Non c’è bambino che non ami i colori: basta vedere l’interesse che suscitano gli oggetti con tinte vivaci anche nei bimbi più piccoli! I nostri bimbi sono in grado di distinguere i diversi colori già a 18 mesi, ma impareranno a dare loro un nome solo più tardi, verso i 3 o i 4 anni. Quella dell’apprendimento dei colori è una tappa importante per lo sviluppo dei nostri piccoli: noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi come insegnare i colori ai bambini, assegnando il nome giusto ad ogni tonalità.
- A che età i bambini cominciano a distinguere i colori?
- Come si insegnano i colori primari?
- Come insegnare i colori ai bambini?
- Insegnare i colori ai bambini con il metodo Montessori
A che età i bambini cominciano a distinguere i colori?
I nostri bambini cominciano a distinguere i colori molto presto e già verso i tre anni di età dovrebbero essere in grado di riconoscere e individuare senza problemi i colori primari, cioè il rosso, il blu e il giallo. Lo sviluppo completo della vista, però, si ha più tardi, verso i 6 anni di età: è proprio tra i 2 e i 6 anni che il bimbo impara piano piano a indicare le cose distanti da lui e a riconoscerne i dettagli. Dai 5 anni, infine, il nostro bambino potrebbe cominciare ad avere preferenze per un colore anziché per un altro.
Come si insegnano i colori primari?
Abbiamo visto che verso i 3 anni il nostro bimbo dovrebbe essere in grado di riconoscere i colori primari, ovvero il giallo, il rosso e il blu, e a chiamarli con il loro nome senza problemi. Per aiutarli a sviluppare questa capacità possiamo chiedere loro di fare un bel disegno usando proprio questi colori, nominandoglieli tutte le volte che li usa. Vedrete, non sarà così difficile!
Come insegnare i colori ai bambini?
Il metodo migliore per insegnare ai bimbi qualsiasi cosa, colori inclusi, è attraverso il gioco. In questo modo i nostri piccoli apprenderanno più velocemente e divertendosi! Ci sono diversi modi per insegnare i colori ai bambini in maniera divertente e piacevole:
- se il vostro bimbo è molto piccolo, mettetelo su un morbido tappeto puzzle su cui potrà giocare e rilassarsi; ogni tanto indicategli un tassello e nominategli il suo colore. In breve imparerà a riconoscere i principali!
- leggete e recitate insieme simpatiche filastrocche sui colori o cantante delle canzoncine a tema, che indichino i nomi dei colori;
- nel corso della giornata approfittate di ogni occasione per indicare e nominare diversi colori;
- trovate dei contenitori di diversi colori e tante palline colorate: il gioco sarà quello di mettere ogni pallina nel contenitore del colore corrispondente. Se il vostro bimbo è particolarmente abile potrete anche invitarlo a fare canestro!
- posate a terra tanti fogli colorati, ognuno di un colore diverso, e invitate il bimbo a cercare nella sua cameretta oggetti e giocattoli dello stesso colore da posarvi sopra;
- approfittate del momento del riordino per fare esercizio sull’apprendimento dei colori. Potete ad esempio chiedere al bimbo di mettere a posto tutti i giocattoli gialli mentre voi vi occupate di quelli rossi;
- organizzate una simpatica caccia al tesoro in casa, chiedendo al piccolo di trovare tanti oggetti diversi del colore che avete scelto.
Insegnare i colori ai bambini con il metodo Montessori
La pedagogista Maria Montessori, famosa per il metodo da lei ideato che prende il suo nome, non poteva non occuparsi dell’apprendimento dei colori da parte dei bambini. Lo strumento maggiormente usato in questo caso è la ruota dei colori, che si può creare a casa in maniera semplice e utilizzando pochi materiali.
Per prima cosa prendete un cartoncino e ritagliate una forma rotonda, che suddividerete in spicchi di colori differenti l’uno dall’altro, in modo da creare una specie di ruota colorata. Fate poi corrispondere ad ogni spicchio una molletta dello stesso colore e scrivetevi sopra il nome della tonalità che avete utilizzato. A questo punto la vostra ruota dei colori Montessori è pronta: dovrete solo chiedere al vostro bimbo di abbinare ogni molletta allo spicchio di colore corrispondente e, quando sarà più grande, di nominarlo.
Voi come pensate di insegnare i colori ai vostri bambini? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
