Il tema dell’infertilità è molto delicato e complesso, soprattutto per tutte quelle coppie che desiderano un figlio ma non riescono ad averlo. Le cause dell’infertilità possono essere diverse, sia maschili che femminili: a volte basta poco per risolvere la situazione, altre volte invece c’è bisogno di ricorrere a interventi più complessi. Tra le maggiori cause di infertilità maschile c’è il varicocele, che si ritiene responsabile del 30-40% dei casi che riguardano gli uomini. Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi di cosa si tratta e come è possibile intervenire.
- Cos’è il varicocele
- Quali sono le cause e i fattori di rischio?
- I sintomi del varicocele
- Complicanze e conseguenze sulla fertilità
- Come si diagnostica il varicocele?
- La terapia e l’intervento chirurgico
Cos’è il varicocele
Il varicocele è definito una anomala dilatazione delle vene del testicolo, che diventano incontinenti e permettono un reflusso patologico di sangue venoso dall’addome verso il testicolo stesso. Questo provoca ristagno del sangue, aumento delle temperatura, scarsa ossigenazione e accumulo di sostanze che possono essere dannose.[ 1 ] Questa situazione può causare una diminuzione della quantità e della qualità dello sperma, che può portare all’infertilità.
Quali sono le cause e i fattori di rischio?
Il varicocele è una patologia che riguarda il sistema riproduttivo e che colpisce tra il 10 e il 20% della popolazione maschile. Questa condizione si manifesta in genere nell’età dello sviluppo puberale, quindi tra gli 11 e i 16 anni circa, e colpisce prevalentemente il testicolo sinistro. Le cause non sono ancora del tutto note, ma si tende ad attribuire la sua comparsa ad una debolezza delle pareti venose, accompagnata da una incontinenza delle valvole.[ 2 ]
I sintomi del varicocele
Molto spesso questa condizione non dà sintomi, ma a volte si possono riscontrare:
- senso di fastidio e pesantezza a livello del testicolo:
- dolore che può variare da acuto a sordo;
- dolore o fastidio che aumenta stando in piedi oppure dopo uno sforzo fisico intenso e prolungato, mentre diminuisce quando si sta in posizione supina;
- fastidio o dolore che peggiora nel corso della giornata.[ 3 ]
Un altro campanello dall’allarme potrebbe essere costituito dalla dimensione del testicolo colpito da varicocele, che si presenta in genere più piccolo.
Complicanze e conseguenze sulla fertilità
Nel 30-40% dei casi di infertilità maschile la causa è proprio il varicocele, che provoca un aumento della temperatura del testicolo e ne diminuisce l’ossigenazione, creando un ambiente non favorevole alla spermogenesi, cioè alla produzione di sperma, il quale può anche risultare alterato per quanto riguarda la sua qualità. Il varicocele può inoltre causare un rimpicciolimento del testicolo colpito (atrofia), che si restringe e si ammorbidisce.[ 3 ]
Come si diagnostica il varicocele?
Spesso, come abbiamo visto, il varicocele non dà sintomi e quindi c’è la possibilità che sia scoperto casualmente nel corso di una visita di controllo oppure di una visita più specifica per individuare eventuali cause di infertilità. La diagnosi viene quindi fatta in genere nel corso di una visita andrologica e, se viene confermata la presenza di varicocele, si potrà procedere con uno spermiogramma e con un ecocolordoppler testicolare. Non è detto che il varicocele determini l’infertilità, quindi è utile sottoporsi a questi esami per inquadrare bene la situazione.[ 1 ]
La terapia e l’intervento chirurgico
In molti casi il varicocele non comporta infertilità e non dà sintomi, quindi non sono necessarie terapie. Bisogna invece intervenire se è presente dolore, atrofia testicolare o infertilità: in questo casi ci si può sottoporre ad un intervento chirurgico che possa chiudere la vena colpita e reindirizzare il flusso di sangue in modo che non provochi problemi. In genere questo intervento fa scomparire il dolore, previene un deterioramento futuro e migliora la spermatogenesi, risolvendo alcuni casi di infertilità maschile.
Speriamo che ora questo argomento sia un po’ più chiaro; se avete dubbi o domande potete farcelo sapere sui nostri canali social.
NOTE
1. Ministero della Salute, Varicocele
2. Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità, Il varicocele
3. ISS Salute, Varicocele maschile
