Ananas in gravidanza, benefici e controindicazioni Consumare ananas in gravidanza è spesso visto come rischioso per via delle possibili contrazioni anticipate. Ma si tratta di un falso mito o della realtà? Scopriamolo insieme.

Durante il periodo della gravidanza la salute del nascituro è sempre una priorità assoluta per ogni futura mamma, e proprio per questo motivo, molte donne incinte si chiedono spesso se alcuni alimenti siano sicuri da consumare durante la dolce attesa.

Un frutto molto popolare che spesso suscita domande è l’ananas.

Mangiare ananas in gravidanza fa bene alle donne incinte? Quali sono le proprietà dell’ananas e i suoi benefici? Ci sono rischi associati al suo consumo?

Per rispondere a tutte queste domande vediamo quindi cosa c’è da sapere sull’ananas in gravidanza

Proprietà Ananas: Tutto quello che c’è da sapere

Oltre al suo sapore dolce e inconfondibile, e al suo essere indissolubilmente legato in Italia a una famosa pubblicità degli anni ’80 come quella dell’Uomo Del Monte, le proprietà dell’ananas e i suoi benefici sono molteplici.

L’ananas è infatti ricco di vitamine C, B6 e A, nonché di manganese, folato e potassio. Tutti questi nutrienti favoriscono la crescita e lo sviluppo di cellule sane nell’organismo, il che li rende particolarmente benefici per le donne in dolce attesa.

La vitamina C ad esempio aiuta a rafforzare l’immunità e favorisce l’assorbimento del ferro, essenziale per la crescita e lo sviluppo del feto. Inoltre, il manganese contenuto nell’ananas contribuisce alla salute delle ossa, mentre il folato svolge un ruolo importante nella prevenzione dei difetti congeniti

L’ananas contiene poi anche bromelina, un enzima che aiuta l’organismo a elaborare le proteine in modo più efficiente e ha diverse proprietà antinfiammatorie.

Ananas in gravidanza: fa male?

Nonostante i numerosi benefici per la salute di cui è portatore l’ananas, esistono anche alcuni rischi potenziali associati al suo consumo durante la gravidanza.

È meglio ad esempio limitare l’assunzione di ananas se si soffre di problemi digestivi come il reflusso acido o l’ulcera, poiché la bromelina, pur avendo come visto numerosi effetti benefici, può aggravare ulteriormente queste condizioni.

Come ovvio infine alcune persone possono essere allergiche all’ananas, quindi è importante che le future mamme facciano attenzione a come reagisce il loro corpo dopo averla consumata prima di continuare a mangiarla regolarmente durante la gravidanza.

L’ananas induce le contrazioni?

In uno studio del 2016[ 1 ] è emerso come l’applicazione di bromelina direttamente su tessuti uterini isolati da donne incinta e animali incinta, abbia causato contrazioni, ma non si tratta appunto di un effetto generato dall’assunzione di bromelina per via orale.

Per motivi di tipo etico non sono mai stati realizzati studi su donne incinte che dimostrino in maniera scientifica che la bromelina possa realmente indurre le contrazioni e il parto, e l’ananas è quindi comunemente ritenuto un alimento da consumare senza particolari controindicazioni durante la gravidanza.

Conclusioni: Come consumare l’ananas in gravidanza?

Come visto quindi consumare l’ananas in gravidanza non comporta alcun rischio provato scientificamente legato a contrazioni premature, ed è quindi un alimento che può essere presente nella dieta di ogni futura mamma, seguendo ovviamente le indicazioni di buonsenso e tenendo in considerazione le possibili problematiche legate ai problemi digestivi e a eventuali allergie.

1. PubMed.gov, Investigation of uterotonic properties of Ananas comosus extracts