Didattica a distanza, i consigli per rendere più efficaci le lezioni La didattica a distanza fa ormai parte delle giornate dei nostri figli, che periodicamente potrebbero avere l'esigenza di seguire le lezioni online dal proprio pc. Vediamo quindi qualche consiglio per rendere più efficace l'apprendimento online.

Didattica a distanza, i consigli per rendere più efficaci le lezioni

La didattica a distanza è stata una delle maggiori novità degli ultimi mesi, soprattutto per le famiglie che hanno figli che frequentano le scuole medie e superiori. Il modello di scuola digitale si è rivelato molto utile per superare questi mesi che, a causa dell’emergenza sanitaria dettata dal Coronavirus, hanno cambiato radicalmente le nostre abitudini. Ma non è sempre così facile seguire le lezioni davanti allo schermo di un pc o di un tablet: noi di BlaBlaMamma vogliamo quindi darvi alcuni consigli per rendere più efficace la didattica a distanza.

Coronavirus e scuola: le lezioni online

In questi mesi tutti i nostri ragazzi, dai più piccoli ai più grandi, hanno vissuto la scuola in una maniera del tutto nuova per la maggior parte di loro: per settimane, infatti, tutte le attività didattiche si sono svolte online e ancora adesso, regione per regione e in alcuni casi scuola per scuola, si continua con questa modalità. Soprattutto i più piccoli si sono trovati un po’ spiazzati a seguire le lezioni davanti allo schermo di un pc tra le mura della propria casa, ma anche per i più grandi può essere difficile trovare le giuste modalità per seguire le lezioni online.

Organizzare tempi e spazi

Spesso in casa non è così facile trovare un angolo tranquillo per poter seguire le lezioni della didattica a distanza, soprattutto se in casa ci sono fratelli e sorelle oppure genitori che lavorano in smartworking. Tutti avrebbero bisogno di uno spazio riservato e silenzioso e spesso le nostre case non sono così grandi. Chi ha la propria cameretta è sicuramente avvantaggiato; nel caso in cui debba dividerla con fratelli e sorelle ci si può anche organizzare per usare la stanza in maniera esclusiva a giorni alterni, trovando una soluzione alternativa per gli altri giorni.
Facciamo comunque del nostro meglio organizzando le attività di tutta la famiglia intorno a questa esigenza: basta anche una semplice scrivania ben illuminata, con tutto il materiale che può servire a portata di mano e magari degli auricolari se nella stanza sono presenti altre persone che a loro volta seguono lezioni o lavorano.
Anche la puntualità è della massima importanza: i ragazzi dovranno imparare a connettersi per tempo alla propria aula virtuale: del resto, non hanno nemmeno la scusa del traffico o del treno in ritardo!

Didattica a distanza, i consigli per rendere più efficaci le lezioni

Non trascurare la cura di sé

Può sembrare un dettaglio banale e che non influisce in maniera significativa sull’efficacia della didattica a distanza, ma non è così. Prendersi cura di sé e prepararsi per la lezione online proprio come se ci si dovesse recare in aula permette di mantenere le buone abitudini e per affrontare gli impegni della giornata, anche se online, con maggiore grinta e consapevolezza. È quindi vietato svegliarsi 5 minuti prima di collegarsi, fare lezione in pigiama o presentarsi in aula (virtuale) senza lavarsi o pettinarsi. Questo comportamento non è solo poco rispettoso nei confronti di compagni e insegnanti, ma c’è anche il rischio che bambini e ragazzi sviluppino una forma di depressione, aggravata dal fatto di non poter frequentare di persona i propri coetanei e di non potersi dedicare alle proprie attività preferite fuori di casa.

L’importanza di una corretta alimentazione

Ecco un’altra cosa che con la didattica a distanza sembra centrare poco ma che in realtà ha la sua importanza, dal momento che normalmente sono i pasti a scandire la nostra giornata. Non perdiamo questa buona abitudine: sediamoci a tavola tutti insieme ad orari regolari e scegliamo cibi che diano la giusta energia al corpo e al cervello dei nostri piccoli studenti, ma senza eccedere con grassi e zuccheri. Limitiamo anche il numero degli spuntini fuori pasto, da cui i ragazzi potrebbero essere maggiormente tentati avendoli sempre a disposizione.

Programmiamo anche il tempo libero

Può sembrare strano dover programmare il tempo libero, ma bisogna ricordarsi – soprattutto noi genitori – di preservare questi spazi molto importanti per i nostri bambini. Con la didattica a distanza spesso, e in maniera quasi paradossale, ci si dimentica di aver bisogno di tempo libero: programmiamo quindi qualche attività appassionante per i nostri bambini oppure semplicemente invitiamoli a rilassarsi un po’ nel modo in cui preferiscono.

Didattica a distanza: qualche consiglio per la sicurezza

Svolgendo le lezioni online ci si espone ad un rischio che non molti hanno considerato nei mesi scorsi, in cui è stato necessario attrezzarsi in corsa per la didattica a distanza: quello della sicurezza informatica. Usando piattaforme gratuite o versioni di prova spesso c’è un maggiore rischio che anche la componente relativa alla sicurezza sia limitata rispetto alle versioni a pagamento o ai prodotti più professionali. I problemi in cui si può incorrere spaziano da quello relativi alla privacy a quelli inerenti ai diritti di copyright dei materiali condivisi su queste piattaforme. Vediamo quindi qualche consiglio per studenti e genitori relativi a questo importante aspetto:

  • meglio installare un buon software antivirus e un parental control sul pc utilizzato dallo studente, in modo da evitare virus e malware e al tempo stesso attivare delle funzioni che permettano di controllare la navigazione web, impostare i tempi di utilizzo del pc e attivare funzioni di controllo della privacy;
  • attivare i firewall del sistema operativo;
  • installare tutti gli aggiornamenti del sistema operativo e dei programmi utilizzati per renderli più sicuri e performanti;
  • fare in modo che gli studenti siano consapevoli dell’esigenza di limitare la diffusione di informazioni personali online, che potrebbero essere usate per operazioni di phishing e truffe.

Anche i docenti, dal canto loro, dovrebbero fare attenzione ad alcuni aspetti:

  • scegliere piattaforme per le lezioni online che offrano buoni standard di privacy e di sicurezza;
  • diffondere i dettagli del collegamento in modo sicuro, preferendo modalità che richiedano la registrazione degli utenti;
  • verificare che il numero degli studenti non sia superiore a quello preventivato; se i numeri lo consentono, fare un appello prima dell’inizio della lezione;
  • nel momento in cui si avvia la lezione, assicurarsi di disattivare la funzionalità di invito alla lezione da parte dei partecipanti, la funzionalità di poter modificare l’evento per i partecipanti, le funzionalità di file trasfer e di chat private tra chi partecipa alla lezione e tutte le funzionalità che potrebbero violare il rispetto della privacy. Dovrà essere invece attivata la funzionalità di cifratura delle comunicazioni. Se non è strettamente necessario, è meglio non attivare la sessione video per tutti i partecipanti. Sarà compito dei docenti, inoltre, controllare che i materiali usati per le lezioni non violino le regole sul copyright.

Avete le idee più chiare su come gestire al meglio la didattica a distanza per i vostri figli? Avete incontrato altre difficoltà? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

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