Anno all’estero alle superiori, tutti i pro e i contro Studiare un anno all'estero alle superiori può davvero dare una marcia in più ai nostri ragazzi. Ma vediamo insieme quali sono tutti i pro e i contro di questa intensa esperienza.

Anno all'estero alle superiori, tutti i pro e i contro

Avete mai pensato di offrire al vostro ragazzo la possibilità di studiare un anno all’estero alle superiori? Si tratta di un’opportunità preziosa per la sua formazione e per la sua crescita personale ma, prima di lasciarsi trasportare dall’entusiasmo oppure dal timore, noi di BlaBlaMamma vogliamo illustrarvi tutti i pro e i contro di un anno all’estero alle superiori.

Anno all’estero alle superiori, cosa sapere?

Di solito per fare questa esperienza si sceglie il quarto anno di superiori, ma nulla vieta di farla ancora prima. È ormai una scelta sempre più diffusa e, con il passare degli anni, sono sempre di meno gli ostacoli burocratici e legislativi che spesso rallentavano la pratica, anche se in ogni caso è meglio muoversi con almeno un anno di anticipo e prepararsi ai costi, che variano in base al Paese di destinazione e che possono essere anche molto importanti.

I vantaggi di studiare all’estero

Sono davvero molti i vantaggi che i nostri ragazzi possono avere da questa esperienza di studio all’estero:

  • per i giovani è di sicuro un arricchimento, che permette loro di immergersi completamente in una cultura diversa. I ragazzi verranno infatti ospitati da un famiglia locale oppure vivranno insieme ad altri studenti in un ambiente multiculturale molto stimolante. Non solo: avranno anche l’opportunità di vedere la propria cultura in una prospettiva diversa, permettendo loro di formarsi un proprio parere personale e obiettivo;
  • potranno fare nuove amicizie e costruire una rete di contatti da poter sfruttare in futuro anche dal punto di vista professionale;
  • migliorano nettamente le capacità linguistiche, imparando alla perfezione la lingua del posto dove si troveranno a vivere e a studiare per un anno intero;
  • sperimenteranno un sistema scolastico diverso dal proprio, spesso con metodi di insegnamento e di studio differenti. Il nuovo metodo di studio potrebbe non essere l’ideale, ma è comunque utile per aprire la mente e apprendere nuovi modi per imparare;
  • guadagneranno indipendenza e fiducia nelle proprie capacità, dal momento che dovranno cavarsela da soli davanti alle difficoltà quotidiane, lontani dall’ambiente protetto in cui sono cresciuti;
  • impareranno a conoscere meglio loro stessi e a scoprire le proprie capacità e i propri talenti, capendo in cosa sono davvero bravi e in cosa possono invece migliorare;
  • un anno di studio all’esterno darà una marcia in più al loro curriculum vitae nel momento in cui dovranno cercare lavoro, ma faciliterà anche l’ingresso all’università di loro scelta;
  • sarà un’esperienza intensa e indimenticabile, che non tutti i ragazzi hanno l’opportunità di fare!

Anno all'estero alle superiori, tutti i pro e i contro

Ci sono degli svantaggi?

Come sempre, c’è anche un rovescio della medaglia: starà a voi e ai vostri ragazzi valutare se i vantaggi superano i lati negativi, nel momento in cui dovrete prendere la decisione di studiare un anno all’estero durante le superiori. Tra gli svantaggi possiamo citare:

  • la fatica del distacco dalla famiglia, dagli amici e dalla sicurezza delle proprie abitudini quotidiane per affrontare una situazione in cui non si avranno punti di riferimento, almeno all’inizio;
  • la nostalgia di casa, che però si potrà affronta meglio grazie a smartphone e videochiamate;
  • la necessità di doversi organizzare completamente da soli, anche se soprattutto nel primo periodo la famiglia ospitante potrebbe essere di grande aiuto;
  • le difficoltà iniziali con la lingua e con una cultura completamente diversa, con la quale si potrebbe fare fatica ad entrare in sintonia;
  • i costi di un anno di studio all’estero potrebbero essere non indifferenti per la famiglia, anche se variano molto da un Paese all’altro. Bisogna considerarlo un vero e proprio investimento per il futuro…

Anno all'estero alle superiori, tutti i pro e i contro

E i genitori?

Nemmeno per i genitori del ragazzo che parte sarà facile non vedere il proprio figlio per un anno intero e saperlo in un Paese straniero in cui dovrà cavarsela da solo o quasi. Non bisogna però riversare addosso a loro le paure e le angosce che questa situazione vi provoca: lasciate che vivano questa esperienza con la giusta libertà e senza ulteriori preoccupazioni che potrebbero derivare dal fatto di sapervi angosciati per lui. Sapervi in pensiero renderà le cose ancora più complicate! Cercate quindi di lasciarlo libero, ma assicurategli il vostro sostegno via telefono o Skype, soprattutto negli inevitabili momenti di sconforto iniziale.

A vostro figlio interessa studiare un anno all’estero? Pensate di fargli fare questa esperienza? Fatecelo sapere sui nostri canali social!