Indispensabili per l’arrivo di un neonato Cosa serve quando arriva un bimbo? E cosa invece, con l'esperienza, risulterà inutile o quasi? Ecco cosa non deve mancare per accogliere il vostro bebè.

indispensabili per l'arrivo di un neonato

Quando ci si accorge di aspettare un bambino si ha il desiderio di offrire al nuovo nato tutto il meglio. Soprattutto se è il primo figlio ci si chiede quali siano le cose indispensabili per l’arrivo di un neonato e spesso, senza nemmeno accorgersene, ci si ritrova la casa piena di oggetti che non verranno usati. Noi di BlaBlaMamma vogliamo quindi darvi qualche consiglio per accogliere il vostro bimbo senza fargli mancare nulla ma senza lanciarsi in spese folli e, soprattutto, evitando acquisti di cui poi vi pentireste.
Per i primi giorni che il bambino trascorrerà in ospedale avrete già il necessario: sarà tutto ciò che avrete portato nella vostra valigia per il parto. Vediamo cosa non deve mancare al vostro arrivo a casa con il bebè.

La lista nascita

Un primo consiglio che possiamo darvi è quello di rimandare gli acquisti che non sono davvero indispensabili: è probabile che amici e parenti vogliano accogliere il nuovo arrivato con un regalo oppure che vi prestino alcuni oggetti utilizzati dai loro figli e che ora non gli servono più. Se avete molti amici e famigliari e non volete ritrovarvi con regali doppi o inutili, sappiate che sta prendendo sempre più piede l’abitudine di fare una lista nascita, in cui potrete segnalare tutto ciò che vi farebbe piacere ricevere per il vostro bimbo. In questo modo anche i parenti più lontani fisicamente potranno far sentire la loro vicinanza con un regalino e non rischieranno di acquistare qualcosa che non vi serve o che non incontra i vostri gusti.

Trio o duo? Come scegliere carrozzina, passeggino e ovetto

Se non ne avete ereditato uno, probabilmente vi sembrerà indispensabile acquistare un trio, composto da carrozzina, passeggino e seggiolino per il trasporto in auto. Si tratta di un acquisto abbastanza costoso, si può infatti andare dai 300 ai 700 euro circa. La scelta deve ricadere su attrezzature di ottima qualità, questo è ovvio, ma ci sono alcune scelte che possono risultare anti spreco e aiutarvi anche a ridurre i costi. Considerate, ad esempio, che la carrozzina si usa solo per pochissimi mesi. Potrebbe essere quindi il caso di scegliere un duo, composto da un ottimo passeggino che vi accompagnerà nelle vostre uscite per un periodo di tempo più lungo e da un ovetto che vi consentirà di trasportare il bambino in auto in tutta sicurezza per i primi mesi. Su questo aspetto non badate a spese: assicuratevi che si tratti di un modello omologato, che si possa fissare in maniera corretta all’interno della vostra auto e che sia dotato di un dispositivo anti abbandono.[ 1 ]

I vestitini necessari per il neonato

Sappiamo benissimo che di fronte alle tenerissime tutine da neonato, così minuscole e colorate, è difficile resistere e spesso si riempiono interi cassetti senza nemmeno rendersene conto. Per i primi giorni a casa, però, gli indispensabili per un neonato sono contenuti nella valigia che avete portato in ospedale per il parto. Il corredino per un neonato può comprendere una decina di tutine in ciniglia, cotone felpato o cotone leggero a seconda della stagione, magliette e body di cotone a manica lunga o corta oppure in caldo cotone per i mesi più freddi, un paio di felpe e golfini per le prime uscite all’aperto, calzini in cotone o in lana anallergica, una tuta imbottita se la nascita è avvenuta nei mesi invernali. Di bavaglini prendetene pure in quantità, vi serviranno! Per tutto il resto aspettate: amici e parenti sommergeranno il piccolo di regali e probabilmente non riuscirà nemmeno ad indossarli tutti.

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La biancheria per il bimbo

In questo caso la lista è molto corta: il minimo indispensabile sono un paio di set di lenzuolini, un coprimaterassino impermeabile e qualche copertina più o meno pesante a seconda della stagione. Un acquisto da valutare, soprattutto se il bimbo è nato in inverno, è il sacco nanna che permette di tenere il bimbo al caldo senza il rischio che si scopra o che si avvolga in modo pericoloso nelle coperte. Per il momento del bagnetto può risultare comodo un accappatoio senza maniche, ma in mancanza di questo il bimbo può essere avvolto in un asciugamano morbido.

Gli indispensabili per l’igiene del neonato

In commercio ci sono diversi set per l’igiene del neonato, che in genere comprendono forbicine per le unghie, spazzole morbide, pettinini con le punte arrotondate e a volte anche un termometro per misurare la temperatura dell’acqua per il bagnetto. Per l’arrivo di un bebè a casa non sono indispensabili e potrete rimandarne l’acquisto. Assicuratevi invece di avere delle salviettine umidificate per quando siete fuori casa e delle creme idratanti e lenitive da applicare in caso di irritazioni causate dal pannolino. Per il bagnetto vi serviranno bagnoschiuma e shampoo per bambini, delicati e poco schiumogeni, meglio se biologici. L’idratante per il corpo non è indispensabile, ma vi può servire se notate che le pelle del bimbo tende a essere secca o arrossata.

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I pannolini

Non compratene scatoloni e scatoloni prima di aver individuato il modello giusto per il vostro bambino: è un elemento che andrà sperimentato “sul campo”. Acquistate piuttosto 3 o 4 modelli diversi e verificate quale si adatta meglio alla conformazione fisica del vostro bimbo: il pannolino ideale non deve stringere ma nemmeno essere largo per non causare fastidiose fuoriuscite. Anche se avete trovato il modello giusto, il consiglio è quello di non fare grandissime scorte: è vero che se ne usano tanti, ma i bambini crescono molto in fretta e il pannolino deve essere sempre della taglia giusta. Un’alternativa ecologica è costituita dai pannolini lavabili: in commercio ormai ce ne sono di diversi tipi.

Il necessario per la pappa

Se allattate al seno non avrete bisogno di nulla ma potrebbe risultare comodo l’uso di un cuscino da allattamento, utile per posizionare il bambino per la poppata al meglio. I pediatri, nei primi tempi, sconsigliano di integrare l’allattamento al seno con biberon di camomilla o di tisane al finocchio, così come l’uso del ciuccio. In caso di dubbi in merito la persona di riferimento sarà sicuramente il vostro pediatra, che vi potrà consigliare anche l’occorrente da acquistare nel caso in cui non vogliate o non possiate allattare al seno.

Alcuni oggetti utili

Avere in casa un termometro per bambini potrà aiutarvi a sentirvi più tranquille: in commercio ci sono comodi modelli a infrarossi che permettono di misurare la temperatura del piccolo mentre dorme senza rischiare di svegliarlo. Alcuni genitori trovano utili fin dalla nascita marsupi e fasce porta bebè per praticare l’alto contatto e avere le mani libere. L’importante è che siano sicuri, omologati e adatti all’età e alle dimensioni del vostro bambino.

Ci sono acquisti inutili?

Quando si aspetta un bambino è facile farsi trascinare dall’entusiasmo e comprare molte cose che poi si rivelano poco pratiche e che quindi nel giro di poco tempo non vengono più utilizzate. Il fasciatoio, ad esempio, può essere utile per quelle mamme e quei papà a cui risulta scomodo stare con la schiena piegata, ma può essere sostituito alla perfezione da un cuscinetto impermeabile e imbottito da appoggiare su un tavolo o sul letto, con costi minimi e ingombri contenuti.
Anche la vaschetta per il bagnetto è un acquisto che si può evitare: i bimbi, con tutte le dovute precauzioni, si possono lavare nel lavabo o in un piccolo catino prima di passare alla vasca da bagno con gli appositi adattatori.
La culla, infine, è un acquisto che ci sentiamo di sconsigliarvi perchè risulta ingombrante, può essere usata per pochissimo tempo ed è facilmente sostituibile, ad esempio da una semplice cesta morbida.

Speriamo di avervi dato tanti consigli utili per accogliere al meglio il vostro bimbo. Se avete domande in merito o volete condividere la vostra esperienza non esitate a contattarci sui nostri canali social.

NOTE


1. ACI, Sistemi di sicurezza passiva e ritenuta dei bambini – Le normative di omologazione