Quando si diventa genitori per la prima volta sono davvero tanti i dubbi che assalgono i neo genitori e molti riguardano proprio piccoli gesti quotidiani. Ad esempio, come lavare i vestiti dei neonati? Sembra un quesito banale, ma noi di BlaBlaMamma vogliamo rivelarvi tanti piccoli accorgimenti per garantire il rispetto della delicata pelle dei neonati – con la quale i vestitini vengono irrimediabilmente a contatto – e al tempo stesso la massima igiene.
- Con quale frequenza lavare i vestitini dei neonati?
- Quale detersivo usare per lavare i vestiti di neonati e bambini?
- A quale temperatura lavare i vestiti dei bambini?
- È necessario lavare i vestiti nuovi dei bambini prima di farglieli indossare?
Con quale frequenza lavare i vestitini dei neonati?
Questo dipende molto dal tipo di capo e dalle vostre abitudini quotidiane: la biancheria intima è da lavare ogni giorno e preferibilmente anche il pigiamino, mentre i vestitini, se non si sporcano, possono essere indossati anche per un paio di giorni. Ovviamente se il caldo è intenso e il bambino suda molto i cambi, e di conseguenza i lavaggi, dovranno essere più frequenti. I bavaglini teoricamente possono essere usati per un paio di giornate, ma difficilmente riuscirete a tenerli puliti per più di un pasto, mentre il lenzuolo dovrebbe essere cambiato più volte alla settimana, soprattutto se il bambino suda molto o trascorre molto tempo nella culla o nel lettino.
Quale detersivo usare per lavare i vestiti di neonati e bambini?
Spesso i detersivi che utilizziamo per lavare i vestiti di noi adulti risultano troppo aggressivi per i vestitini che poi vengono a contatto con la delicata pelle dei nostri bimbi. Il rischio è quello di scatenare irritazione della pelle o degli occhi, dermatiti e allergie. Il detersivo ideale per il bucato dei vestiti dei bambini è delicato, neutro, ipoallergenico e privo di fosfati. In generale, non esagerate con le quantità e fate in modo che i vestiti siano accuratamente sciacquati.
Si può usare l’ammorbidente?
L’ammorbidente sarebbe proprio da evitare quando di parla di vestiti e biancheria per i neonati e i bambini. Spesso sono prodotti aggressivi e ricchi di sostanze che possono scatenare irritazioni e allergie. Ci sono però dei validi sostituti naturali, ad esempio un po’ di aceto bianco da versare nella vaschetta dell’ammorbidente della lavatrice. Non preoccupatevi, l’odore di aceto non rimarrà sui capi!
E la candeggina?
La candeggina per lavare i vestiti dei neonati è assolutamente da evitare, anche se i capi sono molto macchiati. Si tratta di una sostanza davvero irritante, che quasi sicuramente scatenerebbe una reazione sulla pelle dei nostri bimbi.
A quale temperatura lavare i vestiti dei bambini?
Non è per forza vero che i vestiti dei bambini e dei neonati debbano essere lavati a temperature elevatissime. Nella maggior parte dei casi è preferibile non superare i 60 gradi e ci sono molti capi che possono essere lavati con programmi delicati, con temperature comprese tra i 30 e i 40 gradi. Molti dipenderà anche dal materiale del vestitino e dalle macchie da rimuovere: in caso di sporco molto ostinato si può pretrattare con un po’ di sapone di Marsiglia.
È necessario lavare i vestiti nuovi dei bambini prima di farglieli indossare?
È sicuramente una buona prassi, non solo per i bambini ma anche per noi adulti. Nei negozi e, prima ancora, nei magazzini i vestiti vengono infatti maneggiati e toccati da molte persone e possono venire a contatto con polvere e batteri. Un lavaggio prima di indossarli impedirà che sporcizia e batteri vengano a contatto con la nostra pelle e con quella dei nostri bimbi.
Voi come lavate i vestiti dei vostri bambini? Avete qualche consiglio? Fatecelo sapere sui nostri canali social!
