Concepimento: cos’è lo spermiogramma e quando farlo? Lo spermiogramma è un esame a cui si sottopongono gli uomini quando in una coppia si riscontrano difficoltà nel concepimento. Ecco di cosa si tratta e in cosa consiste.

Concepimento: cos'è lo spermiogramma e quando farlo?

Quando si attende con ansia l’inizio di una gravidanza e questa sembra tardare ad arrivare è normale farsi prendere da un po’ di preoccupazione. In molti casi bisogna semplicemente attendere, in altri invece è bene fare qualche approfondimento per avere il quadro preciso della situazione. In passato quando non si riusciva ad arrivare al concepimento, la “colpa” veniva data automaticamente alle donne, mentre ora è normale pensare che le difficoltà possano essere anche sul fronte maschile. Noi di BlaBlaMamma vogliamo quindi spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sullo spermiogramma, un esame maschile che si esegue quando si riscontrano difficoltà nel concepimento.

In cosa consiste l’infertilità maschile?

Con il termine “infertilità maschile” si intende una ridotta capacità di fecondare un ovocita e di dare quindi inizio ad una gravidanza. Questa situazione può essere causata da una insufficiente produzione di spermatozoi ma anche da una loro scarsa motilità e da anomalie negli spermatozoi stessi.

A cosa serve lo spermiogramma?

Le difficoltà a concepire sono un problema di coppia, quindi sono sia l’uomo che la donna a sottoporsi a qualche esame preliminare per poi eventualmente approfondire la situazione. Lo spermiogramma è un esame a cui vengono sottoposti gli uomini. Consiste nell’esame del liquido seminale che prende in considerazione il volume degli spermatozoi e anche la loro qualità. Sono necessarie entrambe le valutazione perché a volte un uomo può produrre un numero sufficiente di spermatozoi, che però hanno una scarsa motilità oppure presentano delle anomalie genetiche.

Cosa si analizza tramite lo spermiogramma?

Lo spermiogramma prende in considerazione diverse qualità chimico-fisiche del liquido seminale come:

  • il volume;
  • il colore;
  • la fluidificazione per verificare la presenza di coaguli, importanti per poter attraversare il muco cervicale;
  • la viscosità;
  • il ph, che in genere è basico e compreso tra 7,5 e 8.

Si esaminano inoltre la concentrazione degli spermatozoi, la loro motilità a la loro morfologia.

Concepimento cos'è lo spermiogramma e quando farlo

Come si esegue questo esame?

Lo spermiogramma è un esame semplice e non invasivo, ma la raccolta del liquido seminale deve essere fatta correttamente, seguendo le istruzioni che verranno date. In genere si consiglia la sospensione di eventuali farmaci e l’astinenza nei giorni che precedono l’esame. La raccolta del campione viene fatta di preferenza in laboratorio, usando contenitori sterili che vengono subito consegnati per l’analisi.

I risultati dello spermiogramma

Lo spermiogramma è un esame molto importante per capire se la quantità e la qualità degli spermatozoi è sufficiente per arrivare ad un concepimento. È inoltre in grado di individuare eventuali infezioni o infiammazioni in corso che possono compromettere il concepimento: in questi casi basterà una terapia farmacologica per risolvere il problema.
Per quanto riguarda gli spermatozoi, tra i risultati che si possono da questo esame ci sono:

  • azoospermia, quando gli spermatozoi sono del tutto assenti;
  • oligospermia, cioè una quantità di spermatozoi inferiore alla norma;
  • astenoospermia: gli spermatozoi hanno una ridotta motilità;
  • oligoastenozoospermia, che si verifica quando concentrazione e motilità degli spermatozoi non sono sufficienti per concepire;
  • teratozoospermia, che si verifica quando la maggior parte degli spermatozoi ha una morfologia anomala;
  • oligoastenoteratoospermia, quando tutti i parametri (quindi volume, motilità e morfologia) sono alterati;
  • ipoposia: liquido seminale scarso.[ 1 ]

Tutto quello che c’è da sapere sullo spermiogramma dovrebbe essere più chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

NOTE


1. Pubmed, Spermiogram: techniques, interpretation, and prognostic value of results