Vi state ormai avviando alla fine del sesto mese di gravidanza. Sarete emozionate nel sapere che il vostro piccolo è sempre più consapevole del mondo fuori dal pancione! Noi di BlaBlaMamma vogliamo aiutarvi a scoprire più nel dettaglio tutto ciò che succede nel corso della venticinquesima settimana di gravidanza.
- I sintomi della venticinquesima settimana di gravidanza
- Attenzione all’alimentazione!
- Come cresce il bambino?
- Avete già pensato al parto?
I sintomi della venticinquesima settimana di gravidanza
In questo periodo le future mamme non dovrebbero soffrire di particolari sintomi, nonostante un po’ di stanchezza e di affaticamento siano assolutamente normali, come anche una sensazione di fiato corto dovuta al bimbo che prende sempre più spazio all’interno del pancione. Potreste però notare, ad esempio, che la digestione rallenta, provocando qualche bruciore di stomaco e un po’ di nausea. Potreste anche avere un po’ di mal di schiena a causa del carico maggiore e magari di una postura non proprio corretta: fatevi aiutare da un professionista, che vi indicherà qualche esercizio per alleviare il fastidio!
Attenzione all’alimentazione!
Una corretta alimentazione è necessaria per tutto l’arco della nostra vita, ma in gravidanza è da curare più che mai. Non bisogna certo mangiare per due ma nemmeno mettersi a dieta proprio in questo periodo, se non ci sono motivi particolari che lo impongono! La cosa migliore è quella di continuare a seguire una dieta sana e ben bilanciata, in cui siano presenti tutti i nutrienti necessari per la futura mamma e per sostenere la crescita del bimbo. Scegliere gli alimenti giusti, inoltre, ci permetterà di evitare qualche fastidio dovuto alla digestione e al bruciore di stomaco e di aumentare eccessivamente di peso. In particolare, meglio evitare (o almeno limitare) il consumo di alimenti fritti o grassi e di salumi non stagionali, le bevande contenenti molti zuccheri o grandi quantità di caffeina, oltre ovviamente all’alcol.
Come cresce il bambino?
Il bimbo comincia ad avere i primi accumuli adiposi che gli danno un aspetto sempre più simile a quello che avrà una volta nato; anche la pelle è sempre più distesa e meno rugosa. Il sistema respiratorio è sempre più completo ed efficiente, le narici si stanno aprendo e i suoi sensi continuano ad affinarsi: ormai riconosce senza problemi il suono della voce della mamma e vi reagisce tranquillizzandosi. Le labbra diventano sempre più sensibili e il riflesso di deglutizione si sta sviluppando: in questo modo sarà pronto a cercare il capezzolo della mamma una volta venuto al mondo! Il suo midollo osseo è ora in grado di produrre globuli bianchi, che lo proteggeranno non appena sarà nato, globuli rossi e piastrine.
Avete già pensato al parto?
È vero, questo momento tanto temuto e atteso al tempo stesso sembra ancora tanto lontano, ma potrebbe essere già il momento di pensare con calma al Piano del Parto, molto diffuso in alcuni Paesi europei ma che sta cominciando ad affermarsi anche da noi. Di cosa si tratta? In breve, è un semplice foglio da presentare nel momento in cui di entra nel reparto maternità e sul quale si annotano le proprie richieste riguardo al parto e alle prime cure da prestare al bimbo dopo la nascita: si può ad esempio indicare la posizione in cui si intende partorire oppure che si intende praticare il contatto pelle a pelle immediatamente dopo la nascita. Ovviamente queste indicazioni si ritengono valide se tutto procede per il meglio durante il parto; se dovessero esserci situazioni di rischio per la mamma o per il bambino saranno medici e ostetriche a prendere in mano la situazione e ad agire come ritengono necessario.
Tutto ciò che riguarda la venticinquesima settimana di gravidanza dovrebbe ora essere più chiaro; se avete dubbi o domande potete farcelo sapere sui nostri canali social!
