Come tenere in braccio un neonato? Per molte mamme e per molti papà si tratta di un gesto istintivo, ma spesso il nostro bambino appena nato è così piccolo e fragile che si ha paura di farli inavvertitamente del male oppure di stringerlo troppo. Noi di BlaBlaMamma vogliamo consigliare ai neo genitori, ma anche a zii, nonni e parenti, le migliori posizioni per tenere in braccio un neonato in maniera comoda e sicura.
- L’importanza di sostenere la testa del neonato
- Come sollevare il neonato dalla culla?
- Come tenere in braccio un neonato? Le posizioni migliori
L’importanza di sostenere la testa del neonato
Prendere in braccio un neonato è meno complicato di quello che sembra, ma bisogna sempre fare attenzione ad una cosa, cioè a sostenere sempre la sua testolina. Fino ai tre mesi circa, infatti, i muscoli dorsali e quelli del collo del piccolo non sono abbastanza forti e sviluppati per sostenere il peso della testa in maniera autonoma quindi, se non adeguatamente sostenuta, la testa del bimbo tenderebbe a piegarsi all’indietro mentre viene sollevato, con conseguenze anche molto pericolose.
Come sollevare il neonato dalla culla?
Quando si deve sollevare il bimbo dalla culla o dal fasciatoio è possibile agire in due modi diversi:
- sostenere la testa e il collo del piccolo con una mano e il sederino e la schiena con l’altra;
- mettere entrambe le mani sotto alle ascelle del piccolo e sollevarlo così, avendo cura di sostenere la testa e il collo con le dita.
Come tenere in braccio un neonato? Le posizioni migliori
Ci sono alcune posizioni per tenere in braccio un neonato che sono assolutamente sicure e comode sia per il bimbo sia per chi lo ha tra le braccia. In generale, però, non esistono posizioni giuste o sbagliate per tenere in braccio il bambino, a patto che si sostenga la testa del piccolo e che il bimbo si senta rilassato e a suo agio.
Posizioni per tenere in braccio un neonato: presa a culla
Uno dei modi più comodi e rilassanti per tenere in braccio il neonato è con la classica presa a culla, che consente anche di stabilire un contatto visivo che rafforzerà la relazione tra il piccolo e chi lo tiene tra le braccia. Per prima cosa, per sollevare il bambino con la presa a culla dovrete mettere una mano sotto alla testa e al collo e l’altra sotto al sederino e alle anche; a questo punto, tenendo i palmi della mani aperti, potete sollevare il bambino verso di voi. Fate scivolare la testolina del bimbo all’altezza del vostro gomito, spostando la mano che sorregge la testa alla base della schiena del bimbo e cominciate a cullare il vostro piccolo.
Come prendere un neonato sotto alle ascelle
Questo è soprattutto un modo per sollevare il neonato, anche se poi si può tenere in braccio in verticale, con la testa all’altezza di quella di chi lo tiene in braccio. È un modo di prendere in braccio il bambino abbastanza immediato, anche se bisogna fare molta attenzione perchè, pur tenendo le mani sotto alle ascelle del bimbo, bisogna essere sicuri di mantenere saldamente il collo e la testa del piccolo con le dita. Proprio per questo motivo è meglio evitare di sollevare il bambino in questo modo in maniera troppo rapida e repentina.
Come tenere in braccio un neonato con la testa appoggiata alla spalla
Anche questa è una posizione per tenere in braccio il neonato abbastanza classica e istintiva: in questo caso il bambino ha il petto contro il petto di chi lo ha tra le braccia e la testa appoggiata sulla sua spalla. Anche in questa posizione una mano deve essere sempre appoggiata sulla testa e sul collo del piccolo, mentre l’altra sorregge il sederino e le anche per una presa più salda e sicura. In questa posizione il bambino riesce a sentire i rassicuranti battiti del cuore del genitore o di chi lo tiene in braccio, che spesso hanno su di lui un effetto calmante.
La presa di pancia per il neonato che si agita
Il pianto del neonato crea spesso grande ansia nei neo genitori, che si chiedono come calmarlo in breve tempo. Prenderlo in braccio spesso produce un effetto tranquillizzante sul piccolo, ma come tenere in braccio un neonato che si agita? Il modo più semplice per prendere e tenere in braccio un neonato irrequieto e che si agita è la presa di pancia, che semplificando possiamo definire una presa a culla rovesciata. In questa posizione, infatti, la testa e il busto del piccolo sono appoggiate all’avambraccio del genitore, all’altezza dell’incavo del gomito, con il viso rivolto all’esterno per consentirgli di respirare senza problemi. In questa posizione si può anche cullare il piccolo e fargli dei piccoli massaggi sulla schiena per aiutarlo a rilassarsi.
Il consiglio più importante quando si prende in braccio un neonato è quello di evitare di essere agitati o tesi, perchè la vostra tensione si trasmetterà facilmente al bambino. Prendetelo in braccio in maniera rilassata e tranquilla e lui asseconderà i vostri movimenti: vi sembrerà facile come respirare!
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