Scelta pediatra, come fare e come trovare quello giusto? La scelta del pediatra è spesso difficile per i neo genitori: a chi affidare la salute del proprio bambino negli anni delicati della crescita? Ecco cosa sapere per una scelta consapevole.

Scelta pediatra, come fare e come trovare quello giusto

La scelta del pediatra per il proprio bimbo è davvero delicata, non a caso è fonte di preoccupazione e di continui ripensamenti da parte dei neo genitori. Come scegliere il medico giusto a cui affidare la salute del proprio bimbo per molti anni? Il pediatra, infatti, non si occuperà solo di malattie e certificati, ma dovrà seguire passo dopo passo la crescita del piccolo. Dovrà anche essere un vero e proprio punto di riferimento per tutta la famiglia su tematiche come prevenzione, educazione e sostegno alla genitorialità. Noi di BlaBlaMamma vogliamo aiutarvi spiegandovi tutto ciò che c’è da sapere sulla scelta del pediatra.

Un po’ di burocrazia: come scegliere il pediatra

Il pediatra è il medico che in genere segue i bambini dalle prime settimane di vita fino al compimento del quattordicesimo anno di età, anche se a partire dai 6 anni si può optare per il medico di base. In casi particolari, ad esempio se il bambino soffre di malattie croniche o ha un handicap, si può richiedere di rimanere con il pediatra fino al sedicesimo anno di età.
Scegliere il pediatra è una delle prime cose da fare una volta dimessi dall’ospedale. Come fare? I neo genitori possono scegliere un nominativo tra quelli presenti nel distratto sanitario a cui appartengono. Basterà recarsi negli uffici della propria Asl di riferimento con alcuni documenti:

In questo modo il piccolo verrà iscritto automaticamente al Servizio Sanitario Nazionale e gli verrà assegnato un codice sanitario personale che comprenderà anche l’indicazione del pediatra. Se il bimbo ha fratelli maggiori può richiedere di essere seguito dallo stesso pediatra, anche in deroga al massimo di 800 pazienti previsti per ogni medico.

Scelta pediatra, come fare e come trovare quello giusto

Quali sono i compiti del pediatra?

Il pediatra è più di un semplice medico sotto tanti aspetti. A lui, infatti, non si affida solo la salute e il benessere del proprio figlio, ma diventa un punto di riferimento importante per tutta la famiglia. I suoi compiti spaziano in diversi ambiti, tutti molto importanti:

  • deve instaurare un rapporto di fiducia con i genitori e con il bimbo;
  • effettua visite ambulatoriali e domiciliari a scopo diagnostico e terapeutico;
  • monitora in maniera costante la crescita del bambino e il suo sviluppo neurologico;
  • offre informazioni specifiche sulle vaccinazioni;
  • stila le certificazioni per l’ammissione a scuola del bambino o per l’astensione dal lavoro dei genitori a causa della malattia del bimbo;
  • compila i certificati di stato di buona salute per lo svolgimento di attività sportive non agonistiche;
  • richiede indagini specialistiche, proposte di ricovero e di cure termali;
  • educa alla prevenzione e alla salute l’intera famiglia, ovviamente con un particolare riferimento al piccolo paziente;
  • aiuta i genitori a costruire un rapporto sano e stabile con il bimbo.

Scelta pediatra, come fare e come trovare quello giusto3

Come scegliere il pediatra giusto?

A volte quella del pediatra non è davvero una scelta a causa del numero limitato di pazienti che un medico può seguire: può capitare quindi che i pediatri disponibili siano pochi. In ogni caso, vediamo alcuni possibili criteri di scelta del pediatra:

  • la comodità: sembra banale ma non è affatto da sottovalutare. Calcolate quanto è lontano da casa l’ambulatorio e se è comodamente raggiungibile con l’auto e con i mezzi pubblici, se ci sono barriere architettoniche e se gli orari sono comodi per i genitori, soprattutto nel caso in cui entrambi lavorino;
  • la reperibilità del pediatra. Controllate bene questa informazione per capire se il vostro pediatra sarà rintracciabile al telefono anche al di fuori degli orari di riferimento per eventuali emergenze o se risponde tempestivamente alle email. Orari e giorni di apertura dell’ambulatorio sono a discrezione del pediatra, ma ricordate che tutti i pediatri in caso di necessità svolgono visite a domicilio. Se la richiesta avviene entro le 10 del mattino la visita potrà avvenire il giorno stesso, altrimenti verrà effettuata entro le 12 del giorno successivo. Fanno ovviamente eccezione le visite urgenti, che verranno effettuare il prima possibile;
  • le esperienze di altri genitori con bimbi più grandi oppure il passaparola su internet, anche se spesso i pareri sono personali e legati ad esperienze specifiche;
  • un primo colloquio conoscitivo nel corso del quale fare tutte le domande che si hanno in mente, ma soprattutto durante il quale è possibile capire se il pediatra è disponibile all’ascolto, se riesce ad essere empatico e a creare un buon rapporto sia con il piccolo che con i genitori e, in generale, se si riesce a creare un rapporto di fiducia reciproco.

Voi avete già scelto il pediatra per il vostro bambino? Avete esperienze da raccontare? Fatecelo sapere sui nostri canali social!