Tutto quello che c’è da sapere sulla candida in gravidanza La candida in gravidanza, pur non essendo pericolosa per il feto, può essere davvero fastidiosa per la futura mamma. Vediamo cosa sapere su cause, sintomi e cure.

Tutto quello che c'è da sapere sulla candida in gravidanza

Quello della gravidanza è un periodo intenso, in cui il corpo della futura mamma cambia praticamente di giorno in giorno. Non si tratta solo di cambiamenti esteriori, tra cui il più evidente è sicuramente il pancione che cresce: ci sono anche variazioni dei livelli ormonali e della flora batterica che possono influire molto sulla salute della futura mamma. È il caso, ad esempio, della candida in gravidanza, provocata da funghi che vivono normalmente nel nostro organismo ma che nel periodo della gravidanza possono modificare il loro equilibrio e dare il via all’infezione. Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sulla candida in gravidanza: cause, sintomi e cure.

Cos’è la candida?

La candida è un’infezione che viene provocata da funghi che appartengono al genere Candida (prevalentemente da Candida Albicans) che vivono normalmente nell’ambiente vaginale ma che vengono tenuti sotto controllo dalla flora batterica e quindi non danno sintomi. Nel periodo della gravidanza, e in particolar modo nel corso del secondo trimestre, questo delicato equilibrio si può alterare a causa dei cambiamenti che avvengono nel corpo e nell’organismo di una donna in dolce attesa. In questo caso, i funghi possono proliferare e dare origine alle candidosi.

Tutto quello che c'è da sapere sulla candida in gravidanza

Candida gravidanza: i sintomi

I sintomi della candida in gravidanza sono uguali a quelli delle donne che non sono in dolce attesa e sono in genere facilmente riconoscibili. In ogni caso, è sempre necessario consultare il proprio medico o il proprio ginecologo per confermare la diagnosi e avere la terapia più adatta: il fai da te, soprattutto in un periodo delicato come quello della gravidanza, è proibito!
I sintomi della candida in gravidanza possono includere:

  • perdite bianche solitamente inodori che hanno una consistenza densa, simile a quella della ricotta;
  • prurito e irritazione nella zona della vagina;
  • rossore e bruciore vaginale anche intenso;
  • bruciore o dolore quando si fa la pipì;
  • bruciore o dolore durante i rapporti sessuali.

Candida e gravidanza: quali sono le cause?

L’infezione da candida non è rara: si stima che circa il 75% delle donne la contragga almeno una volta nella vita. L’infezione è in genere causata dal proliferare di Candida Albicans, che prende il sopravvento a causa di alcuni fattori tra cui possiamo ricordare:

  • un aumento del livello di estrogeni;
  • un abbassamento delle difese immunitarie dovuto alla gravidanza;
  • un’alterazione della flora batterica vaginale;
  • eventuali terapie antibiotiche durante la gravidanza;
  • stress e scarsa igiene.

Come curare la candida in gravidanza

La candida in gravidanza non viene ritenuta pericolosa per la salute del feto, ma deve essere comunque curata in maniera tempestiva e adeguata. Durante la gravidanza è più che mai necessario rivolgersi al proprio medico o al proprio ginecologo per individuare correttamente la tipologia di infezione e curarla nel modo più adeguato. Bisogna inoltre tenere conto che non tutti i farmaci solitamente usati per curare la candida si possono usare durante la gravidanza, quindi il parere del medico è necessario. In caso di candida in gravidanza, i rimedi naturali possono essere utilizzati ma sempre dopo aver consultato il proprio medico. Tra questi rimedi possiamo citare l’assunzione di probiotici orali, l’uso corretto di tea tree e altri oli essenziali antimicotici adeguatamente diluiti, che però possono comunque dare problemi di sensibilità cutanea, e prodotti che contengono sostanze lenitive come aloe vera, calendula e arnica per contrastare prurito e bruciore.

Come prevenire la candida in gravidanza?

Ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutarci a prevenire la candida in gravidanza (e non solo durante questo delicato periodo):

  • seguire una dieta sana ed equilibrata, riducendo il consumo di zuccheri;
  • evitare il consumo di fumo e alcol;
  • fare attività fisica in modo regolare;
  • evitare il più possibile le fonti di stress;
  • indossare indumenti di cotone o di tessuti traspiranti;
  • evitare di indossare pantaloni troppo stretti o attillati;
  • adottare una accurata igiene delle parti intime;
  • scegliere detergenti intimi delicati e senza profumi.

La candida in gravidanza è pericolosa per il feto?

La candida in gravidanza non è considerata pericolosa per il feto, ma l’infezione deve essere comunque trattata in maniera attenta e tempestiva non solo per il benessere della futura mamma, ma anche per evitare complicanze e recidive.

Questo delicato argomento dovrebbe ora essere più chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!