Dischezia neonato: cos’è, come si riconosce e come si cura Non si parla spesso di dischezia neonato, eppure è un disturbo che può colpire i nostri piccoli. Di cosa si tratta e, soprattutto, quali sono i rimedi? Ecco cosa sapere!

Dischezia neonato: cos'è, come si riconosce e come si cura

Capita spesso, purtroppo, che i neonati abbiano piccoli disturbi e molti di questi riguardano il loro delicato pancino. Avete mai sentito parlare, ad esempio, della dischezia? Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi di cosa si tratta, come riconoscerla e come risolvere questo problema.

Cos’è la dischezia neonato?

La dischezia del neonato è una situazione che per fortuna non è correlata a patologie. Non per questo è meno fastidiosa per il nostro bambino: si tratta infatti di una difficoltà nel defecare nonostante gli sforzi. In questo caso, il contenuto dell’intestino di ferma nell’ampolla rettale, causando dolore e sensazione di blocco delle feci.

Quali sono le cause della dischezia?

La dischezia può colpire anche i neonati nei primi sei/nove mesi di vita: in questo caso questa situazione è dovuta alla mancata coordinazione tra la contrazione dei muscoli dell’addome e il rilascio della muscolatura del pavimento pelvico e del retto. Quando il piccolo sente lo stimolo, quindi, contrae sia l’addome che l’ano, anziché contrarre il primo e rilassare il secondo. La conseguenza è il mancato rilascio delle feci, anche morbide.

Dischezia o stitichezza?

A volte quando il bimbo fa fatica a fare la cacca si parla automaticamente di stitichezza. Le due condizioni – stitichezza e dischezia – sono però differenti, come sono diverse le strategie da mettere in atto per migliorare la situazione. Quando un bimbo soffre di stitichezza, infatti, le sue feci risultano secche e dure, quindi difficili da espellere. In questo caso l’alimentazione può avere una grande importanza per agire sulla consistenza delle feci e quindi sulla loro facilità di espulsione. Se il problema è la dischezia, invece, le feci sono morbide ma il bambino fatica comunque ad espellerle perché non riesce a rilassare la muscolatura dello sfintere. In questo caso risulta quindi chiaro che non c’è bisogno di intervenire sull’alimentazione, dal momento che nella maggior parte dei casi il problema è un sistema escretore poco maturo.
Quando si parla di dischezia, quindi? In generale, quando un bambino di età inferiore ai 9 mesi si sforza per almeno dieci minuti, con successo o meno, di evacuare feci morbide in assenza di altri problemi di salute.

Dischezia neonato cos'è, come si riconosce e come si cura

Cosa fare in caso di dischezia neonato?

Abbiamo già visto che in caso di dischezia infantile non è necessario intervenire sull‘alimentazione del neonato o su quella della mamma se il bimbo viene allattato al seno, dal momento che le feci hanno già la consistenza giusta. Molti pediatri ed esperti sconsigliano anche la stimolazione rettale con l’apposito sondino per evitare che il piccolo si abitui ad evacuare solo se stimolato in questo modo, altri invece consigliano questa pratica ma senza abusarne, in modo che il piccolo impari a coordinare la muscolatura in maniera autonoma. Inutili, se non dannosi, risultano lassativi, tisane, infusi e rimedi di questo tipo, che in ogni caso dovrebbero essere somministrati esclusivamente dietro prescrizione del pediatra: il fai da te è assolutamente vietato!
Il bimbo con la dischezia ha bisogno essenzialmente di rilassare la muscolatura, quindi si può precedere con un massaggio delicato al pancino, eseguito in un ambiente rilassante, oppure usando un batuffolo imbevuto di acqua calda da strofinare sulle natiche mentre si tiene il bimbo sdraiato con le gambe sollevate, massaggiando allo stesso tempo il pancino.[ 1 ]

Dischezia neonato, quanto dura?

Questo disturbo, per quando fastidioso, non deve destare eccessiva preoccupazione nei genitori perché in genere si risolve in maniera spontanea nel giro di due o tre mesi.

Speriamo che ora l’argomento sia più chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

NOTE


1. Il pediatra spiega, Neonato non fa la cacca: stipsi o dischezia?