Virus sinciziale di bambini e neonati: sintomi e cure Cos'è il virus sinciziale dei bambini? Vediamo insieme cosa sapere su questo virus che può colpire le vie respiratorie dei bambini molto piccoli, ma anche degli adulti.

Virus sinciziale di bambini e neonati sintomi e cure1

Il virus sinciziale dei bambini e dei neonati ultimamente sta facendo parlare molto di sé, provocando ansia e preoccupazione nei genitori di bambini molto piccoli. Noi di BlaBlaMamma vogliamo aiutarvi a capire di cosa si tratta, quali sono i suoi sintomi e quali sono le possibili cure, da seguire solo su prescrizione del pediatra.

Cos’è il virus sinciziale

Il virus sinciziale è un virus respiratorio molto diffuso e contagioso che ogni anno (in genere tra novembre e aprile) provoca vere e proprie epidemie, proprio come avviene per l’influenza. Si trasmette per via aerea attraverso tosse e starnuti oppure per contatto diretto delle secrezioni nasali infette con le mucose. Il periodo di incubazione prima di sviluppare i sintomi è di circa 4-6 giorni.
Nei bambini e negli adulti sani i sintomi non sono preoccupanti e assomigliano a quelli di un banale raffreddore, ma per neonati, anziani e persone con patologie cardiache e polmonari le conseguenze possono essere più gravi. Tra le complicanze, soprattutto per i bambini nati prematuri, con malattia polmonare cronica oppure con patologie cardiache e neuromuscolari, ci sono insufficienza respiratoria con mancanza di ossigenazione e polmonite, a volte tanto grave da mettere il piccolo in pericolo di vita.[ 1 ]
In generale, il Virus Respiratorio Sinciziale è la più comune causa di bronchiolite e di polmonite nei bimbi sotto i due anni di età e sembra anche collegato alla possibilità di sviluppare asma negli anni successivi.

I sintomi dell’infezione da virus sinciziale

I sintomi dell’infezione compaiono in genere da 4 a 6 giorni dopo essere venuti a contatto con il virus. Nella fase iniziale le manifestazioni sono simili a quelle di un raffreddore:

  • febbre bassa;
  • tosse secca;
  • naso che cola e starnuti;
  • gola infiammata;
  • mal di testa;
  • svogliatezza;
  • inappetenza;
  • sibili durante la respirazione e brevi apnee.

Nei casi più gravi l’infezione può diffondersi al tratto respiratorio inferiore, provocando polmonite o bronchiolite insieme a tosse grave, febbre alta, respiro rapido, superficiale e sibilante, difficoltà a respirare e cianosi. In assenza di complicazioni, però, la maggior parte dei bambini e dei neonati guarisce nel giro di un paio di settimane.[ 1 ]

Virus sinciziale di bambini e neonati sintomi e cure2

Come si cura e come si previene?

Non ci sono farmaci specifici per curare l’infezione causata da questo virus, ma si possono contrastare gli effetti del virus sul sistema respiratorio e cercare di mantenere il paziente idratato. Essendo un virus, inoltre, gli antibiotici risultano inutili. Tra le misure utili alla prevenzione dell’infezione da virus sinciziale ci sono:

  • limitare i contatti con persone che hanno tosse e raffreddore;
  • lavarsi spesso le mani con acqua calda e sapone;
  • buttare subito i fazzoletti usati;
  • non condividere posate, bicchieri o oggetti personali;
  • pulire e disinfettare tutte le superfici con le quali si viene a contatto;
  • lavare regolarmente i giocattoli.

Speriamo che queste indicazioni possano esservi utili. Se avete dubbi o domande potete farcelo sapere sui nostri canali social.

NOTE


1. Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Virus respiratorio sinciziale