Spesso i neo genitori si chiedono se il loro bimbo è in grado di riconoscerli sin dalla nascita oppure se è un processo graduale che richiede un po’ di tempo. Quindi, quando i neonati imparano a riconoscere i genitori? E da cosa li riconoscono inizialmente? Noi di BlaBlaMamma vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
- I bambini riconoscono i genitori fin dalla nascita?
- Lo sviluppo dei sensi del neonato
- Come riconosce la mamma e il papà?
- Quando comincia a riconoscere i volti?
- Il miglioramento di questa abilità
I bambini riconoscono i genitori fin dalla nascita?
Il momento preciso in cui i neonati cominciano a riconoscere i genitori non è facile da cogliere, ma è un processo che comunque comincia molto presto dopo la nascita, soprattutto se durante la gravidanza mamma e papà hanno parlato spesso con il bimbo nel pancione. Fin dalla nascita, quindi, il bimbo mostra una certa capacità di riconoscimento ma non si può avere la certezza assoluta che sappia chi sono.
Lo sviluppo dei sensi del neonato
Alla nascita i bambini possiedono tutti e cinque i sensi, proprio come noi adulti, ma alcuni di essi sono poco sviluppati: miglioreranno nel corso dei mesi fino a diventare perfettamente efficienti. La vista, ad esempio, alla nascita non è particolarmente sviluppata. Il neonato tende a vedere in maniera sfocata e a distinguere solo le sagome che si trova a pochi centimetri dal viso e le variazioni di luminosità: non possiamo quindi pensare che riconosca i volti di chi ha di fronte, nemmeno quelli di mamma e papà.
Come riconosce la mamma e il papà?
Il mezzo principale tramite cui i neonati possono inizialmente riconoscere i genitori (e non solo) è la loro voce, soprattutto se gli è famigliare da prima della nascita. Se avete parlato molto con il vostro bimbo nel pancione, infatti, la vostra voce suonerà famigliare al bimbo fin da subito. Un altro senso molto sviluppato nei neonati è l’olfatto: riconoscerà infatti immediatamente l’odore rassicurante della mamma e, se viene preso in braccio molto spesso, anche quello del papà.
Quando comincia a riconoscere i volti?
Vi chiederete sicuramente quando i neonati cominciano a riconoscere i volti dei genitori. Questo dipende da molti fattori, tra cui la frequenza con cui il bimbo vede il loro viso. Inizialmente è importante avvicinarsi molto frontalmente, in modo che il bimbo possa percepire il viso dei genitori. Già dopo il primo mese di vita in genere il bambino è in grado di distinguere e riconoscere i volti delle persone che vede in maniera regolare e frequente, distinguendole da quelle che invece gli sono estranee. Questa abilità migliora nel tempo e più tardi (in genere verso i 4 mesi) i bambini possono mostrarsi felici di vedere un volto famigliare e mettersi a piangere quando si allontana.
Il miglioramento di questa abilità
L’abilità dei neonati di riconoscere i volti migliora con il tempo e verso l’ottavo mese sono già esperti nell’identificare i volti famigliari; è proprio in questo periodo che può cominciare a verificarsi una certa diffidenza nei confronti degli estranei!
Si tratta comunque di un processo graduale. Ogni bambino ha i suoi tempi, ma in generale possiamo dire che verso i due mesi di vita i neonati riescono a distinguere i volti che vedono frontalmente, mentre non riescono ad identificarli quando sono di profilo. Questa capacità comincia ad affermarsi intorno ai sei mesi di vita, anche se alcuni bimbi possono essere più precoci e altri più tardivi. Non solo: verso i sei mesi i bambini cominciano anche a riconoscere le persone che vedono più spesso anche da lontano. Se intorno ai 12 mesi di vita il bambino non mostra di riconoscere le persone che vede spesso sarebbe meglio parlarne con il pediatra per decidere se è il caso di approfondire la situazione.
Speriamo che questo argomento sia ora più chiaro. Avete dubbi o domande? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
