Al momento della sua nascita, il neonato è sempre ricoperto da una patina bianco-grigiastra. Questa non è una semplice sostanza funzionale al parto: si chiama vernice caseosa e ha molte funzioni sia prima che dopo il parto. Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere.
Cos’è la vernice caseosa?
La vernice caseosa sembra proprio una strato di grasso che ricopre il bimbo già a partire dalla terza settimana di gravidanza. Questa sostanza tecnicamente è una struttura membranosa complessa composta per l’80% da acqua, a cui si aggiungono proteine (10%) e lipidi (10%). Questa composizione spiega la prima delle sue funzioni: è infatti una sostanza idrorepellente, che protegge la pelle del piccolo dall’esposizione all’acqua.
Quali sono le sue funzioni?
Fino a qualche tempo fa il neonato, dopo il parto, veniva immediatamente lavato e poi “presentato” ai genitori. Ora le cose stanno cambiando, soprattutto conoscendo meglio le importanti funzioni della vernice caseosa sia prima che dopo il parto.
Le funzioni della vernice caseosa nell’utero materno
Se avete mai avuto modo di vedere un bimbo appena venuto al mondo vi renderete conto che la sua pelle è perfettamente liscia e idratata, pur essendo stato immerso per nove mesi in un liquido. Come è possibile che non sia invece raggrinzita e screpolata come ci succede quando rimaniamo per troppo tempo nella vasca da bagno o in piscina? Questa è proprio una delle funzioni della vernice caseosa: quella di proteggere la pelle del bimbo mentre è nel grembo materno. Non solo: impedisce che la pelle del bimbo entri in contatto con delle infezioni, contribuisce allo sviluppo dell’intestino del feto e lubrifica il canale del parto al momento della nascita, rendendo più facile al piccolo venire al mondo.
A cosa serve la vernix caseosa nella vita extrauterina
Questa sostanza ha molte e importanti funzioni anche una volta che il bimbo è venuto al mondo. Dopo aver facilitato la nascita del piccolo lubrificando il canale del parto, infatti, la vernice caseosa esercita le proprietà antiossidanti e antimicrobiche, che proteggono il bambino dallo stress ossidativo che l’ossigeno e gli altri elementi presenti nell’aria possono causare alla sua pelle ancora delicatissima. Ha un ruolo anche nell’adattamento neonatale alla vita extrauterina: aiuta infatti nella regolazione termica impedendo che la temperatura corporea si abbassi troppo, protegge il bimbo dalle infezioni provocate da funghi e batteri e idrata la pelle grazie al suo elevato contenuto di acqua.
Cosa fare al momento della nascita?
Alla luce di queste informazioni, al momento della nascita è meglio fare subito il bagnetto al bimbo come si è fatto per decenni oppure rimandare? Il personale medico, subito dopo il parto, appoggia il bimbo sul petto della mamma e lo sottopone ai primissimi controlli di routine, pulendolo anche da sangue e impurità. Salvo casi particolari che richiedono che il bimbo sia lavato subito, spesso si preferisce non rimuovere la vernice caseosa, ma attendere dalle 6 alle 24 ore per permettere a questa sostanza di aiutare il bimbo ad adattarsi alla vita extrauterina.
Conoscevate già tutte le funzioni di questa preziosa sostanza? Se avete dubbi o domande potete farcelo sapere sui nostri canali social!