Malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza, cosa sapere Cosa bisognerebbe sapere su malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza? Vediamo insieme quali sono i rischi per il feto e come prevenire queste infezioni.

Malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza, cosa sapere

Di malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza non si parla molto, eppure è molto importante conoscere tutti i rischi che queste potrebbero comportare per la mamma e per il feto. Noi di BlaBlaMamma vogliamo quindi spiegarvi di cosa si tratta, quali sono le più comuni, come si trasmettono e come prevenirle.

Malattie sessualmente trasmissibili: alcuni dati

Sembra che l’incidenza delle malattie sessualmente trasmissibile sia purtroppo in aumento. I dati a livello globale parlano chiaro:

  • a livello mondiale, ogni giorno vengono contate più di un milione di infezioni a trasmissione sessuale;
  • si stima che oltre 500 milioni di persone soffrano di infezione genitale da virus herpes;
  • oltre 290 milioni di persone hanno un’infezione da papilloma virus umano (HPV);
  • la maggior parte delle infezioni sessualmente trasmissibili dà sintomi lievi o non dà sintomi, rendendo più facile la trasmissione della malattia;
  • nel 2016 988.000 donne in gravidanza erano affette da sifilide: si sono verificati oltre 350.000 esiti avversi alla nascita, compresi 200.000 nati morti o morti neonatali.[ 1 ]

Come si trasmettono?

Nonostante il nome sembri abbastanza chiaro, questo tipo di infezioni non si trasmette solo tramite rapporti sessuali. Il contagio – generalizzando molto – può passare infatti attraverso il contatto con molte tipologie di secrezione corporea, cioè saliva, secrezioni vaginali e sperma. Più raramente queste infezioni possono trasmettersi anche tramite il contatto con ferite aperte, con l’uso di siringhe usate, facendo piercing e tatuaggi in maniera non sicura oppure tramite il trapianto di organi e tessuti.

Quali sono le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili?

Il mondo delle malattie sessualmente trasmissibili è vasto e può dare origine a diversi sintomi e manifestazioni. Possiamo suddividerle a seconda del tipo di agente che le provoca, che possono essere batteri, virus e parassiti:

  • malattie sessualmente trasmissibili di origine batterica: si tratta principalmente di sifilide, gonorrea, clamidia e granuloma inguinale. Si curano principalmente con gli antibiotici;
  • malattie sessualmente trasmissibili di origine virale: sono herpes genitale, verruche genitali e HIV. Si possono tenere sotto controllo con farmaci antivirali;
  • malattie sessualmente trasmissibile di origine parassitaria: sono ad esempio la scabbia, la pediculosi del pube e la tricomoniasi. Si curano in genere con antibiotici.

Quali sono i rischi per il feto?

Il binomio malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza è molto pericoloso per la salute e persino per la sopravvivenza del bimbo che si porta in grembo. Solo per fare qualche esempio, la clamidia è legata ad una maggiore probabilità di parto pretermine e di rottura prematura delle membrane, la sifilide provoca difetti e malformazioni del neonato, la gonorrea si associa spesso alla congiuntivite del neonato. L’herpes genitale può essere trasmesso al bambino nel momento del parto (e proprio per questo motivo spesso si ricorre ad un parto cesareo); nel caso in cui questa infezione passasse al bambino si possono provocare danni agli organi interni, danni al cervello o addirittura la morte. Anche l’HIV può essere trasmesso al feto, con tutte le conseguenze del caso.

Malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza2

Come prevenirle?

Se si desidera rimanere incinta oppure si è in dolce attesa, l’attenzione alla prevenzione di queste infezioni dovrebbe essere ancora maggiore, dal momento che possono provocare grossi danni al nostro bimbo oppure pregiudicare, a volte in maniera irreversibile, la nostra fertilità. Bisogna sapere che questo tipo di infezioni sono in genere asintomatiche oppure poco fastidiose, quindi in caso di dubbio è utile sottoporsi a esami di laboratorio: sarà il vostro medico ad indicarvi i più adatti caso per caso
Sul fronte della prevenzione, è disponibile il vaccino HPV contro il Papillomavirus per prevenire l’infezione e ridurre il rischio di tumore al collo dell’utero ma in generale, per quanto riguarda le infezioni sessualmente trasmissibili, la strategia migliore è quella di prestare grande attenzione ed evitare comportamenti a rischio.

Speriamo che quello che c’è da sapere su malattie sessualmente trasmissibili e gravidanza sia ora più chiaro: se avete dubbi o domande potete farcelo sapere sui nostri canali social.

NOTE


1. Ministero della Salute, Infezioni sessualmente trasmesse