico e cercando di assumere il dosaggio minimo per il più breve tempo possibile. I rimedi naturali per la febbre in gravidanza, invece, prevedono di assumere tanti liquidi, consumare frutta e verdura di stagione e riposare in un ambiente tranquillo, con il giusto livello di umidità e non troppo caldo né troppo freddo. Attenzione ai rimedi fitoterapici: andrebbero sempre e comunque assunti sotto controllo medico, soprattutto quando si aspetta un bambino.
Covid-19 in gravidanza
La pandemia da Covid-19 è purtroppo attuale ma al momento non sono ancora disponibili studi condotti su grandi numeri. Tuttavia uno studio condotto in 25 ospedali cinesi da gennaio a marzo 2020 su donne in gravidanza con sintomi come febbre e tosse o asintomatiche ha evidenziato che l’infezione da Coronavirus si manifesta in maniera uguale nelle donne in gravidanza e in quelle non in gravidanza. Il rischio di aborto spontaneo o di parto pretermine, inoltre, non risulta aumentato nelle donne al terzo trimestre di gravidanza e non vi sono prove di una trasmissione del virus dalla mamma al neonato.[ 1 ]
Speriamo di aver fatto un po’ di chiarezza su un argomento che spesso preoccupa le future mamme: se avete dubbi o domande potete farcelo sapere sui nostri canali social.
NOTE
1. Epicentro, COVID-19 in gravidanza, parto e allattamento: gli aggiornamenti nazionali e internazionali della settimana 23-30 aprile 2020