Bambini e videogiochi: le regole da seguire L'utilizzo di videogames è sempre nocivo per i nostri bimbi? Il binomio bambini e videogiochi non è sempre negativo, a patto di stabilire regole chiare e precise.

Bambini e videogiochi: le regole da seguire

Non c’è bambino che non guardi con interesse i videogiochi e la maggior parte dei genitori vede questa passione con un po’ di preoccupazione, chiedendosi se davvero questi giochi elettronici possano nuocere a vario titolo al proprio bimbo o se non sarebbe più costruttivo impiegare in un altro modo il loro tempo. I videogiochi, però, non sono totalmente da demonizzare: noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi alcune cose da sapere sul rapporto tra bambini e videogiochi e aiutarvi a stabilire delle regole da seguire in questo ambito.

I lati positivi dei videogiochi

È vero che in alcuni casi ci si può imbattere in videogames violenti o con contenuti poco adatti ai bimbi, ma la soluzione a questo c’è e si chiama PEGI (Pan European Game Information), cioè un sistema di classificazione basato proprio sui contenuti dei videogiochi che delinea a grandi righe ciò che possiamo aspettarci dal gioco in questione. Scegliendo il giusto videogioco potremmo ottenere alcuni benefici per i nostri bambini:

  • un passatempo divertente;
  • un modo per stimolare collaborazione e gioco di squadra su il videogioco viene utilizzato in gruppo;
  • un modo interattivo e divertente per avvicinare i bambini alla tecnologia;
  • un miglioramento di alcune abilità scolastiche;
  • un miglioramento delle capacità di coordinazione, di risoluzione dei problemi e di rapidità di esecuzione;
  • un modo di migliorare l’autostima dei bambini quando riescono a padroneggiare i meccanismi del gioco.

Bambini e videogiochi le regole da seguire2

Il ruolo della famiglia

Nel rapporto tra bambini e videogiochi, quale può essere il ruolo della famiglia? Un atteggiamento troppo permissivo e uno eccessivamente rigido sono entrambi abbastanza controproducenti. Meglio quindi dare regole ben precise per quanto riguarda l’uso dei giochi elettronici, ma come fare? Perché queste regole appaiano sensate e da rispettare agli occhi dei bambini, è necessario che i genitori sappiano quello che stanno facendo, in poche parole che non siano del tutto estranei al mondo dei videogiochi. Non vi preoccupate, non è necessario diventare gamer esperti! Basterà informarsi un po’ sulla panoramica dei giochi in commercio in modo da potersi orientare sui titoli giusti, informarsi sul videogioco che tanto attira il vostro bimbo e, perché no, provarlo in prima persona. Potrete così capire perché il vostro bambino è attirato da quel gioco e testare se veramente è adatto alle sue capacità e alla sua età. Cercate, se potete, di appassionarvi anche voi in modo da diventare delle figure di riferimento in questo ambito, ma lasciate che sia il bimbo a parlarvi con entusiasmo dei giochi preferiti e delle loro caratteristiche! E se il videogioco scelto a vostro parere non è adatto? Spiegate al vostro bambino i motivi che vi spingono a non concederlo, lasciando aperta (se è il caso) la possibilità che possa giocarci quando sarà più grande.

Bambini e videogiochi: i giochi concessi e quelli vietati

Le regole che delineano il rapporto tra bambini e videogiochi devono essere precise e circostanziate. Una delle prime regole riguarda di sicuro i contenuti: deve essere ben chiaro che sono i genitori a stabilire quali giochi siano adatti e quali no. Dovranno ovviamente essere vietati tutti i giochi violenti, con contenuti razzisti, erotici e diseducativi, ma anche giochi troppo difficili per l’età e per le capacità del bimbo, che potrebbero risultare frustranti.

La gestione del tempo

Un’altra regola chiara deve essere quella che riguarda il tempo da dedicare ai videogiochi. Stabilitelo voi tenendo conto dello stile di vita del bambino e delle sue attività, come sport, corsi extrascolastici, tempo libero da trascorrere con gli amici e magari qualche piccola incombenza domestica alla sua portata. In particolare, stabilite che i compiti di scuola sono una priorità e che non vanno trascurati o fatti di fretta per tornare davanti al videogioco. Spiegate loro che il tempo non deve essere tutto dedicato ai videogames e che trascorrere ore e ore davanti allo schermo non farà certo bene nemmeno alla loro salute. Se il vostro bambino è abbastanza rispettoso di questa regola, però, non siate troppo rigidi e non costringetelo ad interrompere il gioco mentre stanno finendo un livello oppure ottenendo un buon punteggio.

Bambini e videogiochi le regole da seguire3

Incoraggiate il gioco di squadra

Per evitare litigi tra fratelli per l’uso dei videogiochi e per far sì che questo diventi anche un momento di condivisione, cercate di scegliere giochi che prevedano la partecipazione di più giocatori. In caso contrario, stabilite dei turni di gioco chiari, in modo da evitare conflitti.

Bambini e videogiochi: l’ultima parola deve essere la vostra

Se il vostro bambino non rispetta le regole, ad esempio giocando più a lungo del consentito o trascurando i compiti, non esitate a far rispettare ciò che avete stabilito, ad esempio proibendo di usare i videogiochi per un certo periodo di tempo.

Come riconoscere una dipendenza?

È possibile che, preso dell’entusiasmo, il vostro bambino trascuri tutto il resto per dedicarsi al suo nuovo videogioco. Ma come capire se la situazione sta diventando preoccupante ed è il caso di intervenire?[ 1 ] Fate attenzione a questi segnali, che normalmente non si presentano tutti insieme:

  • insorgono problemi posturali ed emicrania riconducibili al tempo eccessivo passato davanti allo schermo;
  • stanchezza durante il giorno dovuta al fatto di giocare nelle ore notturne e serali;
  • problemi di concentrazione a scuola;
  • tendenza a trascurare attività scolastiche ed extrascolastiche a favore dei videogames;
  • peggioramento del rendimento scolastico;
  • nervosismo e aggressività di fronte ai divieti.

Cosa fare? La cosa migliore, in questi casi, è quella di chiedere consiglio ad un esperto che vi potrà dare una mano a prevenire o ad uscire da una situazione che può diventare pericolosa.

Voi come avete impostato il rapporto tra bambini e videogiochi? Quali sono le vostre regole? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

NOTE


1. Istituto Europeo Dipendenze, Dipendenza da videogiochi: cosa fare se il figlio gioca sempre alla Play?

Nessun prodotto trovato.