Vaccinazione Covid-19 in gravidanza e allattamento, cosa sapere Si può fare la vaccinazione Covid-19 in gravidanza e allattamento? È sicura per mamma e bambino? Vediamo le linee guida attuali!

Vaccinazione Covid-19 in gravidanza e allattamento, cosa sapere

Quello della gravidanza è un periodo intenso e delicato e non è raro che la futura mamma abbia qualche dubbio sui trattamenti a cui si può sottoporre senza rischi per sé e per il proprio bimbo. In particolare, è di grande attualità il tema che riguarda la vaccinazione Covid-19 in gravidanza e allattamento. Noi di BlaBlaMamma vogliamo aiutarvi a dissipare qualsiasi dubbio in proposito.

Covid-19, ci sono differenze tra uomini e donne?

Sulla base dei dati ad oggi disponibili, la comunità scientifica ha rilevato che ci sono differenze di genere nel rischio di contrarre l’infezione da Covid-19. Le donne paiono ammalarsi meno degli uomini: in base ai dati della Sorveglianza Integrata Covid-19 in Italia si evidenzia che il 51,6% dei casi riguarda soggetti di sesso maschile, il restante 48,4% soggetti di sesso femminile. Questa differenza viene attribuita ad una migliore risposta immunitaria, ad una maggiore attenzione all’igiene personale e ad minore inclinazione a fumare. Le donne presentano inoltre una maggiore risposta alle vaccinazioni, ma anche a un incremento del rischio di reazioni avverse.[ 1 ]

Cambia qualcosa in gravidanza?

La gravidanza comporta grandi cambiamenti non solo nel corpo della futura mamma, ma anche a livello del suo sistema immunitario. Uno dei report dell’Istituto Superiore di Sanità indica che in questo delicato periodo possono aumentare i rischi di contrarre infezioni respiratorie virali, tra cui troviamo anche quella da Sars-CoV-2, ossia dell’ormai tristemente noto Covid-19. Lo stesso rapporto, tuttavia, evidenza che “le donne in gravidanza non sembrano essere a maggior rischio rispetto alle non-gravide per infezione grave da Covid-19 che richiede il ricovero ospedaliero”. La trasmissione del virus dalla mamma al bimbo è abbastanza rara e anche in questi casi i sintomi accusati dai neonati sono stati di lieve entità.[ 1 ]

Vaccinazione Covid-19 in gravidanza, cosa sapere?

La sicurezza e l’efficacia dei vaccini contro il Covid-19 non sono in discussione, tuttavia l’opportunità di sottoporvisi durante la gravidanza è una questione su cui si dividono molti esperti, sia a livello nazionale che internazionale. In diversi Paesi le indicazioni prevedono che la vaccinazione Covid-19 in gravidanza sia subordinata ad una valutazione caso per caso dei rischi e dei benefici.

Vaccinazione Covid-19 in gravidanza e allattamento, cosa sapere

E in Italia?

Nel nostro Paese l’l’Italian Obstetric Surveillance System (ItOSS) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha preso in esame le indicazioni assunte a livello nazionale e internazionale e tutte le evidenza scientifiche sul tema. Ovviamente la situazione è soggetta a cambiamenti e non a caso le linee guida sono state più volte modificate alla luce di nuove evidenze. Il documento più recente risale al 31 gennaio 2021 e fa il punto della situazione dopo l’immissione del vaccino AstraZeneca in Europa per soggetti con più di 18 anni di età e si prendono in considerazione anche le raccomandazioni relative al vaccino Moderna e Pfizer-BioNtech.

Si analizzano le indicazioni ad interim relative a questi tre vaccini considerando la sicurezza di mamme e neonati, i rischi potenziali della malattia da Covid-19 per la madre e per il feto o per il neonato e il livello di attività della pandemia nella comunità di riferimento della donna.

Nelle indicazione ad interim aggiornate al 31 gennaio 2021 sul tema vaccino Covid-19 e gravidanza si legge:

  • non si dispone di dati relativi alla sicurezza e all’efficacia dei vaccini Pfizer-BioNtech, AstraZeneca e Moderna relativi alle donne in gravidanza e allattamento perché questi soggetti non sono stati inclusi nei trial di valutazione;
  • gli studi disponibili non suggeriscono meccanismi biologici che possano associare i vaccini a mRNA ad effetti avversi in gravidanza. Le prove di laboratorio su animali suggeriscono l’assenza di rischi da vaccinazione;
  • le donne in gravidanza e allattamento, al momento, non sono un target prioritario di vaccinazione, quindi il vaccino non è raccomandato di routine per questa categoria;
  • la vaccinazione dovrebbe essere presa in considerazione per le donne in gravidanza che sono ad alto rischio di complicazioni gravi da Covid-19, ma i rischi e i benefici devono essere valutati caso per caso;
  • se una donna vaccinata scopre di essere in gravidanza subito dopo la prima dose di vaccino, non c’è evidenza in favore dell’interruzione della gravidanza;
  • se una donna scopre di essere in gravidanza tra la prima e la seconda dose del vaccino può rimandare la seconda dose dopo la conclusione della gravidanza;
  • le donne che allattano possono essere incluse nell’offerta vaccinale senza necessità di interrompere l’allattamento.[ 2 ]

Speriamo di aver fugato qualche dubbio sull’argomento. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

NOTE


1. Ministero della Salute, Covid-19 donne
2. Epicentro, Vaccinazione contro il COVID-19 in gravidanza e allattamento