Si può bere caffè in gravidanza? Rinunciare alla caffeina per alcune di noi può essere difficile, ma spesso ci viene il dubbio: si può bere caffè in gravidanza? Vediamo i suggerimenti degli esperti per evitare di correre rischi.

Si può bere caffè in gravidanza?

Ci sono persone per le quali è davvero difficile rinunciare all’aroma intenso e all’effetto tonificante del caffè. Ma si può bere caffè in gravidanza oppure può avere effetti collaterali sulla salute di mamma e bambino? Noi di BlaBlaMamma vogliamo aiutarvi a chiarire qualche dubbio su questo argomento.

Cos’è la caffeina e quali sono i suoi effetti sull’organismo?

Molti di noi identificano la caffeina con il caffè, ma questo è vero solo in parte: questa sostanza stimolante, infatti, è contenuta in diversi cibi e bevande, mentre in natura possiamo trovarla nelle foglie, nei semi o nei frutti di oltre 60 piante.
Questa sostanza ha l’effetto principale di stimolare il sistema nervoso centrale, rendendoci più attenti e attivi e contrastando in maniera abbastanza efficace stanchezza e sonnolenza. Il suo massimo effetto si ottiene entro 45/60 minuti dall’assunzione, ma la sostanza rimane in circolo nel nostro corpo per circa 4/6 ore. Tra gli effetti collaterali di un consumo eccessivo di caffeina possiamo ricordare nervosismo, irritabilità, palpitazioni, mal di testa, nausea e insonnia.

Si può bere caffè in gravidanza?

La caffeina è una sostanza in grado di attraversare la placenta e la barriera emato-encefalica del bambino: questo vuol dire che un consumo eccessivo di caffeina in gravidanza può avere effetti anche sul nostro bambino. Proprio per questo motivo gli esperti, pur non arrivando a proibire il caffè in gravidanza, ne consigliano un consumo limitato, in una quantità pari a circa 200/300 mg al giorno. Ciò significa circa 2 o 3 tazzine di caffè al giorno, ma facendo attenzione a non assumere altri cibi o altre bevande che contengano caffeina. Anche l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ritiene che un consumo di caffeina fino a 200 mg al giorno “non desta preoccupazioni per la salute del feto”.

Si può bere caffè in gravidanza

Quali sono i rischi della caffeina in gravidanza

Un elevato consumo di caffeina in gravidanza può comportare dei rischi sia per la mamma che per la salute del nascituro.

I rischi del bere caffè in gravidanza per la mamma

Un uso moderato di questa sostanza non comporta gravi rischi per la mamma, che potrà soffrire di un leggero rialzo della pressione sanguigna, di tachicardia oppure di un blando effetto diuretico. Alcuni studi sembrano correlare un consumo elevato di caffeina con un maggiore rischio di soffrire di ipertensione in gravidanza, soprattutto in presenza di altri fattori di rischio.

Gli effetti della caffeina sul feto

Abbiamo visto che questa sostanza può giungere al feto attraverso la placenta. Un consumo moderato o elevato di caffè in gravidanza da parte della futura mamma potrebbe aumentare il rischio di un aborto spontaneo, che aumenta in proporzione alla dose ingerita dalla donna e all’eventuale associazione a fumo e consumo di alcool. Un’altra complicazione frequente è il basso peso alla nascita del bambino, anche se questa correlazione sembra essere controversa. In ogni caso, tutto sembra indicare che la cosa migliore sarebbe ridurre drasticamente il consumo di caffeina durante i mesi di gravidanza: meglio non rischiare!

L’argomento dovrebbe essere più chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!